CARICO A CHIACCHIERE

Consentitemi di redigere questo post con una leggera enfasi personale e con mio sommo piacere. Ieri ho toccato una soglia che non avrei mai sperato di superare quando, poco meno di nove anni fa, ho cominciato a scrivere sul blog di Libero. Iniziai per non oziare in casa, mi accinsi a realizzare qualcosa che mi piacesse fare e che ho fatto sempre, sin da ragazzo: scrivere. Avevo da riprendermi dopo un paio di anni vissuti con affanno: la buona salute mi aveva tradito e il mio lavoro, quello che avevo svolto per oltre cinquantanni, non era più alla mia portata. Le esperienze maturate in questi nove anni mi hanno temprato, mi hanno messo alla prova e oggi posso dire che il blog (un vettore molto pratico e veloce) mi ha permesso di conoscere tantissima gente in un modo nuovo per me: virtuale era un aggettivo che usavo poco all'epoca, ma col tempo è entrato più spesso nel mio lessico proprio durante i rapporti con gli "AMICI". Tantissimi ne ho persi strada facendo, altri li ho persi per colpa mia, altri sono assenti giustificati, ma tutti mi hanno dato una mano decisiva e concreta insegnandomi molto. Oggi la piattaforma percorre strade diverse, ma il mio impegno  e quello di tanti altri, resta saldo. Ho sfondato il muro del milione di visite. Una gran bella soddisfazione: non vinco niente e mi va bene così. Pertanto, mi premuro ringraziare tutti gli amici indistintamente, tutti i visitatori che talvolta mi hanno lasciato commenti e infine, la fetta più grossa: gli appassionati e fedeli lettori che frequentano Libero. Sono tanti, sono loro che mi hanno consentito di rastrellare la grossa cifra, figurine che hanno solo un nick e niente altro: leggono e vanno via. Bene, a loro va il mio più sentito ringraziamento, molti li ho visti tornare, altri non so; tuttavia sono sempre tanti e sono coloro che desiderano leggere e...basta. Grazie  a tutti: un milione di visite, oltre 3.200 post, ho scritto di tutto e di più. Faccio del mio...peggio e spero che voi, amici e amici anonimi, continuiate a seguirmi gratificandomi con la vostra presenza. Grazie a tutti.