Cari amici, con questo intervento voglio portarvi la mia testimonianza, il modo in cui il Signore mi ha aperto gli occhi.
Nel periodo subito antecedente alla cresima io mi ero molto allontanato da Cristo e dalla Chiesa. La domenica preferivo stare nelle sale biliardi, dove ero schiavo dei vizi e del peccato, che andare a Messa, perchè parliamoci chiaro, il vizio mi piaceva. Ma ero consapevole del vuoto che c'era nella mia vita.
E il Signore mi ascoltò, perchè quando meno me lo aspettavo mi capitò una vicenda che mi stravolse.
In una di queste sale conobbi un ragazzo, Alfonso, quello che poi sarebbe diventato il mio migliore amico, che un giorno mi fece una domanda "strana": "tu credi in Dio"?
Io risposi: "certo che ci credo, ma mi sono un pò allontanato da Lui". E lui mi disse ancora:"sai cos'è il cammino neocatecumenale"? Io ero ignorante sull'argomento e risposi quindi di no, rimanendo parecchio perplesso. Lui mi spiegò che è un "cammino alla riscoperta del battesimo", una delle creature del Concilio Vaticano II e una realtà di nuova evangelizzazione che valeva la pena scoprire. Mi disse anche che presto sarebbero iniziate le catechesi per entrare in cammino e mi invitò quindi a seguirle. Io accettai, ancora titubante se ci penso...
Seguii le catechesi, che definirei fantastiche perchè mi fecero capire molte cose come ad esempio il grande amore che Dio ha per noi ed il grande bisogno che noi abbiamo di questo amore! Adesso sono in cammino da un anno e il Signore ha cambiato la mia vita, mostrandomi la via della salvezza, che è quella di prendere la croce sulle nostre spalle, così come ha fatto lui e intraprendere questo pellegrinaggio verso il Regno dei Cieli. Io dico perciò di aver visto Gesù nella mia vita, che mi è venuto a salvare in un momento buio, tramite Alfonso e nel posto più impensabile!
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