nautilus4wright

016

Immersi.

Rudi parole di un navigatore solitario

Ovunque l’azzurro intenso ti avvolge…

sei nel profondo del tuo cuore,

nel mare dei tuoi sentimenti più veri.

Nessuno ti ha mai neppure sfiorato lì.

Come un pettirosso che si posa fra le zampe di una tigre,

il tuo sogno più delicato attraversa il mondo,

lo proteggi come una fiamma di candela

nel vento e credi in lui da sempre.

Proprio quando ormai pareva tutto inutile,

incontri l’amore che ti sussurra “grazie”..

non credi ai tuoi occhi e non hai parole

ne fiato di fronte ad una bellezza inimmaginabile.

La guardi e vorresti posare cento baci sulle sue labbra,

ognuno diverso,

ognuno per un motivo diverso

che ti fa struggere per lei…

poi lei sorride

ed allora vorresti piangere dalla gioia,

ti ha riconosciuto,

tu l’hai riconosciuta..

e il vostro legame è immenso e interminabile.

Preghi il Signore di darle

tutta la felicità che è stata riservata a te,

perché tu non temi il dolore,

e vuoi che il suo sorriso attraversi tutti gli istanti del mondo.

Vorresti prendere la tua storia e strapparla in mille pezzi..

per tenerne solo l’ultimo racconto…

poi ricordi che fra le stelle c’è il buio

ed il loro sacrificio come il tuo

è di illuminare.

Vorresti scoprire la sua linea d’alba disegnandola

con baci teneri e nuovi,

baci mai dati

darle l’amore che le parole non possono,

per farle sentire che il bene che hai per lei

è il rispetto

e la venerazione che hai conservati da sempre gelosamente,

senza mai cederli a nessun altra.

Nessuna delicatezza sarà mai

così intensa come carezzarle la pelle,

e quando incontrando un suo neo

lo guarderai con adorazione,

capirai che ogni suo difetto

si sarà tramutato in sussurro,

ogni sua perfezione in silenzio…

e vorrai ascoltarla per tutta la vita.

come acqua

sul cuore