CARICO A CHIACCHIERE

Dopo mesi di ammenicoli frantumati, di pagine e pagine riempite alla noia, finalmente ieri si è concluso il calvario, per noi che "appartenimmo à morte", di una storia della quale non ce ne può fregar di meno. Già, ma ci sono i fans, ci sono i followers e tutti coloro che sbavano solo per questi personaggi e notizie che riguardino solo la loro vita. E' vero, abbiamo problemi in Italia e non interessano a nessuno, visto che la leggerezza della testa non è investita da tutto ciò che ci opprime in questo paese, è quindi possibile dedicarsi al mondo parallelo che corre su un binario vicino al mondo reale. Noto (SR) è stato teatro molto accogliente per questa storia ormai etichettata "Ferragnez": la bellissima città siciliana ha subito divieti, strade interrotte, momenti di blocchi, traffico deviato solo per loro due. Un matrimonio da mille e una notte e credeteci, visti i presupposti e la realizzazione. Unico punto oscuro, il mezzo flop della grande trovata dei due gorgioni: "Non fateci regali, non ne abbiamo bisogno, solo soldi da destinare a organizzazioni onlus per aiutare chi ne ha bisogno". Beh, pochi hanno messo mano al portafogli e la somma raggiunta è risultata, almeno al momento, irrisoria. Tutto il resto è andato come previsto e non poteva essere diversamente visti i soldi spesi dai due arricchiti dai social e dai soliti tifosi affezionati. Comunque, a prescindere da tutto, una sola notizia ha scosso Di Maio e il Codacons: il volo Alitalia per portare giù gli sposi Ferragni/Fedez e una parte degli invitati alle nozze. Non si è capito bene perché vi sia stato un volo dedicato, un gate solo per loro e altri vantaggi riscontrati e per i quali sono state chieste delucidazioni sia dal CODACONS che dal ministro Di Maio. La direzione Alitalia ha fornito le sue argomentazioni: tutto regolare e niente sponsorizzazioni, ma solo un accordo commerciale ai fini di una campagna pubblicitaria per l'Azienda. Vabbè, vedremo cosa verrà fuori, tuttavia credetemi: sono stufo di questi personaggi che riempiono tutti gli spazi, abusano del loro potere, della loro notorietà e dei loro vantaggi da ostentare per soddisfare quattro gatti che pendono dalle loro labbra. E non sono i soli, guardatevi attorno, siamo circondati, siamo ostaggi passivi. La Santanché (ma chi kaxxo si crede di essere?) mette in piedi sulla spiaggia di Marina di Pietrasanta in Versilia, un gazebo in legno stile hawaiano da 40 mq., senza preoccuparsi del reato commesso. Le è stato sequestrato dopo che ha fatto le sue belle vacanza con la corrente elettrica e il wifi. Sarà abbattuto...beh meglio tardi che mai! Coraggio, tutti bravi a parlare di conti, di flat tax, di redditi di cittadinanza, di miseria, di poveracci, ma alla fine siamo contenti di come vanno le cose, tanto ci sono loro per cui sbavare!