dietro una maschera

Voglia di Essere Celebrata...

Di ritorno dalla mia prima semi-settimana universitaria, sento in me questa voglia lancinante. La mia professoressa di Letteratura Italiana, martedì ci ha detto: voglio risvegliare in voi l'incanto della letteratura e io, che già molto incantata sono di mio, questo invito non me lo sono lasciato scappare.
Sono un'empatica, ho bisogno di trasmettere al di fuori di me.
Famosa perchè brava.

Fine

Avviso ai Lettori

Per mancanza di tempo e di buone idee, si avvisano i gentili lettori della rubrica "Come diventare stronzette intelligenti", che per il momento le lezioni sono interrotte fino a data ancora da definire. Ci scusiamo per l'inconveniente, rimedieremo appena possibile.

Noidee

(P.S. Per i miei amici/amiche: l'Università incombe e a casa a Perugia non ho il pc, quindi potrò curare il mio bloggettino solo il fine settimana e non sempre!Mi mancherete, ma tornerò!E voglio vedere il blog pieno di vostri commenti!un bacione...Noi)

P.I. Piccola Interruzione

Lezione N°4:

"Credere in voi stessi"

E' tempo di riprendere le lezioni, l'Università sta per iniziare e poi non avrò più tempo di darvi consigli! dopo l'amore per se stessi, si ha bisogno della fiducia.
Avete presente quelle che fanno figure di m***a immense ogni giorno e poi si ripresentano con un sorriso stampato in faccia come se nulla fosse? Ecco, voi dovete diventare una di quelle! Bando al comune senso della vergogna (o del pudore), fate quello che vi sentite di fare, dite quello che vi sentite di dire, vestitevi come cavolo volete...basta che lo facciate a testa alta! E chi se ne frega di cosa pensa la gente, voi state nel vostro mondo, nella vostra vita! Come è contaminato il Fuori non è affar vostro!

LEZIONE N°4: "Credete in voi stesse in maniera esponenziale"

Ode ai "15 cm"...

Come poter vivere senza?
Sentirsi volare, con le ali ai piedi, innalzate su piedistalli dalle forme divine!
E loro stanno lì,
e ti richiamano come neanche le sirene con Ulisse.
Che invenzione!
Il mio primo ed eterno amore...

REGOLA EXTRA: Imparate ad amare i tacchi a spillo...perchè noi siamo superiori, letteralmente e figuratamente!

Nuova P.P.P.

Già è passato un anno.
Un anno che è scivolato via come nulla fosse successo.
Un anno fa,in questi minuti, tu ti spegnevi.
E portavi via con te la gioia, l'allegria e la serenità di chi ti ama.
Non ti conoscevo, ma la morte ti ha fatta conoscere al mondo.
Passo per le strade in questi giorni
e vedo il tuo viso sorridere da pagine schiarite dal sole.
Il tempo passa, scorre inesorabile come un fiume in piena,
ma il ricordo non sfumerà mai.
Riposa In Pace.
 

Lezione N°3:

"Come amare se stessi"

A questo punto vi chiederete...Cosa c'entra l'amore per se stessi? Beh, l'amore per se stessi sta alla base dell'essere Bitch Inside. Se non ci si ama fortemente, non si può vedere il mondo dalla nostra terrazza, e si continuerà così a pensare agli altri prima che a noi stessi. In una società che se ne sbatte di ciò che la circonda, che vede solo carte patinate e bigliettoni verdi, chi siamo noi per essere altruisti? Pensate a voi stesse/i...Fate prima il vostro poi quello degli altri, perchè è così che gira, perchè se girerete dall'altra parte, è facile indovinare dove ve lo prenderete!
Non c'è niente di meglio che amarsi...Vi sentirete forti, invincibili e il mondo cadrà ai vostri piedi.

Lezione N°3: Ama te stesso più degli altri.

P.P.P...Piccola Parentesi Poetica...

Lezione N°2:

"Come essere razionali...e poi maliziose!"

Carissime,

vogliate scusare la mia assenza ma l'imminenete vita universitaria incombe. In ogni caso, sono ostinata nel procedere con le mie semplici regole, ed oggi vi donerò la seconda perla del mio corso!
Dove eravamo rimaste? Ah si, all'essere razionali. Dunque, una volta appurata la vostra condizione (in parole povere una volta risolto il dilemma "ci sta o non ci sta"), dovreteagire a tal modo:

1. Se ci dovesse stare: Auguri e figli maschi...!
2. Se non ci dovesse stare: qui interviene la malizia! Dovrete fare in modo che lui diventi vostro maico, almeno quello dovrà concedervelo! Una volta conquistata la sua fiducia, sarà un burattino nelle vostre mani. Ascolterà ogni vostro consiglio e penderà dalle vostre labbra! E non seguite la regola del Pezzali nazionale ("La regola dell'amico"), io starei per l'eterno Battisti ("Una donna per amico"), che non sbaglia mai!

REGOLA N°2: NON ABBATTETEVI MAI...A TUTTO C'E' RIMEDIO!

Lezione N° 1:

"Come diventare stronzette intelligenti"

Mie carissime lettrici (Anonime visto che passate senza lasciare traccia di voi),

la maestra è pronta per la sua prima lezione. Come potrete notare dal titolo scelto, oggi si parla dell'ABC del mio corso, delle fondamenta del mio stile di vita. Quando si parla di stronze, non si può non parlare di furbe volpacchiotte.
Il segreto è semplice: ciò che si fa, bisogna farlo con le mani pulite. Traduzione? Essere scaltre, usare il Brain!Con gli uomini innanzitutto mie care compari. Bisogna essere obiettive, capire se uno è o non è interessato a noi. Non si può fingere di non vedere, i maschietti sono così chiari e semplici, così spartani nelle loro dimostrazioni!Non illudetevi con castelli di sabbia...siate leali con voi stesse! (Tutto parte dall'onestà, poi arriva la malizia, ma ne parleremo in un'altra lezione!)...Nella vita, come nel sogno. non bisogna esagerare...Lasciamo che la realtà sgomitoli i suoi rotoli, il destino è più forte di noi, ma noi abbiamo un'arma in più: il cervello!

REGOLA N°1: SIATE RAZIONALI!

Alla prossima lezione!

Post N° 56

Mentre che la Vicky mondiale si appresta a scrivere un libro sui consigli al femminile, IO mi appresto ad aprire una rubrica sul mio blog:

"COME ESSERE CATTIVE....E FURBE!I MIGLIORI CONSIGLI PER FARE CIO' CHE SI VUOLE E PASSARE INOSSERVATE"

Traduzione? Il manuale della perfetta stronza. Cioè la sottoscritta vi spiegherà come in 19 anni è riuscita a far fare a tutti ciò che voleva, ma passando per la santa della situazione, della serie "l'acqua cheta distrugge i ponti"...Iniziate a leccarvi i baffi donzelle e donzelli!Presto inizierò le mie lezioni!

Post N° 55

Not Ready to...

La vita è strana...A volte ti mette di fronte a bivi inaspettati, altre davanti a vicoli ciechi...Che fare? Ci sono momenti in cui risposta a questa domanda non c'è. Tirare avanti, aspettare che sia il tempo a suggerirti. Delle volte vedo cose che trovo assurde, che non capisco. Eppure in questa assurdirtà io trovo linfa vitale, è nell'assurdo che intervengo io, che scatta la mia funzione. E le ore a parlare sembrano minuti, e gli sguardi urlano frasi così chiare, e mi sento vivere.
So che ho una funzione. Io sono un angelo custode o una coscienza, non so con precisione. L'ho capito perchè quando assolvo il mio compito, mi sento piena di energia. E io sono qui per tutti.
La vita è strana...a volte guardi la tv e pensi sia una finzione. Ma cosa la rende così diversa dalla realtà? A volte nulla. A volte la realtà è un telefilm a puntate.
Abbiamo avuto una possibilità, una sola possibilità di essere felici...e vivi. Dobbiamo vedere il bicchiere mezzo pieno, sempre. E sperare, sperare nel futuro, credere nei sogni; solo la morte li potrà cancellare e, in quel momento, ognuno di noi sarà libero dalle aspettative. Fare forza su noi stessi, combattere per il proprio avvenire, sfruttare ogni occasione, scappare se è necessario.

Siamo gli eterni inquieti.

...?...

Metodo più indolore ed efficace per il suicidio?

SAlutiiii!

Baci a tutti...

sono in partenza per Ibiza...ci sentiamo presto!

un bacio

Consigli per le letture...

Cari amici,

ho appena finito di leggere un libro, più che leggere direi ingoiare ma non è altrettanto fine. Il titolo? "Brilla una stella: la storia di mio figlio" di Danielle Steel, la struggente testimonianza di una donna famosa e di una grande madre che racconta i 19 anni passati con lo straordinario figlio Nick, un ragazzo bellissimo, affascinante e dotato di un Q.I. fuori dal normale, ma malato sin dalla nascita di una malattia maniaco-depressiva.
Ok, la storia non è delle più felici, neanche il finale se è per questo, ma questo ragazzo mi è entrato nel cuore. Il libro è corredato da foto, in bianco e nero e a colori che fanno sì che Nicholas Traina viva ancora nella memoria dei suoi familiari e di chi come me ha letto questo libro.
Ve lo consiglio, difficile, struggente, ma anche questa è vita!

Un bacio

Ladies & Gentlemen....

100!

Cari Fans.....

41/45!!

Mio caro Dante...

Ok, l'ho fatto!..ho scelto Dante alla prima prova!condannatemi, sputatemi, offendetemi, ma l'ho fatto!Ero partita sicura di una cosa: NO alla tipologia letteraria, ma poi l'ho visto, lì tutto solo, attaccato da tutti perchè non doveva esserci, perchè c'era già stato nel 2005, lui il Maestro della lingua italiana, l'unico vero vanto della mia madre patria letteraria e che faccio, Lo lascio lì? Ma no...poi in fondo quel canto me lo ricordavo..ok, ho saltato la concezione di Gioacchino, insomma quello lì, ma poi non sarà così decisiva!!ho usato tutto il meglio del mio vocabolario letterario, ho scritto tanto, bene, preciso e ordinato...almeno un 13/15 c'arriverò???Oddio...che ansia però...non per la paura eh...ma per sapere come andrà...quanto posso sperare di arrivare!Penso di essere da 100, non per lo studio, ma per l'intelligenza (modestamente penso di avere un brain fuori dalla media)...Però!

vi darò mie notizie...

e voi, belli maturandi??

PIù FORTE DI ME...

nonostante sia immersa in bagni di libri 10 ore al giorno e il caldo sciolga i miei pochi ma buoni neuroni, non posso mancare di "cattiveriare". Oggi ho assistito ad un patetismo molto beautifuliano. Una ragazza, troia tanto per capirci, è fuori di testa, è persa di un mio amico che non se la fila proprio e gli ha mandato una lettera a casa fingendosi per un amico di lei che scrive a lui perchè lei è disperata senza di lui. Si vedeva lontano un miglio la buona vecchia tattica femminile "Mando avanti un amico per me almeno ti faccio un pò più pena"...oddio, mi sono sbellicata dal ridere!!!
Ok, lui è un ragazzo carinissimo, speciale, gli voglio un bene dell'anima e tutto, ma ridursi a questi livelli!E' che lui ha fatto l'errore di farsela una sera in gita ad Amsterdam dopo una settimana che lei lo pedinava lanciando occhiate "ti-attacco-al-muro-e-ti-spolpo", e da lì il delirio. E' venuta persino a rubare le sue foto in classe nostra!Roba da galera come direbbe qualcuno!!!

Amici, dopo questa pataccata femminile, vi saluto...Alla miseria non c'è mai fine!

Un kiss