|
Il ponte tra la disperazione e la speranza, è una buona dormita. Poi scopri che la speranza è una buona prima colazione, ma una pessima...cena!
Qualcuno ci rammenta che il tempo passa, ma non ci accorgiamo che siamo noi a...passare.
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, come prevede la normativa n.62 del 2001. Alcune foto di questo blog e del relativo profilo e/o sito sono state reperite sul web. Ove fosse stato violato il diritto di copyright, prego i proprietari di darmene avviso, per la relativa rimozione. Ogni testo e foto di mia proprietà non possono essere copiati o riprodotti, senza mia autorizzazione, ai sensi della normativa n.29 del 2001.
Menu
Chi può scrivere sul blog
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
Messaggi di Novembre 2021
"No!!! Non è possibile...ma è lei?". Ceeeeeerto che è lei: è la Santanchè new version 2021. Orbene, accertato che sia lei, secondo voi questa foto è generata dall'applicazione di filtri? Nasce da un buon lavoro di photoshop? Oppure qualcuno le ha messo le mani addosso...dal vivo? Beh, vi lascio pensare per qualche secondo, ma vi anticipo che stando a quanto dichiarato dalla stessa signora Daniela, v'è una quarta opzione. Ebbi a riferirvi l'altro giorno, della mia terza inoculazione vaccinale: mi sento bene, sono qua a cazzeggiare come al solito e ad annoiarvi con i miei parti post..urali. La quarta via, quella che ha avuto effetti collaterali sulla Santanchè, pare che stia dimostrando, come ci confida la stessa...beneficiaria, quanto la terza dose di vaccino sia miracolosa, non tanto per contrastare il virus, quanto per gli stupefacenti risultati ottenuti. Raga' con la terza dose Pfizer, si ringiovanisce, la pelle si stira e si guadagnano anni che rendono la persona molto più attraente: Daniela sostiene che lei è diventata più figa! Allora, se tutto ciò è vero, resto in attesa e spero di mostrarvi una mia foto attuale dove siano visibili i risultati. Ossia: aspetto di diventare più figo! Abbiate pazienza...sento che già qualcosa stia avvenendo: ho visto mia moglie fregarsi le mani.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Che ci faceva su uno dei soliti barconi diretti verso Lampedusa, la nota influencer tunisina Sabee Al Saidi? La diciottenne, popolarissima su Instagram e Tik Tok, si è fatta notare dai suoi 300 mila followers mentre si pavoneggiava tra altri miseri tapini speranzosi di guadagnare l'Italia, vestita alla moda e disponibile a soddisfare la curiosità dei fans, raccontando in diretta, le sue vicissitudini "crocieristiche" nel Mediterraneo. I video postati in questi giorni di viaggio, hanno fatto il giro del web incuriosendo non solo gli affezionati, ma anche molti curiosi: ora in posa, ora sorridente e a volte ammiccando con malizia i suoi followers, la signorina cozzava vistosamente con i suoi miserabili compagni di viaggio. Un colpaccio, uno scoop intrigante, per raccontare l'abbandono della Tunisia a causa delle condizioni insostenibili: le crisi economiche, sociali e politiche, l'hanno costretta a mollare il suo paese. Pare che ora sia in quarantena a Lampedusa e il tutto sia stato mandato sui social raccontando la traversata e le difficoltà incrociate. Insomma, tra sorrisi e canzoni, tra frizzi e lazzi, la giovane influencer si è posta in evidenza e il suo "show": non solo ha raccolto il voluto successo, ma ha incrociato anche le critiche aspre di chi non abbia visto di buon occhio questa esibizione di bassa lega. E a proposito di Lega, Salvini non ha mancato di sottolineare il suo disappunto per la deludente performance dell'influencer: "Ma era su scherzi a parte?" la giustificata domanda del Capitone. Chissà quanti altri sviluppi su questa storia curiosa e intrigante. E' vero, oggi la contestualizzazione di ogni avvenimento in diretta, ha tutt'altro sapore. Sapore di mare e...di rabbia!
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Siamo giunti a un punto estremamente difficile per quanto riguarda la parità di genere. Un problema già noto, sorto alcuni anni fa in maniera esasperata e col passare del tempo, siamo a doverci battere per un...semplicissimo asterisco. Il liceo Cavour di Torino, ha deciso di scegliere l'asterisco per combattere le discriminazioni di genere. Il preside è d'accordo e si procederà in tal senso ogni volta che si vorrà evitare il disguido lessicale. Esempio "Tutt* liber*", scritto in tal guisa l'invito comprende indistintamente tutti: maschi, femmine e...altr*! Basta eliminare la lettera finale e con l'asterisco si elude ogni riferimento che possa discriminare. Pertanto ogni documento, ogni mail dovranno, quando sarà il caso, prevedere l'asterisco. Con questa apertura del liceo Cavour, ovviamente i primi a intervenire sull'argomento, sono stati Salvini e Meloni. Entrambi ne hanno le scatole piene di queste arrembanti scelte proditorie e inutili: siamo a strapazzare la lingua italiana alla faccia di Dante e della...Crusca! Salvini dixit: "Un conto è il rispetto, altro conto è la folle corsa verso il niente". Beh, non avrebbe tutti i torti: siamo a spaccare capelli in quattro parti uguali, siamo a trovare due peli nell'uovo, siamo a provocare l'esasperazione generale. Il problema lo abbiamo capito e condiviso quasi tutti, certo restano i riottosi e i negazionisti, tuttavia se si continua di questo passo, giungeremo a una guerra dialettica e lessicale che ci porterà lontanissimo nel tempo e senza aver risolto nulla. Non sono gli asterischi posti alla fine delle parole che potranno indurci alla difesa dei generi e della loro insostituibile parità. Non vogliamo minimizzare, ma con certe scelte perentorie e arbitrarie, spesso si inaspriscono gli animi e si passa a discussioni verbose e alterchi dannosi. Tentiamo di tenere ben saldi i piedi per terra, abbandoniamo i voli pindarici e puntiamo al sodo, oltre ogni asterisco pianificatore. Questo vale per tutt*... nel senso che non si fanno distinzioni.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
"Mi vien che ridere..." pensando che viviamo un tempo pericoloso sotto tutti i punti di vista e in particolare, quello digitale e telematico. Attacchi continui e insistenti su tutte le basi informatiche di Enti, Istituzioni e database addirittura segreti: gli hacker stanno razziando dappertutto dati sensibili e importanti. Noi poveri e ultimi utenti della rete e manovali del digitale, siamo anche vittime non solo di rompiscatole a tempo pieno, ma vi sono attacchi alle nostre mail, ai nostri dati celati e no a portata di mano. Bene, volete sapere quale sia la password più usata dagli italiani? Da non credere: "123456". Roba che negli anni non ha subito notevoli cambiamenti e 1.726.692 persone continuano imperterriti a usarla, come se fossero esenti da intrusioni sgradevoli. E' evidente che leggerezza, indifferenza e ignoranza impediscano a costoro di trovare qualcosa di più coperto e meno attaccabile. Niente, magari lo fanno perché temono di non ricordarla al momento opportuno e con "123456" sono certi di non aver problemi. Comunque ve ne sono altre che non sono da meno: facili da ricordare e altrettanto facili di violare: sono nomi delle squadre di calcio più amate e più seguite. La Juventus, il Napoli, L'Inter ecc.ecc. insomma, senza alcuna preoccupazione e con estrema leggerezza, si continua con queste password elementari e a rischio violazione. Dall'inizio di quest'anno si contano 800 intrusioni al giorno e presumibilmente le password sono del genere che vi ho detto. Infine non puntate su date e numeri che riguardino i vostri dati anagrafici, anche in questo caso, sono facilmente individuabili da parte degli Hacker. Cambiate fin che siete in tempo: Melassa, Parmigiana, Spaghetti allo scoglio, pinzillacchere e tante altre sono disponibili. Siate accorti, non ci vuol molto a proteggersi!
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Ieri mattina mi son fatto inoculare (leggere bene prego) la terza dose del vaccino. Non sono stato chiamato, ho aspettato, ma passati dieci giorni dai sei mesi dalla seconda inoculazione (arileggete attentamente), ho preso l'iniziativa e mi sono recato presso la Fiera del Levante a Bari, dove a suo tempo fu allestito il più grande hub della città. Tutto bene, c'era gente, ma nel giro di un oretta mi sono sbrigato e sono tornato a casa risollevato per aver rispettato le consegne e con la certezza di aver scelto la strada migliore. Mi ha sorpreso invece, l'aver scoperto dal TG5, che un'altra persona "importante e nota" come me (sic), abbia provveduto a farsi inoculare la terza dose: data la differenza di età tra me e lui, pensavo avesse già provveduto. Ebbene, conta la notorietà, pesa la diversa posizione sociale e il suo essere sempre in grado di cavalcare l'onda qualunque cosa faccia. Sono felice per lui, sa essere fortemente in grado di evidenziarsi e di sottolineare pesantemente le sue scelte qualunque siano. Ebbene, il video dimostra come Silvio Berlusconi, al contrario di tutti gli altri politici italiani, sa cogliere e sfruttare "pro domo sua" l'avvenimento. Credo si sia sbrigato in pochissimi minuti, non ha perso tempo, anzi ha perso più tempo la squadra tecnica di Mediaset a mettere su la location per creare l'ambientazione migliore. A lui sono bastati pichi minuti per fare campagna elettorale e credo che abbia assestato un bel colpo a favore della sua corsa per il Quirinale. Va bene, accetto e magari tenderò dalla sua parte solo perché nessuno come lui sa...cogliere. Mi fa piacere veramente che suffraghi e spottizzi la terza dose, mi auguro che molti seguano lui e me che ci siamo vaccinati comportandoci nel migliore dei modi per questo caso sociale e civile. Caro Cav, ottima interpretazione e azzeccata colonna sonora. Un tapiro se lo merita, lo ordini direttamente a Staffelli.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |