Nel momento

Andata e ritorno

E così dopo una mattinata di ieri fantastica, e un pomeriggio volato via come niente, mi ritrovo stamattina alle prese con la valigia, come sempre fatta all'ultimo minuto.

Ancora un pò di mare, ancora qualche giorno di riposo prima di riprendere e lasciarsi alle spalle, non senza ricordi ed emozioni, questa estate.
Questa ultima (spero) estate da studentessa.

Mi sono sempre piaciute le partenze, preparare la valigia e andare, anche se stavolta l'entusiasmo lo sento meno.
Sarà che questa vacanza non la sento del tutto mia.
Sarà che parto per poi ritornare...almeno stavolta.

Ma conto di divertirmi lo stesso.

A presto!

Ferragosto "controcorrente"

Che poi, controcorrente rispetto a cosa?
All'opinione diffusa di dover necessariamente fare qualcosa per riempire le giornate o uscire solo perchè queste sono giornate festive o in rosso sul calendario?

Non mi sento controcorrente, questo è certo. Anche perchè un pò di sano riposo e dolce far nulla, passando dal letto al divano al pc, è proprio quello che ci voleva e che aspettavo di fare da un tempo indefinito.

Non è solo attraverso l'agire a tutti i costi, l'avere le giornate programmate dalla mattina alla sera, che si dà un senso allo scorrere del tempo.

Contraddizioni

"In bilico
tra santi e falsi dei
sorretto da
un'insensata voglia di equilibrio"

Cerco di recuperare il bandolo di quella matassa di pensieri che ieri si sono aggrovigliati confusamente in me.

Contraddiction - parte 1

Ieri, giornata di vissuti, emozioni e pensieri contrastanti. L'uno bello, bellissimo (in un modo o nell'altro indimenticabile). L'altro struggente.
E tutto a distanza di poco, pochissimo tempo.
E' come sentirsi divisi in due e muoversi con circospezione in due mondi che viaggiano in parallelo cogliendo qualcosa e perdendo altro in entrambi i casi.

Contraddiction - parte 2

Ieri ci siamo incontrati. E' stato tutto atteso e inatteso allo stesso tempo. Incontro generatore di confusione per certi aspetti e chiarificatore per altri.
Mi sembra di aver capito qualcosa in più di te, adesso vorrei capire qualcosa in più di me (per quanto è possibile): capire se le situazioni che si sono o abbiamo creato mi vanno bene o se desidererei altro.
E' perchè a volte mi spiazzi.
E non voglio illudermi. E non voglio neppure che le emozioni e i sentimenti mi scivolino via come l'acqua sopra un sasso. Non voglio che il mio cuore diventi una pietra e che la magia e la bellezza dei momenti lasci un terreno arido intorno.
Voglio stare bene prima di tutto con me stessa.

"E chiamai disordine
quelle armonie in me"

Incontri

Ieri, serata degli incontri.
Ho rivisto tre amici che non rivedevo da almeno un anno.

E' bello vedere come certe cose non cambiano. Come la gioia e il piacere di rivedersi vada oltre la distanza e il tempo.

Alla prossima.

Carpe diem

Ieri sera mi sono addormentata con la consapevolezza di non essere soddisfatta della giornata appena trascorsa, unica nota più o meno stonata di questa ultima settimana ormai trascorsa.

E va bene che ogni tanto ci sta una giornata di quelle che non ti va di fare nulla, neppure di uscire dopo un riposino pomeridiano che ti ha fatto riprendere dalla levataccia della mattina, ma, come mi ripeto sempre, il tempo è denaro, il tempo è adesso, e voglio viverlo in pieno e non voglio sprecarlo in giornate come queste, ecco!

E stamattina mi sono svegliata con il pensiero che i giorni, le ore, i minuti e , perchè no, anche i secondi non possono scorrere senza lasciare segni.

Buon inizio di settimana.
Che sia per tutti noi una settimana divertente e ricca di vita da vivere.

I giorni

(Radiodervish)

Non per fragilità...

Meglio la verità, anche se può far male,
che una parola non detta per paura di ferire.

Perchè su quel non detto ci puoi costruire tanti castelli,
ma magari sono tutti castelli di sabbia che alla prima alta marea si sgretolano.

Perchè su quel non detto la mente si può fermare a pensare e avanzare mille ipotesi,
ma sono solo ipotesi.

L'idraulico

Mi chiedo: ma se il vostro idraulico si presenta a casa vostra alle 6.30 del mattino, come reagireste??

Stamattina gliene stavo davvero per dire quattro, anche perchè è il tipo che o dà buca agli appuntamenti o, a quanto pare, ti regala un "dolce" risveglio.

A questo punto credo sia più opportuno:

- regalargli un orologio/sveglia/promemoria e chiedergli se conosce il senso del tempo

      ....o, ancora meglio....

- cambiare idraulico!!!

Rieccoti

Ehi, ma allora ci sei!

Non sei sparito!!!

Addendum: tempo al tempo e quello che deve accadere, accadrà. E quando ciò è inatteso è ancora più bello.

Istinto o razionalità?

Come il sole e la luna.
Come lo yin e lo yang.
Due facce della stessa medaglia.

Ma quale far prevalere in alcuni momenti e quale in altri?
Che cosa ci spinge ad agire in un modo o in un altro?
Perchè dovrei affidarmi all'istinto piuttosto che alla ragione o, viceversa, seguire la ragione piuttosto che l'istinto?

Se seguo la ragione posso evitare di cadere e farmi male ma corro il rischio di limitare la spontaneità.
Se seguo l'istinto corro il rischio dell'imprevedibilità.

In ogni caso, quello che conta non è non correre rischi, ma non rimpiangere, un giorno, di non aver fatto qualcosa che forse valeva la pena provare a fare.