Diario di Bordo

Trasgressione finita.. ora i postumi!

Mi sono combinato un'aragosta.. ma ne è valsa la pena!

Martedì mattina sveglia presto, doccia al volo, preparo lo zaino e via con la macchinina alla stazione a prendere il treno delle 9:05

Là manco a farlo a posta ho incontrato un gruppo di miei amici che andavano a Maratea (abbiamo il mare a 2 passi ed andiamo in trasferta! Siamo strani eh? Vabbè.. non potete capire)

Comunque, faccio il biglietto al bar e via si parte!

La macchinetta era rotta e allora abbiamo validato il biglietto scrivendoci la data e l'ora con una penna (il controllore ci ha pure fatto i complimenti )... e che mi andavo a cacà la faccia per 5 €?

naaaaaaaaaaaaaa na volta tanto che vado in giro!!

Comunque.. verso sapri ci arriva il messaggio di Dario "Tra 10 minuti sono alla stazione" al che gli risposi che portavamo un po di ritardo e che quindi poteva prendersela comoda.

Arrivati alla stazione, eravamo tutti con lo sguardo all'insù a cercarlo (è più di 193 cm!) ma senza esito...
Non l'abbiam trovato!

Cazz.. le cose son 2... o abbiamo sbagliato stazione oppure è seduto!
Infatti era al bar a fare la sua "seconda colazione"

Vabbè... ci salutiamo saliamo in macchina e via a prendere la ragazza che aveva preparato l'insalata di pollo per poi andare al mare.

Andiamo ad una spiaggetta a circa 15 minuti dalla stazione, molto bella poichè era appartata e tranquilla (forse anche perchè c'era l'albergo ) sotto una scogliera molto alta.
Mare pulitissimo e molti Yacht ormeggiati.

Arrivati là piazziamo il campo e si inizia a chiacchierare (di cose ce n'erano da dire.. erano solo 4 anni che non ci si vedeva!)

Dopo i primi bagni decidemmo di andare a noleggiare un pedalò per andare su una spiaggetta nascosta dietro le scogliere.

E via.. noi col pedalò in mezzo alle barche e agli Yacht.. praticamente una 126 in mezzo alle Ferrari!

Arrivati alla spiaggetta abbiamo avuto qualche leggera difficoltà per ormeggiare il nostro "catamarano a pedali" ma dopo ci siamo andati a stendere sul bagnasciuga in completa tranquillità a parlare del più e del meno e a prendere il sole.

Fatta una certa ora torniamo sulla spiaggia per pranzare e proviamo a riportare il pedalò dal noleggiatore cercando di evitare di guardare sulle barche perchè se ne vedevano di tutti i colori.. chi pescava.. chi dormiva in mutande.. chi prendeva il sole in topless.. e noi sguardo fisso in avanti e giù a pedalare! (sennò la zita a Dario lo menava!)

Ormeggiato il pedalò.. siamo andati per pagarlo ma... non ci hanno chiesto nulla.. siamo rimasti come dei fessi là ad aspettare ma nonostante avessimo chiamato il noleggiatore, questi ha mandato un ragazzo a riportare apposto il pedalò e non i ha chiesto niente (forse pensava fossimo clienti dell'albergo) boh!
Vabbè.. pedalò a bigna!

Arrivati sulla spiaggia.. bagnetto... e pranzo!
S., la ragazza di Dario, aveva fatto una insalatina di pollo che era la fine del mondo!

Dopo l'insalatina.. mi sono accorto che mi stavo leggermente friggendo al sole (anche perchè tutti mi dicevano che stavo prendendo fuoco!)
Al che tentai di porre rimedio applicando la crema ma...

Addò cazz è?
L'ho dimenticata a casa! Cazz!

A casa ho riempito lo zaino di tante di quelle cose che... ho dimenticato la crema e la macchina fotografica! (Che TDC!!)

Vabbè me la faccio prestare e via a spalmare.. (è arrivato spalmen.. che spalma la crema addossoooooooooo!)

Siamo rimasti là per un po e poi siamo andati al chioschetto a fare uno spuntino pomeridiano e siamo rimasti là a chiacchierare fino all'ora di partenza.

Dopo di che abbiam raccolto le cianfrusaglie e ce ne siamo tornati a casuccia.. stanchi malconci e bruciacchiati (soprattutto io) ma contenti! veramente Contenti!

Dario m'ha pure regalato la maglietta dell'Università di Pisa!!!

Gli ho detto che gli spedivo quella della mia di università ma m'ha detto che la vuole consegnata di persona poi quando salirò io da lui...

Beh... sarà fatto Fratellò!

Intanto ora si torna a lavorare.. quel progetto mi sta ammazzando.. che poi fosse solo quello.. ma questa è un'altra storia...

...che scopriremo nella prossima puntata di:

DIARIO DI BORDO
(l'ennesima dimostrazione che ingegneria fa male!)