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« L'APPUNTAMENTO DESTINAT...ACCORDI E DISACCORDI »

UN GROSSO AFFARE TRA LE MANI

Post n°4593 pubblicato il 04 Giugno 2023 da monellaccio19
 

 

 

 

 

 

 

 

Per una strana coincidenza sono avvenuti in due luoghi istituzionali, il Senato italiano e il Parlamento danese, due interventi letti dal senatore italiano Marco Lombardo del Partito "Azione", e il Primo Ministro Mette Frederiksen nel Parlamento danese. Il senatore Lombardo, durante una discussione in Senato, ha letto un documento scritto dall' IA Chat-Gpt: dopo aver terminato, ha dichiarato all'assemblea che si trattasse di un argomento scritto interamente dall'Intelligenza Artificiale. Nessuno dei presenti poteva accorgersene, nessuno aveva immaginato la fonte e tutti hanno ascoltato attentamente. Il Primo Ministro danese, dopo una breve introduzione, ha letto un rapporto sempre sulla IA e ha dichiarato alla fine che il documento era stato scritto dall'intelligenza artificiale. Orbene, l'argomento in discussione non solo in questi due contesti citati, è appunto quello che in questi ultimi giorni si sta dibattendo ovunque e in ogni sede: ne parlano tutti perché, nel volgere di pochissimo tempo, tutti sono coinvolti in questo tipico "assalto" mirato e travolgente. Sono tutti a battersi vantando la bontà del loro "prodotto" e delle insite qualità, per guadagnarsi un glorioso posto al sole. I due che hanno parlato in Italia e in Danimarca, hanno voluto provocando le assemblee, invitare alla prudenza e all'esame puntiglioso della accettazione della IA qualunque sia la provenienza. I dubbi sono tanti e le garanzie sono poche, i giovani sono modestamente protetti, gli adulti potrebbero esagerare e l'uso non garantisce modalità moderate e accettabili. Siamo all'inizio di un grande passo che potrà cambiare radicalmente le nostre vite. Non sottovalutiamo il problema che affascina, intorcina e cattura subdolamente. Le sirene cantano, ma il... laerziade insegna!

 
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monellaccio19
monellaccio19 il 04/06/23 alle 17:32 via WEB
Premetto, con sincerità e lealtà, che non ho nulla contro l'IA. Volutamente, nonostante sia ogni giorno tentato sollecitamente all'approccio, cerco di tenermi alla larga. Sono molto perplesso, non voglio cascarci come un allocco e intendo aspettare momenti più favorevoli. Questi giorni, mi hanno sollecitato le varie e numerose proposte, tanti si stanno facendo avanti promettendo mari e monti...ma di pianure stabili e stabilizzate, non sento parlare. Resto fedele alla mia prima posizione: avere garanzie certe e sottoscritte, che l'uso sia sempre in mani sicure. Le possibilità offerte, gli ampi impieghi in tutti i campi, sono da una parte molto alettanti ma dall'altra, troppe manipolabili a livello di "giocattolo" per dilettanti allo sbaraglio. Se fosse come spero e mi auguro, allora veramente avremmo scoperte pazzesche, campi nuovi da esplorare in brevissimo tempo e tecnologia, scienza, medicina e quanto altro possa interessare alla gente, saranno oggetto di coinvolgimento, allora potrei cominciare a sentirmi più sereno. Fake e invenzioni varie e deleterie, non mi interessano, mi basta la rete attuale che è già peggiorata di suo. Buona sera Giovana.
 
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