Quando ti sento tornarela chiave nei miei pensieri gira pianoe tu cammini senza fare rumoreprendi i ricordi che vuoiil tempo che mi rimane,e te ne vai...nel silenzio, poi ,costruisci la tua fabbrica d'ingannie mi inasprisci il cuore con i tuoi tormentieppurela luce dei tuoi occhiè ancora una luce che m'accecascivola su mecome l'incantesimo di un…
"Al di là delle stelle, che c'è?sì, insomma, voglio diretu ci hai mai pensato?...io credo ci sia un mondo diverso"..." diverso da cosa? "..." diverso da quì, da quello che in qualche modocerchiamo di vivere freneticamentein tutti i sempre più brevi momentiche poi, neppure sappiamo ricordare "..." credo che in qualche modo,quei piccoli puntini appiccicati…
...Ero stanchissimo e mi sono gettato sul letto...devo aver dormito e sognato cose stupendeperchè mi sono svegliato con delle stelle sul viso...rumori di città giungevano fino a me,odori nel buio, di strade bagnate, di salerinfrescavano la mia mente...la pace meravigliosa di quei momenti entrava in me, come una mareamentre rumori di macchine e ricordi di te al limite…
...che poi,mica ti ho chiesto il mondoquello appartiene a tutti e sarebbe stata solo presunzione averlo,avrei voluto solo una nottemagari che non finisse maima la presunzione a questo punto è stata solo tua...Io nel frattempo cerco di farmi largotra le rovine di questi giornicercando d'orientarmiin questo buio sceso come fosse notteper dare una misura a quegl'…
Le nubi che avevano gravato per tutta la notteindugiavano ancorain quello che passava per mattino...sprazzi di pioggiascorrevano come fumosulla superficie del fiumefondendo il cielo e l'acquain una distesa grigiainterrotta soltantodalla linea scura della riva opposta...là non si muoveva nullanon brillava una luce...alzai il viso verso la pioggiane conoscevo bene il sapore, l'odoreera la pioggia di…
La giornata andò avanti ancora un pocopoial di sopra dei tettiil cielo divenne rossastroe mentre nasceva la serale vie lentamentesi macchiarono d'ombre...d'improvviso s'illuminarono i lampionifacendo impallidire le prime stelleaffacciatesi al cielo rischiarando i marciapiedivuoti di gente e carichi di luci artificialimentre i tramdiventarono sempre più rari...L'aria si rinfrescòed i rumori si andarono via via disperdendotra i…
Che poimi basterebbe alzare un solo ditoper fermare quell'inverno per un attimoavvicinerei quell'orizzonte al tetto dei pensieried il tempo inconfutabilmente si cristallizzerebbe...il vento soffierebbe su distese di ricordie come fosse ombra di una nuvolalo coprirebbe coi suoi chiaroscuri...ma la realtà qualcuno l'ha rubatae l'ha confusa a ciò che accade tutti i giornimagari ricomparirà tra pocotrasparente quasi fosse vetroe…