Odisseandoland

Post un po' politico, un po' lungo, un po' ovvio. Con una premessa: sono anarcoide dentro. ma voto, convintamente. i principi mi affascinano, meno (quasi) tutti i politicanti. e i principi e le idee scienzepolitiche le ho ben chiari. sono intimamente schierato, quindi.

orbene. cerco di estraniarmi quasi del tutto da questo.
mi è capitato di leggere due pagine nella magma internettiano.
ci ho trovato una qualche simmetria: di inversione.

questi i linke:
www.unita.it/index.asp?...ID=47009
www.repubblica.it/.../aliberlu.html

orbene.
il primo è un articolo interessante, un saggio breve. espone idee ben precise, ragionate, dimostrate. c'è una consecutio definita. (qualche perplessità sulla leggibilità, nel senso stretto del termine ma non sottiliziamo troppo). esprime dei concetti, in fondo c'è una tesi.
l'autore la riassume nel titolo: Sulla superiorità morale della sinistra

occhio. non me ne frega nulla, al momento, della tesi. si può essere d'accordo o meno. non è questo il punto. ora, per questo post.


il secondo è una raccolta, riassuntiva, di alcune dichiarazioni del nostro (sich!) premier. le ha dette, le ha enunciate. sono tesi, non sono (oggettivamente) dimostrate. sono opinioni, ben precise anche queste, ma la consecutio è in due step: tesi, che parte da un'ipotesi.
punto.

occhio. non me ne frega nulla, al momento, del "Sich!" nel ricordare sia nostro premier. non è questo il punto, ora. non mi interessa dimostrare o confutare le sue istanze.

perché sono simmetriche, inversamente?
perché la rapidità comunicativa è l'una l'inverso dell'altra.

il primo articolo è da leggere con attenzione. ragionarci sopra. annodarci i punti, e guardar la tela che ne è venuta fuori. così si è investiti del potenziale comunicativo. che arriva lento. monta poco a poco. magari è notevole, massiccio: quell'articolo di cose ne racconta tante. (ripeto, condividerlo o confutarlo non mi interessa). ma è lento.

le esternazioni del nostro (sich!) premier sono pronte all'uso. sono lì, da pigliare e basta: al limite premasticate. lui è oggettivamente bravo a farle sembrare delle trovate geniali, a fartele trovare pronte.
il potenziale comunicativo arriva velocissimamente. folate di vento rapido. è quasi difficile confutarlo. tutto troppo rapido.

per un'istanza che il nostro (sich!) premier propone (che io magari in altri momenti chiamo cazzata), viene sistematicamente impiegato 3/4 volte di tempo per confutarla. se si vuole ragionarla, la confutazione.

il tempo di leggere e capire ilprimo articolo e il nostro (sich!) premier ha la capacità di spiegarti la (sua) storia mondiale degli ultimi due secoli.

differenti inerzie comunicative. insomma.

quindi la questione è, a 'sto punto: un qualcosa di comunicativamente molto rapido è anche efficace?
se sì, allora puoi permetterti di raccontar cazzate.
si ha sempre un fattore 3/4 di vantaggio.
anche perché in queste condizioni diventa quasi irrilevante cosa comunichi.

non ho questa fiducia sperticata nella stragrande maggioranza degli italiani.
non so come finiranno le cose ad aprile. però ho un po' l'impressione che se il nostro (sich!) perderà sarà "solo" per la disperazione della maggior parte degli aventi diritto al voto.

sich!, insomma.

ps
e il fatto che per fronteggiare il nostro (sich!) premier gli altri abbiano stilato un programma di 242 pagine!!! (doppio sich!) è sintomatico.
la questione non sta nelle 242 pagine, ci mancherebbe. o quello che c'è scritto sopra.
la questione è che nessuno, in pratica, le leggerà mai quelle pagine.
occhei, occhei, han detto che prepareranno il bigino. sarebbe stato più efficace fare il contrario.

ps2
anche che questo post sia così lungo è sintomatico. ahime.