arthemisia_gLa mia moleskine: appunti su arte, politica, quisquiglie e pinzellacchere |
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io e il blog magazine
Marie Antoinette
'O "SSAJE COMME FA 'O CORE
Tu stive 'nzieme a n'ato
je te guardaje
e primma 'e da' 'o tiempo all'uocchie
pe' s'annammura'
già s'era fatt' annanze 'o core.
"A me, a me" ...
'o "ssaje comme fa 'o core
quann' s'è 'nnamurato ...
Tu stive 'nzieme a me
je te guardavo e me dicevo ...
comme sarrà succiesso ca è fernuto
ma je nun m'arrenno
ce voglio pruva'.
Po' se facette annanze 'o core e me ricette:
tu vuo' pruvà? E pruova,
je me ne vaco ...
'o "ssaje comme fa 'o core
quanno s'è sbagliato
« Vigili che non vigilano | Che tempi! » |
Il soggetto è dello sceneggiatore iraniano Mahmoud Iden ma Mimmo Calopresti lo ha personalizzato molto, il titolo ricorda Marco Ferreri, le atmosfere Federico Fellini, la storia invece è ambientata a Diamante, un paesino della Calabria, terra d'origine del regista. Si racconta di cinque ragazzi che per reagire alla noia della provincia decidono di girare un film, cercano aiuto in un regista, Abatantuono, 'alla ricerca di ispirazione' ma di fatto 'inconcludente' anche sentimentalmente, ma lo trovano solo in un attore in vacanza che consiglia loro di recarsi a Roma alla ricerca del protagonista-star. Qui si imbattono nella compagna di Depardieu che promette loro di coinvolgere il grande attore. Ritornano a casa e con tutto il paese preparano l'accoglienza alla star con l' enorme banchetto che darà il titolo al film. Ci sono molte cose in questo film. Un cinema troppo intellettualizzato ma che di fatto non produce nuove idee ( il regista Neri). Giovani con idee ma senza aiuti concreti. Una forte critica alla televisione generalista ( uno dei personaggi muore guardando 'Porta a porta'). La provincia meridionale addormentata che continua a guardare '' l'infrangersi delle onde..'' Il problema è che il tutto risulta amalgamato male, ci si perde spesso, o meglio, ci si perde a tratti! Mi sono annoiata anche se le interpretazioni di Depardieu e Abatantuono sono state notevoli.........è che non ho retto all' apparizione sullo schermo di Flavia Vento! Capisco che le ex bisogna pur farle lavorare a volte, ma proprio non riesco ad apprezzare le doti artistiche. della fanciulla in questione....... Una nota positiva, le musiche di Sergio Cammariere ,che con questa colonna sonora ha vinto il festival del cinema internazionale di Montpellier....... Abatantuono, il film e il cinema un'intervista a Calopresti il trailer |
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