Da mihi animas

 la vita dell'uomo è fragile, è precaria, ma è sacra ed inviolabile.
Per questo dobbiamo custodirla, per proteggerla, per difenderla da questa realtà che noi stessi stiamo costruendo sempre peggio.
Siamo sempre chiusi nel nostro piccolo mondo fatto di illusioni e non ci accorgiamo cosa succede fuori. Proviamo a uscire la testa dalla sabbia, sforziamoci di guardare, è dura, ma dobbiamo farlo, perché costruire un mondo migliore è ancora possibile.
Basta prendersi tutti per mano e formare un'infinita rete, un oceano che unito può sconvolgere interi sistemi.
Oltre il nostro mondo fittizio ci sono: guerre (basta guardare in Iraq, in Afghanistan e adesso anche in Somalia), terrorismo (troppi giovani decidono di farsi esplodere invece di vivere), milioni di persone che cercano di sopravvivere con meno di 1 dollaro al giorno, aborti, eutanasia, pena di morte, commercio di bambini e di donne... Ma questa è Vita???
Il nostro è un mondo che "vive" di morte... dovrei scrivere "muore" di morte... è una vera e propria cultura della morte che si nutre ogni giorno di nuove vittime...
Noi abbiamo il dovere di dire basta e per fare questo dobbiamo impegnarci per promuovere la cultura della Vita, della Vita che nasce, della Vita che cresce, della Vita che infine si illumina dello sguardo di Dio...
Prendiamo la Vita per mano, quasi fosse un bambino, e conduciamola in un mondo migliore perché possa volare in alto, sopra gli occhi di tutti gli uomini...

Siate Testimoni e Portatori di Vita