Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
scampoli, ritagli, frizzi e...lazzi

Area personale

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
Citazioni nei Blog Amici: 176
 

Ultime visite al Blog

surfinia60monellaccio19apungi1950cassetta2OgniGiornoRingrazioVince198feelinemeleys0elyravhesse_fDoNnA.Smonellaccio_19alf.cosmosTony_058
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 

 

« E DAI...SO' RAGAZZIFIDO...FA CALDO... »

C'ERO ANCH'IO!

Post n°4611 pubblicato il 24 Giugno 2023 da monellaccio19
 

 

 

 

 

 

 


Era da un bel po' di anni che non avvenivano più offerte speciali particolari nei negozi dei grandi marchi. Sembra un ritorno al futuro e appena ho letto la notizia, ho preso il primo aereo per Barcellona perché in Plaza de Catalunya, era prevista una offerta molto interessante e conveniente: la "Seminaked Desigual", una offerta lanciata dalla famosa catena che prevedeva per la sua recente inaugurazione, un offerta clamorosa: ai primi cento clienti che entravano in negozio all'apertura, in omaggio due capi a scelta. L'unica pretesa era che i clienti dovessero entrare in negozio, con mutandine e reggiseno le femminucce, e i maschietti con i boxer. Non vi dico cosa abbia trovato la mattina alle cinque, quando appena sceso dall'aereo, mi sono recato in taxi alla sede della Disigual. Un casino di gente: la foto che vedete parla chiaro e io, sono tra le due spalle maschili al centro della foto e leggermente verso destra, mi si intravede mezzo volto. Ero in fila, avrei dovuto essere tra i primi cento, ad occhio e croce, mi sembrava di aver contato la coda che mi precedeva. Purtroppo, appena hanno aperto le porte del grandissimo negozio, il fiume di persone ha cecato di guadagnare l'interno e chi spingeva da dietro, erano i più esagitati che prevedevano il fiasco perché non ce l'avrebbero mai fatta! Così, tra una spinta e l'altra, una toccatina qua e una toccatina là, una signora di mezza età mi teneva una mano sulla natica e mi spingeva verso l'interno: "Dai nonno che ce la facciamo!". Macché, mi hanno palpato da tutte le parti, ero esausto non mi permettevo di mettere le mani avanti perché comunque le avessi messe, erano tutte femmine. Ho mollato anche perché i cento erano entrati e la baldoria non serviva più a niente. Peccato: la struttura green molto vasta e a più piani, con 1.000 dipendenti, l'avrei visitata volentieri e avrei scelto due capi costosi da regalare a mia moglie. Pazienza...non ho più l'età per queste sortite, sono troppo vecchio per queste stro***te, come diceva il segente Roger Murtaugh collega di Riggs (Mel Gibson) nel film "Arma Letale".

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Rispondi al commento:
monellaccio19
monellaccio19 il 24/06/23 alle 10:45 via WEB
La società dei consumi, quel villaggio globale tanto decantato appena aperte le frontiere tra l'occidente e l'oriente, è stato uno dei grandi errori commessi dall'occidente vanitoso e spocchioso: sapeva bene cosa avrebbe dato all'est ma non aveva capito esattamente cosa avrebbe ottenuto. Purtroppo non si poteva fermare il flusso avviato e quindi lasciando il libero scambio, abbiamo dato la stura alla tracimazione del tutto e del di più. I cinesi hanno fatto la parte del leone e noi alla fine, ci siamo ridotti a dar loro marchi eccelsi per soddisfare i ricchi di quei paesi. Invece, con la loro roba da pochi soldi, abbiamo soddisfatto le fasce deboli della nostra opulenta società dei consumi. La croce è questa, ormai, impostato il sistema e facendo ottimi affari solo per i big, siamo costretti all'angolo e ad arrangiarci con il mercato che detta le leggi e le regole. Infine, giunta questa maledetta guerra, è finita la grande pacchia e sono tutti, est e occidente, a rivedere gli assetti. Un continuo e corposo andazzo di chiusure, licenziamenti a frotte, revisioni pretestuali per portare a livelli più accessibili le aziende che abbiano ancora un po' di risorse per continuare, ma sono sempre a rischio. L'economia mondiale per un improvviso cambio di posizioni confermate nel tempo, sta subendo colpi pazzeschi e per venirne fuori non si è ancora capito cosa fare. Sovranisti che si battono per il "made" di casa loro, credono che chiudersi a riccio sia la soluzione: i mercati aperti servono e sono redditizi, ma devono essere ben valutati per ciò che si importa e ciò che si esporta. Insomma con la situazione attuale manco l'America, la Cina e l'Europa sanno che pesci pigliare. Buon w.e. Diego.
 
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963