occhiodivolpe

poi che fu un gioco , e dopo ancora un patto , tra lor due quasi un contratto , la prima telefonata all alba , il suon di lui che la svegliasse , e ad occhi chiusi cercarlo e rispondere , e risentirlo ...

e la sentiva con una voce stenta voce di letto bocca di cuscino , come una carezza al ritrovar di lui , e piano trovar le sue note di bambina , le note più lievi ed argentine ; e lo sentiva nella voce bassa , un po' rugginosa nella vibrazione roca , e accompagnata nel risveglio , e la turbava qual sia un eco nelle visceri , e dita tra i capelli della scarmigliata ...

quale un trovarsi sotto le lenzuola , un muto cercarsi in un abbraccio , quando volgi sul fianco e la man tenta , sì che paia nel mezzo sonno e nella mezza veglia cercar se stessi nel trovare l altro , e nell anello delle braccia è cinta , ed il respiro sia come un sospiro ...

tal quell intimità della bocca e dell orecchio , quel mischiarsi di suoni , l emersione dall incoscienza con chi non c è , e par d assaggiar la bocca di quella voce , e sentir le mani prendere e tener , come di cosa desiderata e propria ...

PER LEI