dolceamore

diario di un'illusione

 

LA FEDE

 

L'AMORE

 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 10
 

I MIEI TRATTAMENTI DI SHIATSU

 

I MIEI TRATTAMENTI DI SHIATSU

 

I MIEI TRATTAMENTI

 

 

« BaciSogno orientale »

Karma

Post n°310 pubblicato il 02 Febbraio 2012 da latuageisha.a

Il concetto di karma in senso buddista viene spesso frainteso anche in oriente, dove ha una lunga storia ed è tuttora presente in numerose culture.
In passato questo principio è stato usato in modo negativo per far sì che i membri svantaggiati della società accettassero le condizioni di vita che si trovavano ad affrontare. Secondo questa interpretazione “rivolta al passato” loro stessi ne erano stati gli artefici, e la sofferenza presente non era che la conseguenza di azioni negative che avevano posto nel passato. 

Così, giudicandosi riprovevoli e colpevoli della propria situazione, molti venivano presi da un senso di impotenza. Questa però è una distorsione del significato buddista di karma. Accettare l’idea del karma non significa vivere oppressi dalla colpa e con l’incertezza di non conoscere le cause passate della propria infelicità, ma al contrario significa avere fiducia che il destino è nelle nostre mani e che abbiamo il potere di trasformarlo al meglio in ogni momento. 

Karma, letteralmente, significa “azione”. Indica il funzionamento universale di un principio di causalità simile a quello di cui parla la scienza, secondo cui ogni cosa nell’universo esiste all’interno di uno schema di causa ed effetto: “per ogni azione, c’è una reazione uguale e contraria”. La differenza tra la causalità delle scienze naturali e il principio buddista del karma è che quest’ultimo non si limita alle cose che possono essere viste o misurate: esso si riferisce anche gli aspetti invisibili o spirituali della vita, alle sensazioni o alle esperienze di felicità o miseria, gentilezza o crudeltà. In un discorso pronunciato nel 1993, Daisaku Ikeda ha detto a questo proposito: «Il concetto buddista di relazione causale differisce in modo fondamentale dal tipo di causalità che, secondo la scienza moderna, governa il mondo naturale oggettivo in quanto separato dalle preoccupazioni individuali dell’essere umano. Il rapporto di causalità, nell’ottica buddista, abbraccia la natura in senso più lato, comprendendo tutta l’umana esistenza. Per spiegare meglio la differenza, poniamo che sia accaduto un incidente o un disastro. Applicando la teoria di causalità meccanicistica si può indagarne e chiarirne le dinamiche, ma nulla si saprebbe sul perché proprio certi individui siano rimasti coinvolti nel tragico evento. Anzi, la visione meccanicistica rifiuta a priori tali domande esistenziali». Al contrario, il concetto buddista di causalità risponde proprio a queste pregnanti domande.

Originariamente la parola sanscrita karma indicava attività o funzione, ed era correlata a verbi che significavano semplicemente “fare”. Secondo il Buddismo, noi creiamo il karma su tre livelli: attraverso i pensieri, le parole e le azioni. Le azioni, ovviamente, hanno un impatto maggiore delle parole. Allo stesso modo, quando diamo voce alle nostre idee, ciò crea un karma più pesante rispetto al solo pensarle. Tuttavia, poiché sia le parole sia le azioni hanno origine nei pensieri, anche il contenuto di ciò che sentiamo e pensiamo è di cruciale importanza. 

Possiamo immaginare il karma come il cuore della nostra personalità, come l’insieme delle tendenze radicate impresse nel punto più profondo della nostra vita. I cicli di causa ed effetto vanno oltre l’attuale esistenza: determinano il modo in cui iniziamo questa vita (le nostre particolari circostanze al momento della nascita) e continuano dopo la nostra morte. Lo scopo della pratica buddista è di trasformare la nostra principale tendenza vitale per realizzare pienamente il nostro potenziale umano in questa vita e oltre. Come afferma un antico testo buddista: «Se vuoi capire le cause del passato, guarda i risultati che si manifestano nel presente. E se vuoi capire quali risultati si manifesteranno nel futuro, guarda le cause poste nel presente».

Il karma quindi, come ogni cosa, è in costante divenire: creiamo il nostro presente e il nostro futuro attraverso le scelte che facciamo in ogni momento. Sotto questa luce, l’insegnamento del karma non incoraggia alla rassegnazione, ma restituisce il potere di diventare protagonisti nello svolgimento della propria vita. 

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

INFO


Un blog di: latuageisha.a
Data di creazione: 07/06/2008
 

DAIMOKU

 

IL SUTRA DEL LOTO

 

GONKYO

 

LA LEGGE MISTICA

 

IL POTERE DELLA FEDE

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

tambo66slpertemjsternoliberatemi0indimenticabileioDovere_di_viverelatuageisha.aladyevakant_2008mariogual1950OVILshellyOOondadgl5bagninosalinaroundolceintrigo24
 

ULTIMI COMMENTI

Grazie mille, molto gentile..buona giornata !
Inviato da: latuageisha.a
il 20/10/2015 alle 11:38
 
Complimenti per le poesie, ho messo solo un commento al...
Inviato da: carlo.capra27
il 20/10/2015 alle 09:05
 
A volte ci riconsciamo nell'amore del proprio...
Inviato da: xalex27
il 17/04/2015 alle 11:48
 
Merci...
Inviato da: latuageisha.a
il 24/03/2014 alle 11:14
 
molto bello
Inviato da: francesco27951
il 24/03/2014 alle 11:00
 
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

SARAI TU A TOGLIERMELO.


In spiaggia al tramonto
cammino, solo con me stesso
il respiro del mare mi accompagna
il suo profumo inebria la mia mente
un gabbiano vola all'orizzonte.
Mi fermo,
guardo il suo volo.
Come vorrei poter volare come lui
andare lontano
raggiungere il mio sogno ...tu...
e non tornare.....mai........ pìù.

 

NEGLI OCCHI LE STELLE

 

 

Stasera mi sono chiesto cos'è l'amore

alla conferenza sulle stelle...

poi mi hai guardato e

la risposta è venuta da se.

Come Orfeo scendere negli inferi e

come Perseo combatterei

con tutte le mie forze per te...

tu che sei fra tutte le costellazioni

più importante.





 

BACIARTI

 

PREMIO

grazie occhineri2005

grazie occhineri2005

grazie mare_al_tramonto ;DJ_2008

premio della

dolcezza

grazie Dj_2008

 

SOLO PER TE...



L MARE IL TUO VERO AMANTE :
Dolce ed impetuoso
come un amante.
Ti guardo.
Mi affascini.
La tua voce entra nella mia mente.
Mi lascio accarezzare
dalle tue onde.
Brividi.
Il tuo continuo movimento
culla i miei pensieri
e li porta via
laggiù,
dove l'orizzonte si confonde con il cielo

 

GEISHA

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963