Tra i fiori una brocca di vino,
io solo, senza un amico con me.
Ma levo il bicchiere, e invito la luna,
poi tocca alla mia ombra: e siamo tre.
Luna che bere non sai,
ombra che per natura segui il mio corpo.
Ora questa è la compagnia, la luna e l'ombra che dà,
e sono lieto fin ch'è primavera.
Se canto vaga la luna su e giù,
se danzo balza l'ombra confusa.
Finché il senno è desto, tutti lega scambievole gioia,
poi, gravato d'ebbrezza, ciascuno vuole andare diviso…
Ma eternamente voi mi accompagnate nel mio vagare senza Sentimento. Insieme, nell'ora, ci ritroveremo lontano nel Fiume delle Stelle.
Li Po