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SE LE COSE STANNO COSI'...

Post n°4271 pubblicato il 17 Maggio 2022 da monellaccio19
 

 

 

 

 

Non c'era poi bisogno di una sfera di cristallo, una maga qualificata o il Mago Otelma, per prevedere la vittoria dell'Ucraina all'Eurovisione 2022. Se ci fate caso, pochi critici all'indomani della finale di sabato scorso, hanno esaltato le qualità della canzone vincente. Dobbiamo fermarci un momento e riflettere, dobbiamo capire come nel volgere di qualche anno, sia cambiata fortemente l'opinione pubblica (una volta si chiamava così) frutto di un vero e proprio orientamento generale verso avvenimenti, fatti, costume, usi e tutto ciò in cui la gente era chiamata ad esprimere un parere. Oggi i media la fanno da padroni, sono loro a dettare tempi e modi, sono loro a decidere per le masse cosa sia da premiare o da scartare. Evidente e palese condizione di una società che non ha altri interessi che li coinvolgano completamente. Oggi si bada al proprio orticello e di tutto il resto frega poco e niente, possono esserci avvenimenti travolgenti e la gente si rimette a ciò che sente, a come viene raccontata e alla invasione barbarica dei talk show. Fateci caso: non vi sorprende che ogni giorno, una mezza dozzina di programmi sulle reti più seguite, parlino di grandi problemi e dei relativi risvolti? Prima l'epidemia e oggi a posteriori, riconosciamo come siamo stati pronti a iscriverci alla parrocchie più convincenti. Chi per i vaccini, chi per i no- vax, è stato un turbinio di posizioni diverse, un confronto serrato che con una pressione pazzesca, ha fatto i suoi proseliti. Oggi la guerra: stesse condizioni, anzi ancora più asfissianti: programmi serrati, la stampa impegnata a fare i suoi proseliti, la rete idem con patate, un fare catechismo per ottenere il dominio della situazione. Portare acqua al proprio mulino e formare, manipolare le persone con le dettature di capoccioni che sanno tutto loro e fanno scuola per chi li comanda. Andiamo su, non è più tempo, cerchiamo di sbagliare con la nostra testa: doveva vincere l'Ucraina solo perché è il suo momento di gloria. L'anno scorso dovevano vincere i Maneskin perché quel furbo di Amadeus con il suo staff ha messo su un impero per gestire parte della RAI e avere nelle  mani le carte giuste per giocare. L'Eurovision ha recepito tutto questo e si crede che nel mondo miliardi di persone tifino per costoro o per Blanco e/o per Mahmood. Andiamo su, non sono loro quelli veri, questi sono quelli finti, creati per una fascia di giovani e proposti come gl idoli di tutti compresi anche i 40/50enni. Ma fateci caso: la musica la sentite ed è quella che amate? A parte i testi, la "musica" ci sta o no? Siamo ostaggi manipolati: oggi, grazie alla grande spettacolarizzazione,  se dovessimo votare per un concorso o per altra manifestazione mondiale, vincerebbe sempre l'Ucraina. E' il suo momento perché è soggetto che la gente ha preso in simpatia, è perno di una guerra maledetta e sanguinaria, ogni giorno i bollettini di guerra ci straziano il cuore: i morti, le distruzioni e il paese oltraggiato selvaggiamente va oltre ogni facile previsione. Certo tifiamo in tanti per questo paese, io per primo sono dalla loro parte, ma la canzone dell'Ucraina vi è piaciuta perché è bella? 

 
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monellaccio19
monellaccio19 il 17/05/22 alle 17:51 via WEB
Mia cara, in verità ho solo tentato di scrivere un post per convincermi, per alienarmi da solo e portarmi fuori da un (ormai) chiaro intendimento che ho annusato da tempo, ma conoscendomi bene, ho voluto toccar con mano. Ora avverto il "pericolo" che deriva dai maneggioni, dagli spocchiosi servi del potere. Ero molto contrariato quando ascoltai le prime volte il termine "villaggio globale". Per recepirlo e somatizzarlo ci ho messo del tempo, avvertivo qualcosa che non quadrava nella mia testa e così piano piano mi sono reso conto che in tutta questa sporca faccenda, qualcuno avrebbe pagato un prezzo molto alto. L'avvento della rete, del web, a portata totale e completa della popolazione mondiale, ci ha messo su un bel carico da undici. Chi ha capito prima degli altri cosa poteva essere il web nelle mani giuste, si è avvantaggiato e se ne è impadronito. Oggi, è questa la grande sorella: la rete nelle sue molteplici attività, nel suo proficuo compito di selezionare, formattare e omologare la gente ai loro comandi, alle loro priorità e alle loro lezioni uniche e perfide. Il tempo è galantuomo e quando penso a questi ultimi due/tre anni vissuti con una paurosa malattia che ci annientati anche senza contagiarci, manipolando le nostre vite come fossero bambolotti e portandoci a spasso nei meandri del nostro raziocinio, ho avuto l'atroce sospetto: hanno fatto un lavoretto pulito ai piani altissimi, quelli sopra la politica addirittura. Ora la guerra che non finisce dopo tre mesi e che doveva durare tre giorni circa. Ma come la Russia non è stata capace? L'Ucraina è così forte? Possibile? Ecco le domande importanti che in questi giorni si stanno rinforzando sempre di più. Ma chi sta decidendo? Chi ha le carte giuste in mano per vincere la partita? E la Cina, che fa il convitato di pietra, perché sta al tavolo e osserva? Non so le risposte, so solo che siamo burattini senza fili e ci stiamo giocando la nostra dignità cerebrale, quella che è l'unica arma che possediamo, ancora per poco! Buona sera Giovanna.
 
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