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ACCETTARE O CONTESTARE IL CAMBIO...IN CORSA?

Post n°3557 pubblicato il 12 Maggio 2020 da monellaccio19
 

 

 

 

E' l'argomento di questi giorni, tanto discutibile che il virus è passato in secondo piano. In fondo parliamo di una signorina...ops...signora che rapita in Somalia 18 mesi fa, finalmente sia tornata a casa. Ovvio parlare di felicità per amici e parenti, tuttavia, non si discute per il suo rientro e nemmeno lo faremmo per il riscatto pagato da noi...italiani a terroristi infami che non la volevano rilasciare senza un bel po' di soldi. Nulla da dire, operazione condotta dalla nostra "intelligence" e finalmente, dopo estenuanti trattative, la Silvia Romano è a casa! Il punto che ci induce alla discussione, se mai, è in quali condizioni sia rientrata la giovane signora: è partita nubile ed è rientrata sposata. Vabbè, ci sta, non siamo mica fermi al medioevo e quindi "nulla quaestio"  sulla sua nuova condizione anagrafica. Ciò che sia cambiato invece, è la sua professione di fede: dal Vangelo è passata al Corano. Ecco, scusate, ma ignoro se prima di partire fosse cristiana praticante, quindi confermerei il cambio avvenuto laggiù poiché, accettare il corano e Allah, pare le sia stato imposto proprio con l'obbligo del matrimonio. Alternativa unica era: o matrimonio con un uomo autoctono e quindi relativa religione, oppure morte! A sentire lei quando è rientrata, era serena, tranquilla e non aveva problemi di nessun genere. Pertanto un unico dubbio, vedendola rientrare in quelle condizioni nuove e impensabili, tutti ci siamo chiesti: "Ma ci fa o ci è?". Lei sostiene di aver scelto il cambio di campo per quanto riguarda la fede e il marito imposto. Beh, la rete si è scatenata, corrono chiacchiere a non finire sulla donna e sulla sua storia. La politica poi, è sotto processo per i tanti soldini spesi per lei, dati a terroristi di cui sappiamo l'uso che ne faranno e ritrovarsi in Italia una donna musulmana e sposata (probabilmente) con un fuori di testa. Su questa storia non voglio, almeno per il momento, pronunciarmi ma poiché i motivi su cui si discute seriamente, sono veri e reali, mi piacerebbe sapere se cristianamente e moralmente, accettate il riscatto per liberarla a prescindere dalla sue condizioni attuali, oppure se sarebbe stato il caso di abbandonare al suo destino, "scelto" comunque da Silvia, e lasciarla laggiù senza problemi, senza strapparla al marito e alla nuova religione. Forse avremmo fatto prima a pagare un paio di biglietti per l'aereo, e mandare i genitori a fa visita alla figlia. Una andata e...forse ritorno che probabilmente avrebbe evitato le furiose polemiche politiche e del web. Cosa ne pensate di questa storia che tiene viva la cronaca senza parlare di virus? 


 

 
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monellaccio19
monellaccio19 il 14/05/20 alle 08:33 via WEB
Le tue perplessità, lecite e legittime, sono le mie e quelle di tanti altri italiani. Innanzi tutto cominciamo ad ammettere che molti punti oscuri annebbiano la verità e i colpevoli sono proprio il governo italiano che ha messo in scena un "coupe de théatre" molto significativo politicamente e la Romano che con la sua entrata, ha disorientato tantissimi italiani. Orbene, a parte la reazione immediata di tanti e negativa per moltissimi di noi, a mente più fredda e seguendo gli eventi, ci rendiamo conto che sotto c'è una storia poco chiara e ricca di fatti importanti. Ieri appunto, sono apparsi i primi dettagli che possono aiutare la magistratura e noi a comprendere esattamente cosa sia accaduto in questi 18 mesi di prigionia. Allora poiché non vogliamo essere cattivi, perfidi, giudicandola solo su quel poco che abbiamo visto e sentito, io per primo e spero tutti voi, avremo la pazienza di sapere come veramente siano andate le cose e scopriremo molte verità: per esempio la situazione della ONG a cui apparteneva Silvia. Molte ombre gravano su questa onlus e pare possano esserci responsabilità e interessi non proprio limpidi. Insomma e concludo: prima di mandare al rogo questa ragazza che magari non è come ci sia sembrata appena atterrata, scopriamo altro e cerchiamo di essere imparziali nei giudizi. Se veramente fosse quello che ci sia sembrata appena messo piede in Italia, le tue incertezze sarebbero anche le mie e allora, forse dovrebbe tornarsene laggiù. Grazie Lita, buona giornata.
 
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