Creato da monellaccio19 il 12/10/2010
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Messaggi del 05/11/2017

I MITI NON MUOIONO MAI

Post n°2589 pubblicato il 05 Novembre 2017 da monellaccio19
 
Foto di monellaccio19

Risultati immagini per charles aznavour oggi


Molti magari non lo conoscono, ma questo signore si esibisce sulle scene di tutto il mondo sin da quando il presidente degli Stati Uniti d'America era il signor Roosevelt, oggi a 93 anni ancora in concerto, dovrà pur significare qualcosa. Charles Aznavour, il 13 novembre sarà a Milano per un suo ennesimo spettacolo: tranquilli, tutto potrà essere, tranne che patetico. Per parlarvi di lui, dovrei scrivere pagine e pagine sulla sua carriera che dura da ottant'anni: non solo la sua personalità e il carisma artistico, ma anche il suo repertorio storico testimoniano come abbia indotto il suo pubblico ad amarlo per due/tre generazioni. Gli artisti di oggi, i giovani ciarlatani, nulla hanno a che spartire con Aznavour, altre vite, altre storie da cantare e altro spessore artistico. Chi sa e conosce il mitico Charles come me, sa cosa intendo. Bene, cento anni per lui sono una grandissima meta, un traguardo che gli auguriamo di cuore di raggiungere. Vi lascio in sua compagnia e con una delle canzoni che amo moltissimo:  sempre a proposito di repertorio per noi ragazzi anziani. 

 
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COPPIA: IL LUOGO PIU' INDICATO PER LITIGARE

Post n°2588 pubblicato il 05 Novembre 2017 da monellaccio19
 
Foto di monellaccio19

Risultati immagini per habitat familiare e liti in casa


Qualunque coppia, a prescindere dall'età, detiene un sottilissimo filo che indica il confine tra lei e lui: dove finisce l'ordine di uno/a, inizia il disordine dell'altro/a. E' un dato di fatto, magari non è un buon motivo per rompere una salda unione, ma resta una delle principali cuase di discussione in casa. Trovare un uomo e una donna (una coppia) entrambi ordinati o disordinati, è quasi impossibile. L'Ikea ha commissionato (pro domo sua) una indagine vastissima che ha coinvolto 22 nazioni e 22 mila persone comprese tra i 18 e i 65 anni. I dati emersi sono piuttosto curiosi poiché, poste domande sulle ragioni delle discussioni e i luoghi dove avvengono, il luogo più esposto è il salotto in quanto è proprio la zona dove la fluidità della coppia è molto più evidente e costante. La percentuale elevata del 48% degli intervistati è molto indicativa a tale proposito, mentre (e qui si capisce che siamo italiani), per noi il luogo più comune per discutere e confrontarsi sulle mancanze dell'uno o dell'altra, è la cucina: il 56% ha indicato la cucina perché preferiamo farlo tra le stoviglie (armi improprie?), oppure a tavola mentre si mangia: "Ma che roba è? Ma è sciapo? Ma è scotta la pasta?". La coppia comunque litiga, litiga per tante cause, motivi e ragioni: si discute per la carta da parati da scegliere, per la poltrona che stia meglio in un posto che in un altro, per la sciatteria dell'uomo che lascia la roba sul letto quando si cambia, per lei che passa ore al telefono con la mamma o le amiche. A lei non va giù che lui faccia ritardo senza aver avvertito, insomma, sapete di cosa parli e sapete anche come vadano le cose. Ripeto, sono scaramucce, sono confronti dialettici, sono relazioni dove la suscettibilità dell'uno/a, urti quella dell'altro/a. A volte proprio gli spazi sono causa di diverbio: il voler conservare roba vecchia, cianfrusaglie che ricordano il passato, sono spazi sottratti indirettamente all'altro/a. Infine, in taluni casi, scatta in uno dei due, la voglia prepotente di contraddire l'altro/a con espressa volontà, solo per innervosirlo tanto sia l'amarezza per una discussione dovuta al pregiudizio e/o al carattere forte delle parti. Ripeto, non sono tragedie, è il vivere quotidiano delle coppie, è il menage che induce a questi scontri dialettici a muso duro, si parte in quarta e si finisce generalmente dopo un paio d'ore con il muso lungo. Meglio predisporsi con più comprensione, la donna non ammette il disordine e l'uomo, per atavica natura, non ammette essere redarguito. In fondo basta poco, ascoltare, annuire, accennare qualche smorfia birichina e un sorriso appena abbozzato ogni tanto tra una frase e l'altra. Orbene, se l'Ikea pensa di risolvere i problemi di una qualsiasi coppia nel mondo, costruendo mobili giusti per soddisfare le esigenze dell'uomo e della donna in una casa, si sbaglia. L'amore, per la coppia, ha bisogno di essere sorretto anche da questi lampi improvvisi, verbosi e brevi. Guai se così non fosse... 

 
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