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COME ERAVAMO...

Post n°4600 pubblicato il 12 Giugno 2023 da monellaccio19
 
















Da ragazzini dovevamo stare in riga, avevamo lo sguardo di mamma e/o di papà dietro il collo, non potevamo e non dovevamo distrarci: "Hai lavato i denti?", "Si, mamma!", "Con il dentifricio?", "No mamma, con LUX il sapone di nove stelle su dieci, guarda i denti come brillano!". Carletto, hai fatto i compiti?" "Si, mamma!", "Tutti? Hai già finito?", "No mamma: io  li faccio sempre a rate, con comode dilazioni...li fai e non ti accorgi di averli fatti!". Questo fino ai primi colloqui con gli insegnanti...dopo, a casa, si scatenava l'inferno! Uscivo dal bagno e mia madre entrava di corsa e annusando l'aria come un segugio, esclamava: "Dimmi la verità, hai fumato?", "No mamma, te lo giuro!". Il bagno sembrava una taverna turca per soli uomini, il fumo, nonostante la finestra aperta, si tagliava con un...grissino! Uscivo dal bagno con una rivista e mio padre mi bloccava immediatamente: "Cosa nascondi là dietro?" mi chiedeva mentre io, maldestramente, cercavo di nascondere il corpo del reato. Mi strappava dalle mani la rivista osé  "Le Ore" e mi minacciava: "Guarda che quelle cose lì fanno diventare ciechi!", "Ma quali cose, che dici babbo?" E poiché, erroneamente, ritenevo mio padre un ingenuo bacchettone: "Io guardo solo le figure, non leggo!", "Appunto, disgraziato!". E giù sonori ceffoni che li ricordo ancora...però cieco non sono diventato. Quando presi la patente le cose andavano più o meno cosi: "Esco pa', prendo la macchina!" e lui: "Mi raccomando, non correre!". "Vado fuori con gli amici!" e mia madre: "Non fare tardi!". ."Vado fuori per il fine settimana!"  e il babbo: "fatti sentire, facci sapere..." e io correndo giù dalle scale: "Tranquillo, ti mando un piccione viaggiatore!". Insomma, mi restano questi ricordi della mia gioventù risalente al...Risorgimento Italiano e oggi, mi sorprendo a chiedermi come possano andare le cose con i ragazzi della generazione Z. Io misero e tapino boomer, so che i mei tempi sono lontanissimi, e non avendo punti di riferimento in casa, mi e vi pongo la domanda: come sono i ragazzi/giovani oggi? Quali sono (ammesso vi siano) le ansie e le preoccupazioni dei genitori? Come manifestano le loro apprensioni e quali raccomandazioni forniscono (ammesso che le manifestino) a questi ragazzi di oggi? Io non mi azzardo a fare paragoni: avete letto e capito come funzionava il giocattolo ai miei tempi, raccontatemi invece di ciò che accade oggi se avete esperienze dirette o vicine a voi.

 
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Vince198
Vince198 il 12/06/23 alle 14:16 via WEB
Tema apparentemente semplice. Apparentemente se penso alla mia infanzia e a tutto quello che ha fatto soprattutto mia madre per me. Non ho un buon carattere però molto dipende dalle persone con cui mi relaziono, da ragazzino una lingua lunga ... km ... ahahaha .. e tu sai cosa accadeva a quei tempi: prima le prendevi e poi si discuteva! Ciononostante ho amato e amo ugualmente i miei vecchi anche se non ci sono più da qualche decina d'anni. Ho preso ciò che ho pensato, in accordo con la parona, potesse essere utile per dare ai nostri ragazzi quelle informazioni necessarie per il loro futuro; però hanno deciso loro cosa fare. Ho fatto l'esatto opposto di quello che ho "subito" da ragazzino con loro: spiegare, ragionare ed ho ottenuto ugualmente non solo e tanto ascolto, ma ogni tanto anche qualche "grazie papà"! Sempre detto che il mestiere di genitore è il più difficile o uno dei più difficili che esista. Lo confermo ora, però è il più bel "mestiere" che esista. Dal giorno in cui li ho visti affacciarsi alla vita, il maggiore e l'ultimo - il mio cucciolo. E non posso chiamarlo cucciolo perchè le sento .. ahahaha .. Un pò come mi chiamò in un certo modo mia madre fino all'età della pubertà. Andavo in bestia, ma lei sorrideva. Un sorriso, quel sorriso di mia madre lo porto sempre con me, specie ora che non c'è da tempo. Mi da la sensazione di essere "osservato" e so che non ho le sue stesse capacità, anche se faccio del mio meglio.
Bel post, uno fra i più belli che tu abbia scritto. Buon pomeriggio, alla prossima ^_____^
 
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