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« IranMessaggio #709 »

Post N° 708

Post n°708 pubblicato il 01 Marzo 2007 da luppo2

LIBANO 2 - Hezbollah candidamente si riarma, l'ONU e le truppe italiane che fanno?

immagine

"Hezbollah leader Hassan Nasrallah publicly admits that his organization is rearming and secretly transporting arms to south Lebanon, in blatant violation of Security Council Resolution 1701.  Nasrallah sends a clear message to his opponents: Hezbollah is determined to maintain its status as “the defender of Lebanon”.

Traducendo brevemente il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, oltre che autoproclamarsi difensore del Libano, ammette candidamente che si sta riarmando, in palese violazione delle Risoluzione dell'Onu 1701.

Le dichiarazioni sopra riportate sono state fatte lo scorso 16 febbraio durante una cerimonia tenutasi a sud di Beirut, nel quartiere di Al-Rawis.

Bene in Libano, come noto ci sono le nostre truppe, il ministro D'Alema che ce le ha mandate è al corrente del riarmo di Hezbollah? che ci stiamo a fare lì, in attesa che tutti si siano riarmati per rimanerci in mezzo? Il governo ci spiega quale è il motivo per cui siamo là se non muoviamo un dito per impedire un prossimo scontro?

Ricapitolando:

  • le armi sono iraniane e siriane, come ammesso dallo stesso Nasrallah, e arrivano in Libano proprio attraverso la Siria (Beqaa Valley)
  • l'arroganza di Nasrallah è un chiaro messaggio ai suoi oppositori, compreso il legittimo governo libanese che chiede da anni il disarmo di Ezbollah;
  • Iran e Siria violano anch'esse la risoluzione dell'Onu che obbliga tutti i Paesi a prendere le misure necessarie per impedire il riarmo delle parti in causa, nonchè l'utilizzo, anche indiretto del proprio territorio.

Le anime belle italiane che si rivolgono sempre all'Onu, dove sono adesso che le risoluzioni dell'Onu vengono sistematicamente disattese da Ezbollah, Iran e Siria?

PER CHI VUOLE SAPERNE DI PIU':

Hezbollah (حزب اﷲ  ossia Partito di Dio) è un movimento sciita libanese, fondato nel giugno 1982, dotato di un'ala militare, creata con l'appoggio dell'Iran, inizialmente per opporre una resistenza armata all'invasione e all'occupazione israeliana del Libano.

L'ala movimentista partecipa "regolarmente" alle elezioni libanese ed alcuni suoi rappresentanti siedono come ministri nella compagine governativa attualmente (2006) guidata dal primo ministro Fu'ād Siniora.

Hezbollah è considerato un gruppo terrorista da Israele e dagli USA e il Parlamento europeo ha adottato il 10 marzo 2005 una risoluzione che di fatto accusa Hezbollāh di aver condotto "attività terroriste. In effetti il movimento da anni lancia missili quotidianamente sul Nord di Israele il quale, in questo momento, non occupa territori libanesi.

La risoluzione 1701 dell'Onu, emessa in occasione del conflitto tra Israele ed Ezbollah della scorsa estate impone che:

  • Hezbollah e altri gruppi non riconosciuti devono essere disarmati;
  • Il governo libanese, con l'assistenza dell'UNIFIL (truppe italiane e francesi) deve esercitare la propria autorità nell'intero territorio libanese;
  • ogni paese (come già accennato) deve porre in atto tutte le misure per evitare il riarmo delle parti in causa.

da: Geopoliticando

 
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Commenti al Post:
DocGull
DocGull il 01/03/07 alle 15:00 via WEB
ciao luppo, è un piacere sapere che trovi interessanti i miei interventi da portarli nel tuo blog. Naturalmente mi farebbe anche piacere sapere che ne pensi nello specifico, un saluto. Ti aspetto da me quando vuoi.
(Rispondi)
 
luppo2
luppo2 il 01/03/07 alle 15:15 via WEB
Be, che fanno le truppe ONU nel Libano? Penso che sono li per proteggere i civili che ci stano in messo...è come nel Kosovo, stare nel territorio aspettando a attuare e megliore a arrivare troppo tarde come è accaduto nel '90 al Kosovo,... "che le risoluzioni dell'Onu vengono sistematicamente disattese da Ezbollah, Iran e Siria?" : è la risposta perchè le sue truppe non possono essere disarmati,... "Il governo libanese non po esercitare la propria autorità nell'intero territorio": perche ci sono la Siria e Iran a appoggiare queste movimenti armati dentro del Libano...
(Rispondi)
 
luppo2
luppo2 il 02/06/07 alle 14:01 via WEB
NAHR AL-BARED, Libano (Reuters) - Le truppe libanesi oggi hanno sparato contro obiettivi controllati da sospetti militanti palestinesi vicini ad al Qaeda che sono nascosti in un campo profughi nel nord del paese, mentre i ribelli dichiarano di voler continuare a combattere. Un portavoce dei militanti, rifugiato all'interno del campo profughi di Nahr al-Bared ha detto che i combattenti non hanno intenzione di arrendersi né di consegnare le loro armi. "Non c'è speranza che ci ridurremo a consegnare le armi di cui andiamo fieri . Non prendiamo neanche in considerazione la possibilità di arrenderci", ha detto Abu Salim Taha, portavoce del movimento Fatah al-Islam, al telefono con Reuters. Taha ha negato di aver perduto il controllo di posizioni chiave. L'esercito sta combattendo contro il movimento di Fatah al-Islam dal 20 maggio, in quello che è stato definito il peggiore episodio di violenza dalla fine della guerra civile del 1975-1990. Il governo libanese dice che Fatah al-Islam ha provocato lo scontro attaccando i soldati stanziati intorno al campo profughi e nella città di Tripoli, secondo centro urbano più grande del paese. Stanotte, due soldati libanesi sono rimasti uccisi in scontri tra truppe libanesi e i militanti islamici, secondo fonti della sicurezza. I soldati, dicono le fonti, sono morti quando il loro mezzo blindato è stato colpito da una granata vicino al campo di Nahr al-Bared. Ieri, l'esercito ha conquistato tre posizioni strategiche che erano nelle mani di Fatah al-Islam e ha distrutto varie postazioni di cecchini nelle estremità nord ed est del campo. La maggior parte dei militanti sono combattenti di origini arabe.
(Rispondi)
 
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