my_R80G/S

Una splendida giornata, proprio come la canzone, che altro dire dell'Eroica su strada e fuoristrada organizzata in collaborazione con il Team di Peruzzi Moto? Vediamola in dettaglio.....

I due gruppi equivalenti come numero di moto, trenta ciascuno, sono partiti in orari diversi da Castelfiorentino e da Gaiole in Chianti, questa volta non c'è stato il ritardo del tour di apertura e poco prima delle 10 il gruppo off/road era già in viaggio.

Sotto un cielo azzurro e temperature estive ci siamo diretti verso l'inizio del primo sterrato, piccola sosta per consegnare la radio a Alberto e quindi dopo un piccolo briefing via con la polvere! Quasi tutti erano organizzati con un fazzoletto o la mascherina bianca per la polvere, chi in tenuta turistica, chi più fuoristradistica, la prima parte è con il fondo ghiaioso e serve a prendere confidenza con le strade bianche.

Come suggerito da Alberto guido il gruppo adottando un passo moderato, a dare una mano i ragazzi di Ulignano che si riveleranno fondamentali per la riuscita del tour visto un inconveniente che si presenterà ad un partecipante.

La polvere è tanta e il caldo pure, meno male che la bellezza del paesaggio riesce a mitigare questa piccola sofferenza, dopo un paio di strade sterrate due o tre "fenomeni" si sfilano dal gruppo per adottare una guida più veloce, li ritroveremo comunque al bivio successivo, intanto ci fermiamo in un tratto panoramico per vedere se tutto va bene, nessuno si lamenta (sole a spiombo a parte) e quindi ripartiamo.


Visto che il gruppo sembra divertirsi adotto una guida leggermente più veloce, fermandomi solo nei punti critici concordati con Alberto dove non c'è segnaletica, ma ad una rotatoria poco oltre la metà del giro ci accorgiamo della mancanza di 6 o 7 moto, sosta per decidere il da farsi, passa il tempo e nessuno si fa vivo, ne alla radio, ne al telefono, chiamo Alberto, ma non risponde, prova Mirco con dei ragazzi che conosce e alla fine uno risponde: sono fermi per una moto che non ne vuol di sapere di partire, tanto che ci invitano a proseguire, una mezzora è andata via e dopo un breve consulto con Mirco decidiamo di proseguire.

Mi metto nuovamente alla guida del gruppo con l'esperto Mirco a chiudere, dobbiamo però recuperare i 40 minuti di ritardo, la gente mi chiede continuamente quanto manca pensando di essere quasi alla fine, io prendo tempo e dico a tutti: "poco"  Iniziano ora gli sterrati più lunghi e guidati del giro, visto che sono in coppia e con due valige pesanti attaccate alla moto provo a tirare dicendomi "se ce la faccio io ce la faranno anche quelli dietro" e via di gas, ovviamente sempre in sicurezza.

Sei o sette moto mi seguono e da quel che capisco alle soste nei bivi si divertono un sacco, anche il resto del gruppo dopo pochi minuti ci raggiunge sempre, così con questo ritmo, non senza aver scambiato un bivio su asfalto dove il gps mi dice di aver sbagliato strada e il buon Mirco mi indica subito che abbiamo girato dalla parte opposta, arriviamo alla base di Montepulciano verso le 13:30, due vespisti locali ci vengono a prendere per guidarci dentro la zona storica del paese dove lasceremo le moto per tuffarci di gran fretta sulla terrazza della contrada Talosa dove tutti gli stradisti ci aspettavano da un bel po'.

Nel frattempo era arrivato anche il gruppo della moto in panne lasciata nelle campagne, visto che per recuperare avevano saltato la seconda parte degli sterrati, quindi guadagnato un posto a sedere ci siamo cullati con le abbondanti libagioni. tanto per capirci ci siamo alzati da tavola alle 16:30!


Insieme a Fausto Peruzzi abbiamo consegnato una cornice con un collage di foto, realizzato da Franco Gavazzi, al gruppo della contrada Talosa come ringraziamento per la loro ospitalità dimostrata sia quest'anno che l'anno scorso (vedi immagine sopra).

Da parte mia non posso che ringraziare la famiglia Peruzzi per lo straordinario consenso che sanno sempre raccogliere intorno alla loro attività a dimostrazione di quanto importante sia la passione che mettono nel loro lavoro, un grazie ai ragazzi dalla maglia grigia di Ulignano che hanno dato veramente una mano nella gestione del gruppo sulle strade bianche e a Franco Gavazzi, purtroppo assente, ma che tanto si è dato da fare nella preparazione del giro gestendo le iscrizioni e il materiale informativo.

Ricordo a tutti il prossimo tour in quel di Senigallia e a chi ha una BMW GS e tanto è piaciuta la parte su strade bianche del giro si aspetti una sorpresa per il mese di settembre, news in merito prossimamente su myR80GS e dal Team Peruzzi Moto.

Alex myR80GS.