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INCONTRI RAVVICINATI DEL 3 TIPO

 

L'HOMO SAPIENS

Gli ibridi

Sono una combinazione genetica tra gli Zeta, i grigi e i nordici umani,  l’uomo è un esempio di tali manipolazioni che hanno lo scopo di creare  e migliorare  una nuova specie 

 

I GRIGI

Il loro aspetto è di tipo umanoide,

 l'altezza di circa 1.30 metri, hanno braccia lunghe

 e quattro dita palmate con artigli per mano.

 Hanno occhi ovali e grandi, una bocca piccola

 e due piccolissimi fori nasali.

 La loro testa è molto sviluppata.

Provengono dalla Costellazione Zeta Reticuli.

 

 

I GRIGI

Il loro programma

d'azione consiste nel prelevamento di soggetti 

 umani per la conservazione della nostra specie 

 e la creazione di una nuova razza da integrare

con la loro. Non fanno parte della confederazione

e possono diventare distruttivi se necessario .

 

 

 

 

 

UFO e area 51

Post n°110 pubblicato il 04 Novembre 2010 da unicaeoriginale
 
Foto di unicaeoriginale



Bob Lazar: Il testimone

 Robed Scott Lazar, dichiarò di essere un fisico
 e affermò che nell'Area 51 si lavorava a velivoli
 a propulsione gravitazionale di origine aliena.
 Egli avrebbe svolto le sue attività tra il dicembre 1988
e l'aprile 1989 in una zona denominata S-4, circa 16 km
 più a sud dell'Area 51  presso il laghetto di Papoose.
Con il suo impiego presso S-4, gli sarebbe stato dato
accesso ad informazioni altamente riservate.
 Delle attività di S-4 non sarebbe stato al corrente
 nemmeno il Presidente degli Stati Uniti.
 Bob Lazar lavorava dentro enormi hangar sotterranei fra
 loro collegati, in un'atmosfera di continui controlli
 ed intimidazioni.
 Il primo giorno gli sarebbero stati fatti leggere circa
 120 documenti sugli UFO: nove astronavi erano cadute
in mano alle autorità - non era spiegato come -
ed autopsie erano state eseguite su cadaveri di alieni
 provenienti dal quarto pianeta del sistema stellare
 binario Zeta Reticuli 2.
Poi, Lazar avrebbe potuto lavorare ad un velivolo del
 diametro di 9-12 m, al cui interno c'era una
 colonna centrale che correva tra il pavimento e il
soffitto del disco.
 Una consolle appariva rimossa, e le sedie sembravano
esser state costruite per «bambini».
Secondo Lazar il velivolo era propulso da un reattore ad
antimateria, un apparato emisferico posto sul pavimento
 del velivolo, delle dimensioni di un pallone da basket.
 Gli sarebbe stato mostrato anche il reattore in funzione.
 Come «carburante» il disco avrebbe utilizzato poco più
 di due etti di un elemento con numero atomico 115,
 un minerale superpesante e secondo Lazar non
sintetizzabile sulla terra.
Questo sistema propulsivo permetterebbe di manipolare
 lo spazio-tempo e di rendere invisibili i velivoli.
Il lavoro di Lazar sarebbe consistuito in un tentativo
di duplicare il reattore.
 Lazar avrebbe potuto osservare da lontano anche i nove
 tipi diversi di dischi posteggiati negli hangar,
 ad ognuno dei quali assegnò un nomignolo,
 e durante un breve volo dell'astronave su cui
aveva lavorato: questa divenne blu, luminosa nella
 parte inferiore e cominciò a sibilare come un
apparato ad alto voltaggio elettrico.
 Sconvolto, la sera del 22 marzo dell'89, per cercare di
corroborare le sue paure, Lazar avrebbe condotto sua
 moglie Tracy, il discusso appassionato di UFO John Lear
ed un amico, Gene Huff, in una località desolata
 a 24 km dalla zona dei presunti test.
 Qui, avrebbero osservato
 (Lear attraverso il suo telescopio Celestron)
e filmato strane luci ellittiche compiere ardite manovre
 sulle Groom Mountains.
 Sul video si sentono anche i commenti eccitati dei testimoni.
In un'altra occasione, però, la sorveglianza li avrebbe scoperti.
In seguito, Lazar sarebbe stato minacciato dafI'FBI,
 e nell'aprile (o maggio) 1989 cancellato dalla lista
 degli addetti ad Area 51.  
Lazar ha anche ammesso a mezza bocca di aver intravisto,
 dentro S-4, due uomini in camice bianco discutere con
 «qualcuno di piccolo, dalle lunghe braccia»,
 ma si è rifiutato di sostenere che poteva trattarsi di un alieno.
 Fra i 120 documenti che egli avrebbe potuto leggere,
 vi sarebbero stati quelli concernenti i progetti «Galileo»
 (attività di volo con i dischi volanti),
 «Looking Glass» (studi sulla possibilità di vedere il passato)
 «Siderick» (su potentissime armi a raggi)
 e uno riguardante l'origine dell'umanità,
 che sarebbe nata grazie ad esperimenti
 genetici degli alieni, che peraltro
 avrebbero «programmato» anche la venuta di Gesù sulla Terra! 

 
 
 

Gliese 581 C

Post n°109 pubblicato il 01 Ottobre 2010 da unicaeoriginale
 

Un pianeta simile alla terra è stato scoperto al di fuori

del sistema solare e potrebbe avere delle forme di vita

e acqua.


Il nuovo pianeta è circa il 50% più grande della terra

e cinque volte 

più pesante. La nuova “super terra”, è chiamata

Gliese 581 C,

  si trova ad una distanza dal sistema solare pari a

21,5 anni luce.

gliese 581 c: pianete simile alla terra

Gliese 581 C è il più piccolo pianeta extrasolare scoperto

sino ad ora.

È posizionato circa 15 volte più vicino alla relativa stella

rispetto alla terra con il sole;

un anno sul pianeta Gliese 581 C è pari a 13

giorni della terra.

I raggi rossi della stella sono molto più freddi

rispetto a quelli

del nostro sole permettendo la presenza di

acqua nei paineti

anche se la loro distanza è più corta rispetto a terra-sole.

I modelli analizzati dai computer predicono che

Gliese 581 C

è un pianeta roccioso come la terra o un

mondo coperto da oceani

con una temperatura media di 0 – 40 °

La scoperta è avvenuta tramite l’ European Southern Observatory,

un’organizzazione astronomica internazionale,

creata nel 1962,

di cui fanno parte, al momento, dieci nazioni

dell’Unione Europea:

Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Italia,

Olanda, Portogallo,

Svezia, Svizzera, Regno Unito.

La Spagna diventera’ membro

dell’ESO nell’estate del 2006.

 
 
 

Possibile viaggiare nel tempo?

Post n°108 pubblicato il 01 Settembre 2010 da unicaeoriginale
 

I viaggi nel tempo colpiscono di nuovo la mente degli scienziati

che cercano, soprattutto attraverso la nuova fisica, di trovare

risposte; almeno teoriche si intende.

Per i ricercatori, in tal caso comunque, non si tratta

di un vuoto, seppur affascinante,esercizio di fantasia.

Seth Lloyd del Mit di Boston alla guida di un gruppo internazionale

di studiosi che include pure due italiani(

Lorenzo Maccone e Vittorio Giovannetti), ha dimostrato

con una sofisticata ma corretta spiegazione come in effetti

una viaggio a ritroso nel tempo sarebbe affrontabile.

Rispetto a molti altri tentativi teorici sin qui compiuti,

Lloyd aggiunge maggior credibilità perché fa ricorso a un

«effetto»prima ignorato. Vediamo come.

Egli parte dal teletrasporto, ben noto ai più grazie a Star Trek

dove le persone sono trasferite da un luogo all’altro

istantaneamente (in laboratorio, comunque, qualche fotone

è già stato teletrasportato) e dalla meccanica quantistica.

Ma il trucco sta nel far intervenire

l’«effetto di postselezione» che,semplificando, è un modo

diverso di giocare le carte a disposizione.Grazie ad esso solo

le particelle che sono state teletrasportate potrebbero

essere riportate indietro nella condizione originaria,

facendo così compiere un viaggio a ritroso pure nel tempo.

Il ricorso allo strano «effetto»permette agli scienziati

alcuni vantaggi come far entrare in scena la gravità senza però

incorrere nei problemi posti dai viaggi temporali ipotizzati

finora legati alla teoria della relatività. In tal caso si richiedeva

una ben più ardua deformazione sia dello spazio che del tempo.

In secondo luogo aggira un paradosso molto famoso

noto come il«paradosso del nonno», in cui si immagina

di tornare nel passato e di uccidere il nonno e ciò, appunto,

è paradossale perché impedirebbe la nascita dell’assassino.

Ma il nuovo tentativo teorico finalizzato ad immaginare

una macchina del tempo nasconde, in realtà,un valore aggiunto

forse ancora più affascinante e che rappresenta la grande

sfida che da decenni, almeno dall’epoca di Einstein, tortura ifisici.

È il sogno di unire insieme la meccanica quantistica e

le leggidella relatività per arrivare all’ambitissima «teoria del tutto»,

vale a dire ad un’unica, semplice, legge universale

che unifica tutte le altre semplificando la descrizione del mondo.

Oltre all’eccitante frontiera della conoscenzac’è inoltre

un intento più concreto. L’effetto di post-selezione impiegato

dal professor Lloyd è alla base delle ricerche sul computer

quantistico di cui si incominciano a intravedere all’orizzonte

alcune possibilità e che quando si materializzerà sconvolgerà

di nuovo la nostra vita. Simile prospettiva informatica, ovviamente,

non era stata considerata nella Macchina del tempo che H.G. Wells

scriveva nel 1895 per farci viaggiare nel futuro

portandoci sino all’anno 802.701. Ma paradossalmente,

se l’«effetto post-selezione» del professor Lloyd funzionasse

davvero aprirebbe entrambe le porte, quelle del passato e del futuro.

Ce n’è abbastanza, intanto, per far correre la fantasia.

 
 
 

Ipotesi su obiettivi e progetti degli UFO

Post n°107 pubblicato il 15 Agosto 2010 da unicaeoriginale
 
Tag: alieni

 


Il contatto finale

In particolare dal XIX secolo i fenomeni UFO

si sono fatti man mano sempre più frequenti,

raggiungendo dei picchi di oltre un migliaio di apparizioni

in un solo anno sul solo territorio statunitense.

Studi statistici dimostrano le seguenti affermazioni:

  • l'apparizione UFO si verifica a intervalli regolari in un maniera ciclica
  •  e con una sequenza predeterminata;
  • il numero esorbitante di avvistamenti segnalati da tutte le regioni
  •  del mondo mette indiscutibilmente in luce la realtà
  •  difenomeni attualmente inspiegabili;
  • la periodicità delle manifestazioni e gli atterraggi (anch'essi ampliamente documentati nella casistica) lasciano supporre l'esistenza
  •  di una forma di vita intelligente che si cela negli OVNI.

Ma quali sono gli obiettivi di queste "intelligenze"?

Gli avvistamenti, come sono registrati, fanno denotare

una certa metodicità, probabilmente fondata sull'applicazione

di un programma di studio, di osservazione e

di ricognizione del nostro pianeta e dei suoi abitanti.

A sostegno di questa tesi vi è la ricorrenza delle apparizioni

in una stessa area, la sempre maggiore vicinanza delle

apparizioni alle città, i vari atterraggi e voli stazionari

notificati di frequente.
Tutto ciò significa che con grande probabilità, coloro che guidano

questi velivoli hanno intenzione di avvicinarsi all'uomo e

non hanno paura di lasciare tracce (come cerchi nei campi

o altro genere di segni).
Si può dunque ipotizzare che nella Storia vi sarà un momento

X di incontro della civiltà umana con quella extra-terrestre;

certo è solo un'ipotesi e non è possibile tentare di immaginare

quali possano essere modalità e obiettivi,

l'unica cosa che sappiamo è che stanno tentando di contattarci,

ma per tappe e in maniera progressiva.
Ma la domanda che forse più ci preme è:

si tratterà di un'incontro o di uno scontro?

Gli ufologi in proposito sono in genere ottimisti e

ritengono che questo momento X sarà una grande

possibilità di interscambio culturale e tecnologico

tra le due civiltà.


 
 
 

Si può andare gratis nello spazio

Post n°106 pubblicato il 13 Giugno 2010 da unicaeoriginale
 

Italiani in lista per la stazione spaziale

Sono 683, a tutt’oggi, gli italiani che il 16

 settembre 2010 saliranno sullo Shuttle

 con la missione Nasa STS-133 per raggiungere gratuitamente la stazione spaziale internazionale,

oltre  altri 115.000 cittadini del pianeta Terra.

Ma c’è ancora posto: per farsi includere

nella lista bisogna compilare il semplicissimo

 modulo di iscrizione con nome cognome e

 scelta della missione preferita (due le opzioni,

se siete già impegnati il 16 settembre segnatevi

per la STS-134 di novembre). 

Non serve preparazione specifica, non si soffrirà

 per la forte accelerazione, anzi quel giorno si

potrà pure restare coi piedi ben piantati a terra, 

perché a salire in alto (molto in alto) sarà

solo una vostra fotografia digitale.

 Certo non sarà la stessa cosa, ma obiettivamente,

 gratis non si può neanche pretendere!

Per aderire basta andare sul sito http://faceinspace.nasa.gov/index.aspx

Qualche notizia utile da conoscere prima di intraprendere il viaggio

La stazione spaziale internazionale è in orbita

a 350 km dalla Terra, quindi se soffrite

di vertigini lasciate stare. All’interno si respira

 grazie al Life Support System che controlla le 

 condizioni atmosferiche, la pressione,

 il livello di ossigeno, l’acqua. L’ossigeno

si genera con il sistema Elektron tramite

l’elettrolisi dell’acqua. 

Se siete schizzinosi, meglio non leggere qui:

i vostri rifiuti corporali verranno riciclati e

 serviranno a produrre l’aria che vi farà respirare;

 mentre filtri a carbone attivo rimuoveranno 

i gas che il vostro organismo

inevitabilmente produrrà,

anche se mangerete solo pillole poco invitanti.

 

 
 
 
 
 

INFO


Un blog di: unicaeoriginale
Data di creazione: 31/05/2008
 

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ORA NEL BOLG

 


foto di unicaeoriginale 

 
 

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EXTRATERRESTRE

 

COME POTREBBE ESSERE UN ATTACCO ALIENO

 

RAZZE ALIENE

2tipo

Il loro aspetto è di tipo umanoide, l'altezza di circa 1.50cm, hanno sei dita per mano, una testa molto sviluppata, occhi grandi ovali con membrane protettive.
Provengono dalla Costellazione Zeta Reticuli.
Il loro programma d'azione consiste nel rapimento e sperimentazione genetica su soggetti umani per il miglioramento della specie.
Fanno parte della confederazione, sono pacifici e contattano l'uomo.

 

 

 3 tipo

Il loro aspetto è di tipo umanoide, l'altezza è di circa 1.80 metri, hanno quattro dita per mano e per piede, hanno una testa molto sviluppata e grandi occhi ovali.
Provengono dalla Costellazione Zeta Reticuli.
Aiutano la specie umana umanamente e spiritualmente.
Convivono con altre razze simili agli umani e sono molto evoluti spiritualmente.

 

RAZZE ALIENE

I nordici umani

 

 

Il loro aspetto è caratteristiche fisiche sono simili alle nostre.Provengono da Sirio, Orione, Alfa centauri.Il loro contatto diretto è finalizzato ad un miglioramento psico-fisicoDella nostra specie

Esseri di luci

Sono esseri composti da luce e provengono da astri e pianeti  composti da energia pura.Controllano e coordinano l’evoluzione delle varie specieChe abitano le varie specie dei pianeti.Sono identificati dai contattasti con forme angeliche scesi sulla Terra per riportare l’umanità sulla strada dell’amore universale.Il loro aspetto è simile al nostro, ma sono tutti bellissimi,frequentemente appaiono ai mistici ed ai sensitivi come creaturespirituali dotate di aureola. 

 

 Gli inumani

Sono alieni non umanoidi, ma simili ad insetti, rettili, anfibi, pipistrelli ( come l’uomo falena), oppure mostri indescrivibili

 

 

 

 
 

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