Creato da nuovomondo3 il 05/12/2010
"E' tempo di pensare al Nuovo Mondo." Questo blog nasce con l’intento di mettere a disposizione della rete l’abc dell’Insegnamento, spesso definito anche con il termine “Saggezza Eterna”. Chi scrive è poco più che un modesto studente. Dunque, nessuna pretesa di presunta autorità da parte mia, ma certamente la genuina offerta di ciò che per me ha rappresentato e rappresenta la base strutturale della mia stessa vita.

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L’Insegnamento: una cura per lo sconforto

Post n°38 pubblicato il 29 Luglio 2011 da nuovomondo3
 

“L’Insegnamento del Nuovo Mondo scioglierà ogni sconforto.” (Serie dell’Agni Yoga, Nuova Era – Comunità, 29)

 

Nel testo introduttivo che appare sulla pagina del blog, si afferma che questo è nato con l’intento di mettere a disposizione della rete l’abc dell’Insegnamento.

Nei primi post ho dato qualche indicazione relativa a cosa sia l’Insegnamento, da dove esso tragga origine e quale ne siano le basi. Nei testi dell’Agni Yoga vi sono molti riferimenti a tale argomento, alcuni dei quali meritano di essere commentati e, soprattutto, meditati. Come quello con il quale ho introdotto questo post, per esempio.

 

Uno dei concetti che va sottolineato subito, è la capacità dell’Insegnamento di sollevare l’essere umano dallo sconforto!

Ritengo sia utile interrogarsi circa l’origine dello sconforto. La prima, e più ovvia, risposta è che le cause che lo provocano sono molteplici, molte delle quali ben note e sperimentate da tutti noi, la maggior parte delle quali nascono dalle emozioni e di esse si nutrono.

Ma, ad un esame più profondo e – sono certo – famigliare a chi legge, è possibile rendersi conto che vi sono altre origini, meno evidenti, sepolte nel nostro essere. Ciò non vuol dire che non siano visibili o percepibili, quanto piuttosto che, nella normalità della vita quotidiana, è più complicato individuarle; anzi, in alcuni casi decidiamo perfino di non vederle, preferendo evitarle!

Qualche esempio? Il primo, e più eclatante, è il nostro pensarci finiti! E poi, credere che non possiamo cambiare ciò che abbiamo attorno! E, ancora, considerarci isolati dal Tutto e da tutti!

Sono pensieri che, anche se (apparentemente) tenuti sotto la soglia della coscienza, minano la nostra serenità e, appunto, alimentano in noi quel senso di sconforto che ci accompagna lungo il cammino, in maniera più o meno evidente secondo il momento che stiamo vivendo.

L’Insegnamento, al contrario, apre la coscienza dell’essere umano a nuove possibilità: permette di intravedere scenari ed opportunità che, normalmente, ci vengono inibiti fin dalla più tenera età, a causa dell’educazione che riceviamo.

L’Insegnamento ci invita a trovare il nostro posto nel Tutto e a viverlo pienamente, e ciò senza isolarci dal mondo o mettere a repentaglio i nostri legami quotidiani; anzi, chiedendoci di impegnarci, in prima persona, nel mettere in pratica quanto apprendiamo, grazie alla meditazione sui temi proposti

Ci riconcilia con noi stessi e con il mondo, e ci fornisce le chiavi di lettura per interpretare in modo nuovo e più profondo quanto ci accade e ciò che possiamo osservare attorno a noi!

Non sono importanti i termini usati, né la completa adesione a quanto si afferma nei testi.

Ciò che conta è aprire il cuore e darci una possibilità, lasciando che sia esso stesso a dirci se in ciò che leggiamo c’è qualcosa che suona famigliare e, dunque, può tornarci utile.

Il cuore è il nostro magnete vivente, in grado di guidarci come una bussola anche in mezzo alle nebbie più fitte.

Trovo utile riproporre qui il saggio ammonimento del Signore Buddha, il quale invitò ad accettare come vero soltanto ciò che, messo alla prova del nostro cuore, susciti in noi una risposta positiva.

 

Nel testo proposto, si fa riferimento al Nuovo Mondo, nome che identifica questo blog.

Insegnamento e Nuovo Mondo sono due concetti che vanno di pari passo, poiché applicando al quotidiano – cioè vivendo – ciò che l’Insegnamento addita, si favorisce l’evoluzione della propria coscienza, cioè la quota del Tutto che è sotto la nostra diretta responsabilità! Come è facilmente intuibile, così facendo si contribuisce anche in modo attivo all’evoluzione del Tutto di cui siamo parte. E, conseguentemente, alla rigenerazione del mondo in cui viviamo.

Come ho già avuto modo di affermare, il Nuovo Mondo è uno stato di coscienza, che deve prima nascere in noi perché poi possa manifestarsi sul piano oggettivo.

 

Pensieri di Luce

 
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