Relative

fortune neoannuarie

... e alla fine quando si rese necessario dar una mano a portar in tavola alcuni piatti di filetto in crosta, noi aiuto-cuochi si uscì con la giacchetta bianca e la doppia fila di bottoni degli chef, senza il copricato a bignè, fortunatamente.

tra gli avventori una signora settuagenaria, almeno, che cominciò a non lesinare complimenti. "ingegnere, ma come le dona quella giacca... sta proprio bene" [dell'ex titolo di studi, non so come facesse a sapere. il ristorante è piccolino, gli avventori mormorano. boh.]

e lo stesso a portar le insalate.
e lo stesso a ritirar le insalate.
e lo stesso a servir nei flut lo spumante poco dopo la mezzanotte.

e alla fine la vidi puntarmi dalla parte opposta della sala e venirmi incontro dicendo: "devo fare gli auguri a questo elegantissimo cuoco". e così via. tre baci, come i ticinesi [noi da queste parti si assorbono certe usanze].
la prima augurante quest'anno. uau. [nel segno della trasgressione, quest'anno.... hheheheehe.]

[avrei dovuto dirle che l'aiuto cuoco eptaorgasmico era l'altro, mica io.]