Creato da infaticabile2 il 06/11/2012

non trovo un centro

pensieri in libertà

 

 

Girano le ruote

Post n°278 pubblicato il 07 Aprile 2022 da infaticabile2

E ci voleva proprio una giornata serena in mezzo alla natura, solito giro in bici senza pensare a dove andare, pedalare e via, argine, canale, pista ciclabile e colli sullo sfondo, pedalata dopo pedalata si avvicinano, bugiardo, so dove voglio andare, lo so eccome.

Ed eccomi arrivato, quasi 40 minuti di ruote che giravano, il paesaggio che cambiava, i miei occhi nascosti dietro a due lenti scure, sorridevo dentro di me.

Mi siedo nel piccolo parchetto in un prato verde con alcuni giochi per bambini, silenzio, non passa nessuno, di fronte a me i colli, non alti ma belli, quasi mi entrano dentro l'anima.

Il sole delicato mi accarezza il volto mentre da dietro sbuffi di vento vorrebbero spettinare i capelli che non ho più e così mi accontento di farmi spettinare i pensieri che nel frattempo corrono dentro al cervello fino a diventare immagini di qualcosa non tanto lontana nel tempo e che porto dentro di me, ricordi, sospiri, la sua bocca che scivola mentre mi blocca spalle al muro su di un altro prato, in un altro giorno, ma sempre nella stessa vita, solo qualche colle più distante.

Un altro sorriso mi riempie il viso, pensieri che diventano sporchi dentro a questo cervello che ora è peccato, fantasie che montano tra le prime foglie che si muovono timidamente e i rami dei pini che si lasciano cullare dal vento, ora la sua bocca affonda decisa, io che mi guardavo attorno, lei con le ginocchia sulla nuda terra, la sua lingua sfiorava un piacere che si faceva grosso e teso, la mano stringeva l'asta mentre la mia era sopra al suo capo a tenere una ciocca di capelli lisci, la guardavo e lei lo percepiva ne sono sicuro, ne sono certo, anche se i suoi occhi erano socchiusi e tra una leccata e una succhiata vedevo quel sorriso da stronza che le riconosco da sempre.

Due cani che si rincorrono mi portano al presente, il vociare di una madre a passeggio con la figlia rompono il silenzio e la fantasia lascia il peccato andare via lontano, intanto il vento soffia deciso e un poco più forte, altri giri di ruota mi attendono prima di tornare verso la città, verso casa, mi alzo e pedalo, pedalo ancora e dentro di me so già che tornerò a farmi coccolare da questa natura che mi da serenità, lasciando altrove tutte le cose che non vanno.

 
 
 

La strada

Post n°277 pubblicato il 04 Aprile 2022 da infaticabile2

E corre corremangia l'asfalto

la grinta del motore

mano che stringe

un volante sudato.

Sguardo fisso

a guardare davanti,

strada deserta

capelli al vento

cosce aperte

e piacere eretto.

Labbra che provocano

l'altra mano sul capo,

gioco di lingua

occhio socchiuso

musica a palla

e finestrino abbassato.

Saliva che scende

macchia e sporca,

accelera e frena,

non è il motore.

Mani sull'asta

che vanno a ritmo,

parole sporche

capelli raccolti,

poi d'un tratto ti alzi,

sfiori le labbra,

mi guarda sorridendo.

Continuo a guidare

e penso,

porca e stronza

me l'ha fatta pagare.

 
 
 

VELENO

Post n°276 pubblicato il 31 Gennaio 2020 da infaticabile2

Mi vomiti il tuo veleno,

piccole dosi poco alla volta.

Non vuoi uccidermi subito,

una morte lenta e mi guardi vacillare.

Pensieri in equilibrio precario

convinzioni che crollano miseramente,

non ti basta vincere

vuoi seppellire anche il ricordo,

spargere sale su queste macerie

mentre mi guardi morire lentamente e ti piace.

Sadico piacere di una mente malata,

ombra che mi segue ovunque.

Scheletro senza volto

in un corpo dall'anima crudele

nella giostra della vita.

Eppure ho voluto vedere il tuo gioco,

scoprire le carte che sapevano di bluff.

Così le tue parole cambiavano significato

ed era sempre a tuo favore.

Restano foto senza colori

pensieri che sanno di confusione.

Ancora una volta un pugno chiuso,

una lacrima di sangue scende lenta

e ora quel tuo veleno

è diventato il mio cibo.

 
 
 

E un giorno

Post n°275 pubblicato il 20 Dicembre 2019 da infaticabile2

E un giorno ritroverò il passato, guardandolo diritto negli occhi gli darò del tu, finalmente.

Quante cose dobbiamo ancora dirci e di quante sono curioso di sapere, lui che si ricorda tutto anche quello che ho dimenticato o che penso di aver vissuto, magari era solo un sogno vissuto qualche istante come questa vita che sento scivolare via, dov'è il mio essere trentenne o ventenne, dove la fanciullezza spensierata, solo l'odore del pane, del fieno e dell'erba, la salsedine che arriva al cervello o l'odore di alghe sotto al sole, in un'altra vita ero pesce, ero acqua, ero mare infinito.

A giorni ritrovo le parole, quelle dimenticate dentro a notti troppo lunghe, amo il buio e la solitudine dopo una vita piena di luce e vissuta a mille, il silenzio e la malinconia sono miei fratelli, ci diamo del tu e ci capiamo al volo e intanto questo vento soffia impetuoso scuotendo rami e foglie verdi, alcune cadono a terra e altre resistono coraggiose, ormai è un mondo che non riconosco più, non è il mio mio, non lo capisco proprio eppure vivo ancora e respiro e sogno.

Quanti colori nella mia mente, altre sfumature dentro l'anima e un cuore che pompa ed è di un rosso fuoco che brucia e arde come la voglia di lei che mi prende all'improvviso, che bello viverla, ascoltarla, imparare a conoscerla, sarà un sogno pure questo, intanto lo vivo trattenendo il fiato e nei silenzi parlo ed ascolto.

In questa follia torno bambino e dimentico e ricordo e rincorro il futuro che non conosco e che quando lo vivo, nell'esatto istante lo dimentico e questa follia è insieme di parole, sogni e pensieri, intanto queste dita toccano questa nera tastiera ed escono emozioni, altra follia di questo presente che mai ho capito ma che sempre ho compreso.

 
 
 

Signor nessuno

Post n°274 pubblicato il 13 Dicembre 2019 da infaticabile2

Ti chiamerò nessuno anche se hai volto e corpo e respiri ma sei buio dentro e il tuo alito è gelido come il ghiaccio e nelle tue parole non mi voglio più perdere.

Signor nessuno che continui a guardarmi seduto nel tuo egoismo,ogni tua azione,ogni gesto,ogni cosa che fai è fine e te stesso,mentre gli altri,mentre io alla fine non conto nulla.

Mi hai usato per lungo tempo,io complice delle mie paure ho lasciato fare,camminavo ad occhi chiusi diritto verso un burrone e il vento saliva impetuoso e tu sorridendo m'hai lasciato andare,che triste la realtà quando si aprono gli occhi.

O no,signor nessuno,non ti odio,sarebbe troppo facile cavartela così,tu ora sei semplicemente la mia indifferenza anche se ora ti dedico queste poche righe,ma sai,a ben vedere sono solo disprezzo e non ci crederai,quasi ti ringrazio,sei tutto ciò che domani voglio evitare,mentre oggi accarezzo queste ferite che proprio non vogliono chiudersi,forse anche per colpa mia,si forse ti odio ma lo grido nel silenzio di questa stanza dove echeggia solo la mia anima che tu hai ferito mortalmente.

Ora lascio andare questi pensieri che s'alzano al pari del fumo di una sigaretta che stringo tra dita sudate e labbra nervose mentre lo sguardo sgranato ripercorre all'indietro anni e anni d'inganni e parole ora senza più alcun significato,come quelle che vedo uscire dalla tua bocca ma che non riesco ne voglio più ascoltare,mio caro signor nessuno porta il tuo ego e quell'egoismo lontano da me,la mia strada sarà in salita,sarà dura,sara faticosa ma cadrò e ricadrò lontano da te,ora che sei niente,neppure il disprezzo di questo pensiero che già t'ha dedicato fin troppe attenzioni,mentre ti vedo uscire dalla mia vita e so che un secondo dopo starai già pensando a un altro inganno.

 
 
 
Successivi »
 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Marzo 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30 31
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 13
 

ULTIME VISITE AL BLOG

infaticabile2caduta.dalle.stelleRebirth22Nei.Tu0i.SensiSoloxtopolinonina237930Ginevra_2021magdalene57cheriedgl7ILARY.85elpincerol.infinito.di.tesonoveroperveraDoNnA.S
 

ULTIMI COMMENTI

mi pare che sei infaticabile di nome e di fatto.. con...
Inviato da: magdalene57
il 05/05/2023 alle 10:07
 
Valeva proprio la pena di fare quella pedalata!!!.. Certi...
Inviato da: magdalene57
il 04/05/2023 alle 21:00
 
Ma io ho ancora 10 anni e devo crescere :)))
Inviato da: infaticabile2
il 20/12/2019 alle 17:44
 
Quando siamo bambini vogliamo diventare adulti. Quando...
Inviato da: sofya_m
il 20/12/2019 alle 13:49
 
<3
Inviato da: sofya_m
il 17/12/2019 alle 12:42
 
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963