Inferno Artificiale - dove il sonno è un vorace nemico per chi ha smarrito il sogno
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voglio

 voglio farmi male maledettamente male sino a sanguinare una lacrima di crimine mischiata nel crinedi questa  mente  demente  intenta a giocare con la goccia chedistilla la stilla da questa umida pupilla che non ha più sangue ma solo altro dolore silente  perdente come questo vento che invento di veleno biancastro e vernice  fluorescente irriverente che mente indecente 
 

solo

 Un accento che non mi aspettavo, ed in verità non so come.  (Nella voce si sente il fuoco che cova nel verbo infantile) Il tono pungente e sicuro, supera ogni barriera e arriva dentro. (Nelle parole una forza che crepa le pareti di ceramica) Come se i tuoi occhi potessero profondamente vedere oltre.  (Attraversare i piani dell’anima, e…
 

mai

Mai dire mai...spesso le cose succedonooltre le nostre volontà manifestee a volte, quando avvengono,ci lasciano sconvoltidalla loro eccezionalitàdalla violenza con la qualeavviluppano le nostre membrastringendo sino alla resapersino del respiroperché le corde sanno legarenon solo la carneanche le anime.
 

Sono

Sono un esistenza impossibile Sono l’inesistenza probabileSono unanime insostenibileSono un’anima improbabileSono inanimato insensibileSono immobile incendiabile Sono un'incendio di vita.
 

NEI

tuoi sorrisi c'è ScrittoilmioViso oforse Tuhai troppi Nei.
 

corde e nodi

lego i tuoi polsi con raso neroli annodo ai miei respiri che stringono sulle pieghedei tuoi pensieri.stringo le corde di vogliale lego ai tuoi fremitiche pulsano forte nelle piaghedella carne.mi piace vederticosìlegata ai miei desideriannodata al tuo fatofatto di corde e nodi.
 

a d'io

mi guardo e non ti vedo forse mi piacemi guardi e non mi vediforse mi piacea volte guardare non è vedere a volte guardo e non riesci a vedere
 

mono

ci sono momenti in cui posso dare il peggio di me ed è facile raggiungere un simile apice... forse perché sono un demone o molto più probabilmente perché il mio lato oscuro è così tenebroso da ottenebrare la flebile luce che filtra dai miei pensieri
 

io sono il mio pensiero

< Cosa vive in fondo ai tuoi occhi nascosto dietro al cristallino, oltre l'apparenza che fai trasparire dove il tempo d'improvviso s’arresta e l’anima sulle tue labbra resta sospesa? > < Nulla, è solo un mostro che si nutre del pensiero… Se soltanto potessi smettere di pensare, andrebbe già meglio, ma i pensieri non smettono…
 

Io

Non cerco nella tua anima, ciò che sono certo potrei trovare io cerco quello che non sai di possedere...
 

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