Era l'alba del 9 agosto 1918 quando alle 5,30 si levavano in volo da Padova gli apparecchi della "Serenissima" . Sette Sva monoposto pilotati da Granzarolo, Allegri, Locatelli, Massoni, Finzi, Sarti e Censi. Un biposto Ansaldo SVA5 modificato pilotato da Palli, porta D'Annunzio seduto davanti. Il capitano Natale Palli di Casale Monferrato, ma di famiglia originaria di Pura in Svizzera morirà il 23 marzo 1919 nel tentativo di superare in volo la cima del Monte Bianco. Ogni Aereo portava 20 kg di volantini. Risalirono le valli dell'Isonzo sorvolando lo sterminato cimitero del Carso coi suoi 500.000 morti. Il volo procedeva secondo il piano quando Sarti si staccò e cominciò a perdere velocità. Erano 4 ore che erano in volo e il compagno non c'e l'aveva fatta. Alle 9 erano su Vienna dopo un volo di 800 chilometri: si abbassarono mentre la folla non sapeva se accorrere o nascondersi. "Noi voliamo su Vienna, potremmo lanciare bombe, ma vi lanciamo un saluto...Noi non facciamo la guerra ai bambini, ai vecchi, alle donne. Noi facciamo la guerra al Vostro Governo nemico delle libertà..." Lasciarono, dopo questo, cadere un altro messaggio e dei manifesti. Per venti minuti si trattennero in volo radente poi presero la via del ritorno. Sarti prima della cattura aveva bruciato il suo aereo. Gli effetti morali furono incalcolabili. L'Arbeiter Zeitung si arrischiò a scrivere - DOVE SONO I NOSTRI D'ANNUNZIO, CHE ALLO SCOPPIAR DELLA GUERRA DECLAMARONO ENFATICHE POESIE?
Inviato da: maebe.m
il 02/10/2008 alle 01:05
Inviato da: Barbarelladglx
il 28/09/2008 alle 19:35
Inviato da: maebe.m
il 18/09/2008 alle 00:02
Inviato da: revenga77
il 08/09/2008 alle 14:08
Inviato da: maebe.m
il 06/09/2008 alle 01:08