v riporto qui due battute dell'intervista su libero:
Come nasce La vera storia italiana?
“E’ un’operazione che abbiamo considerato opportuna per contrastare l’operazione di disinformazione della sinistra. Illustriamo in modo puntuale tutto il lavoro fatto dal governo. Non solo abbiamo tentato di descrivere l’operato di Berlusconi, ma abbiamo anche cercato di dare alla rivista un taglio politico, dedicando molto spazio anche a quelli che consideriamo i misfatti della sinistra”.
Ad esempio?
“Il caso Andreotti, Unipol, alcuni voti contraddittori in politica estera… Il Caso Telecom Serbia. Sono le ambiguità di una sinistra molto divisa al suo interno, che non può più rivendicare quella diversità morale esibita fino ad oggi”.
Ci sono anche molte analisi che potremmo definire culturali…
“Volevamo dedicare spazio alle nostre radici culturali, ricordando i passaggi fondamentali di alcuni pensieri filosofici che consideriamo vicini al nostro sentire e di altri che consideriamo totalitari, come quelli di Marx, Hegel e Hobbes”. .....
ma come si permette di toccare il padre della filosofia moderna oltre che ad altri due filosofi e pensatori che hanno rivoluzionato l'800?!?!?!?!!?
che dire.......
Inviato da: volandfarm
il 25/03/2009 alle 08:10
Inviato da: toorresa
il 25/03/2009 alle 07:56
Inviato da: volandfarm
il 25/03/2009 alle 04:35
Inviato da: lottergs
il 25/03/2009 alle 03:38
Inviato da: lottergs
il 25/03/2009 alle 03:00