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Il ponte tra la disperazione e la speranza, è una buona dormita. Poi scopri che la speranza è una buona prima colazione, ma una pessima...cena!
Qualcuno ci rammenta che il tempo passa, ma non ci accorgiamo che siamo noi a...passare.
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Marie Kondo è una scrittrice e anche una influencer a livello mondiale: ha costruito un impero lucrando (come tutti del resto) sui suoi consigli e sulla gente sempre più disposta a seguire i suoi "comandamenti". Una delle materie più discusse e sulle quali è sempre stata molto preparata, è l'ordine in casa. Ossia, la casa sempre perfetta nella sua presentazione, tutto giudiziosamente a posto in modo moderato e non sciatto, tutto minuziosamente studiato nei dettagli: ogni oggetto, ogni pezzo d'arredamento, ogni ninnolo, quadri, tiretti, armadi ecc.ecc.. tutto ordinato. La gente impazzisce per lei e i suoi consigli: un saper indicare come riporre gli indumenti e come rendere tutto perfetto per la visione generale di una casa. Finché....fino a quando nel 2021, è nato il suo terzo figlio e la sua casa, punto di riferimento ineludibile, non abbia subito profondi mutamenti. La signora ha subito attacchi, assedi e ha dovuto ogni giorno sudare le famose sette camicie (ormai anche quelle fuori ordine), per confermare e attestare le regole per le quali si era sempre battuta e che orgogliosamente divulgava in rete, mentre i suoi fans pendevano dalle sue labbra. Ebbene, fine della pacchia: "Non avrei pensato mai che saremmo arrivati a questo punto. Scusatemi, mi sono sbagliata, mi ricredo e confermo che è saltato tutto il quadro che vi avevo dipinto". La sua casa, oggi somiglia all'abitazione dei tanti che abbiano ragazzi in casa: disordine, casino, caos dappertutto, specie nelle stanze dove i ragazzini abitualmente scorrazzano e trascorrono il loro tempo. Oggi Marie dichiara che passa più tempo con i suoi ragazzi che no a mettere ordine in casa. Prendiamo atto almeno della onesta lealtà dell'influncer. Provate a chiedere a chi abbia più figli in casa e capirete cosa significhi! In bocca al lupo signora Marie. Occhio ai consigli...del doman non v'è certezza!
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