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PRONTO ALEXA? PASSAMI BABBO NATALE

Post n°4118 pubblicato il 03 Dicembre 2021 da monellaccio19
 

 

 

 

"Alexa, fammi parlare con Babbo Natale...Monellaccio sono...". Beh, direi che ci siamo ormai: la tecnologia, la digitalizzazione, non perdono tempo e oggi abbiamo la facoltà di parlare con Babbo Natale in persona per avere un contatto diretto e dare più credibilità alle nostre richieste: "Pronto Carle'...sei tu?". "Sono proprio io caro "Babbo" e dopo anni di silenzio,  sono a importunarti direttamente...senza sprecare carta, inchiostro e...fantasia". "Oh...Oh...Oh...non mi dire, sei proprio tu, quel gran bastardo che mangiava di tutto e di più, per poi lasciarmi una cena frugale composta da una mela e un paio di fichi secchi! Vergognati!". "Oh Babbo, se la mettiamo su questo piano, tu non sei stato da meno per quanto riguarda le mie letterine appassionate e sincere...sei rimasto fermo al Meccano nr.5, al trenino Rivarossi e alla colt 45 di Tex Willer...". "Perché mi dici questo, non ti ho sempre accontentato?". "Appunto...ai vecchi tempi quando ero un ragazzino, poi col tempo le cose sono cambiate, sono cresciuto in fretta e le mie richieste si sono adeguate ai tempi...". "Cosa vuoi dire? Non ti seguo...". "La verità è che la memoria ti difetta: erano i tempi in cui ti chiedevo di presentarmi le grandi dive del momento, quelle che mi facevano sognare, macché, mai una volta che mi accontentassi, te ne uscivi con le scatole dei LEGO, con la Kodak istantanea e con altre puttanate che sì mi piacevano, ma non mi facevano sognare come i personaggi dei film che seguivo: quelli americani con i miei idoli del tempo.".  "Dai Monellaccio... sempre a lamentarti, sempre insoddisfatto e mai a ringraziarmi! Perché è da oltre 60 anni che non mi scrivi più?". "Che domande fai Babbo? Lo sai benissimo che sono cresciuto, mi sono sposato e da allora lo hanno fatto i miei figli quando erano piccoli e tu, per punirmi, a loro hai dato sempre tutto quello che ti hanno chiesto. Mancava solo la luna e magari gliela avresti pure data!". "E certo caro mio, loro per cena non immagini nemmeno cosa mi lasciassero, non avevano mica il braccino corto che avevi tu!". "Ok, hai sempre ragione tu, ormai non credo ci terremo più in contatto, ringrazio Alexa che con le sue app ci ha consentito di chiacchierare un po': sono felice e ti saluto definitivamente. Il mio tempo è passato e forse ci vedremo lassù...se qualche volta passerai dall'inferno". "Ciao Carle'...non porre limiti alla provvidenza e stai sereno". 

 
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monellaccio19
monellaccio19 il 05/12/21 alle 11:56 via WEB
Esponi un problema già noto che francamente ho affrontato più volte. Era evidente che con l'esasperato uso della tecnologia, della digitalizzazione, saremmo stati esposti a tante intrusioni più o meno lecite. Non occorreva una sfera di cristallo per capire come molti si siano affidati alla rete o al web: avevano bisogno di allargare i loro affari e i loro profitti. Orbene, a noi cosa restava da fare? Mollare tutto e rimanere fuori dal giro tempestoso e pazzesco del villaggio globale? Certo che no: tu candidamente ammetti di essere "dipendente" ma non sei sola, lo siamo tutti più o meno e la domanda resta fondamentale ai fini della scelta fatta: "Sono coinvolto dalla scelta fatta?". Certo, se vogliamo fare uso della rete implicitamente dobbiamo sorbirci il "Grande Fratello" che veglia e ci conta i peli delle sopracciglia. Quindi la soluzione sarebbe? Capito come funziona il giocattolo, teniamo occhi aperti, facciamo ciò che ci piace ben consci che tutto viene filtrato per secondi fini. Commerciali? Probabilmente sì, ma io suggerire di non pubblicare foto personali o di persone a noi vicine, e di mantenere la "comunicazione" a un livello generico e sufficiente. Evitare esposizioni di dati sensibili e la vita continua se non abbiamo altro da nascondere. Non sono depositario della verità, ma dopo tanti anni qualcosina l'ho imparata. Ecco non essere sprovveduti, questo è il segreto. Infine sappi che non solo la rete usa una "banca dati" generale dove attingere i dati che servono. Ho sempre fatto modeste donazioni di piccole somme ai tanti che operano nel paese tra sacri e laici. Una mezza dozzina di Associazioni cui versavo il mio obolo a mezzo CCP a Natale e a Pasqua. Oggi e per tutto l'anno, sono subissato dalla corrispondenza di una cinquantina di Associazioni che vogliono danaro. Come hanno conosciuto il mio nome cognome e indirizzo? Grazie e buona giornata.
 
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