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Toccare il fondo? Oggi è stata la mia volta.

Post n°43 pubblicato il 06 Giugno 2006 da Mqaximo

Era da tempo ormai che non stavo molto bene ma oggi ho ricevuto il colpo di grazia.

ACCADUTO.
Dopo esser stato dal medico ieri sera, stamattina era in programma che andassi a fare le analisi x verificare se ci fosse qualche altro guaio (visto che è stato alquanto vago ieri sera sul mio stato di salute e ci ha liquidati con un "il ragazzo pare stia bene..." ma guardacaso mi ha segnato una sferza di analisi da fare, Mah!).

Comunque, stamattina mi sono svegliato presto così accompagnavo mia madre al lavoro e mio fratello a scuola (xchè doveva consegnare un progetto o qualcosa del genere).

Già sentivo che c'era qualcosa nell'aria che mi sapeva di "strano", volevo far guidare mamma ma lei si era già seduta sul sedile del passeggero e quindi dovevo guidare io.

Partiamo.
Nemmeno a 100m da casa ci imbattiamo in piena curva (strettissima x giunta) nel pulmino della scuola; quello naturalmente non sapeva che fosse il clacson e per poco non lo centravo ma comunque mi sono riuscito a fermare in tempo ma...

Nell'andare marcia indietro in curva, son finito con la ruota posteriore sinistra nella cunetta; la macchina (una station wagon) è scivolata ed ha battuto e strisciato violentemente giusto contro lo spigolo di un tronco che usciva dal muro.

Risultato? Ho sfasciato tutta la parte posteriore sinistra, lo stop e ha ricevuto una bella botta anche la portiera... un disastro!!!
Lì non sapevo che pensare... m'è caduto il mondo addosso, mi sono passati in testa miliardi di pensieri contemporaneamente; non avevo fatto un incidente, avevo distrutto la macchina x una cazzata!!
IO!!
IO che in 4 anni di guida non ho strisciato la macchina manco contro un filo d'erba nella nebbia, con la neve, sul ghiaccio, su una strada allagata, in montagna, sullo sterrato... le ho passate tutte indenne e mi vado a rompere la faccia contro un muro nel più cretino dei modi in una giornata soleggiata con strada asciutta!!!!!

Dopo l'impatto, mamma mi chiese di guidare lei x rimettere la macchina sulla carreggiata ma almeno in quel frangente fui abbastanza lucido da oppormi x rimediare al MIO ERRORE (in fondo quale miglior momento x testare i miei nervi; tutti sono bravi a guidare se son calmi ma dopo un botto?).

Comunque dopo un bel respiro sono riuscito a rimettere la macchina sulla carreggiata, completare la retromarcia (perchè il pulmino era ancora là) e riprendere il tragitto ma... alla prima piazzola ke ho beccato, mi sono fermato e ho spento la macchina.
Ero tutto un tremolìo, la situazione era passata però la testa mi scoppiava, i pensieri aumentavano, ero nervosissimo e shock-ato.
Mamma mi disse allora che forse era meglio se tornavo a casa ma io:"Eh no cazzo! Per farmi ste analisi ho distrutto na macchina e ho saltato 2 ore di elettrotecnica! Me le devono fare anche se c'è il Papa dopo di me!"

Così, visto che in quelle condizioni non riuscivo a guidare, la macchina l'ha presa mamma e constatato che le luci degli stop funzionassero, ci diressimo verso la città vicina dove mamma lavora.
Intanto siamo passati anche da papà x informarlo dell'accaduto (visto che eravamo di strada) ma, nonostante abbia detto "Eh vabè, fa nulla, l'aggiustiamo, non ti preoccupà" naturalmente ci sono rimasto malissimo lo stesso.

Lasciata mamma al lavoro e mio fratello a scuola, nonostante mi balenassero ancora in testa pensieri a libitum, ho ripreso la macchina e mi sono fatto i 30km di statale x il laboratorio.
Naturalmente lì c'era una fila che non finiva mai e questo ha contribuito ancora di più a far galoppare l'immaginazione al punto ke n'altro po mi pigliava pure la nausea.
Comunque dopo aver fatto le analisi, passato dalla farmacia e fatto la spesa, riporto la macchina sul luogo di lavoro di mamma e torno a casa con mia cugina ke tornava dall'ufficio.

A casa mi sono buttato sul letto con un plaid e sono rimasto là per un paio d'ore buone perchè una volta fatto quello che c'era da fare, potevo dare libero sfogo al mio stato.

CONCLUSIONI
Lo so sembra chissà che sia successo ma mi ha segnato.

Mi ha segnato perchè ho distrutto una cosa che non era mia; avessi bruciato un processore, un computer, lo stereo, il portatile, me ne sarei strafregato.
Mi ha segnato perchè mi ha colpito proprio nel momento in cui sono più debole, stressato ed esposto.
Mi ha segnato per via del modo stupido in cui è successo.
Ma soprattutto mi ha segnato perchè nonostante non mi sia stato rinfacciato, so quanto peserà la riparazione sullo stato economico di una famiglia di 4 persone che va avanti con lo stipendio di un operaio e di una cameriera d'albergo (con contratto di 3 mesi all'anno) e che deve sostenere spese ingenti x mantenere un caprone all'università (con relativo affitto di casa) e l'altro figlio all'ultimo anno del geometra.

Ora come ora sto una pezza, mi sento veramente in colpa, un peso, inutile, incolore.

I pensieri ormai divergono infinitamente, mi viene da pensare che avrei evitato la situazione se solo avessi ritardato di 30 secondi... mezzo minuto... se ieri sera fossi partito ugualmente... se stamattina avessi fatto il mio dovere andando a seguire i corsi...
Ma così non è stato.

In questi momenti riescono bene i consuntivi della vita.
Ho 22 anni, l'unica volta che mi sono innamorato veramente, non mi sono dichiarato e l'ho persa.
Ho buttato via gli anni delle superiori sui libri e sul computer.
In 3 anni d'università ho dato 14 esami con una media del 24.
Vivo con i miei genitori.
Non ho un lavoro e quindi non sono autosufficiente economicamente (e anche in questo dipendo dai miei).
Di conseguenza vado all'università e pago l'affitto della casa e tutto il resto grazie ai miei.

Sono una piattola.

Non so che farmene di un diploma di 100/100 da Ragioniere perito commerciale e Programmatore.
Non so che farmene dell'aver imparato 10 linguaggi di programmazione da solo.
Non so che farmene dell'essere considerato l'"esperto" informatico del paese.

Sono solo un ragazzino "montato" e immaturo-atrofizzato.

Non sono dell'umore adatto per continuare a scrivere sul blog e non so nemmeno se o quando continuerò a scrivere.
Non so dirvi se queste decisioni siano dettate dall'accauto ancora troppo recente ma vi posso assicurare che stamattina avrei scritto anche peggio.

Ringrazio tutti voi che avete partecipato, assecondato, sopportato le cazzate che ho scritto finora.
Ringrazio tutte quelle splendide persone conosciute tramite il blog e delle quali ho avuto l'onore di approfondirne la conoscenza.
Ringrazio tutte quelle persone che stavo incominciando a conoscere e mi scuso se non riesco almeno per il momento a riprendere i contatti con loro.

Mi scuso con tutti voi e Grazie per la vostra considerazione.

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piccolaelo
piccolaelo il 09/06/06 alle 13:06 via WEB
buon weekend mgaximo..:)
 
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