Creato da Giuranna il 05/07/2008
Blog di Giovanni Giuranna - consigliere comunale della lista civica Insieme per cambiare di Paderno Dugnano

AREA METROPOLIS 2.0

CALDERINA (LUGLIO)

 

Area personale

 

Scommettiamo?

Paderno e il Villaggio Ambrosiano sono quartieri diversi ma non tanto da non poter camminare insieme!
Varie cose li uniscono: le due scuole dell'infanzia e le due elementari appartengono all'I.C. De Marchi, le due parrocchie dal 1° settembre 2007 formano un'unica Comunità Pastorale con un solo parroco.
La nostra scommessa è che possiamo crescere insieme, valorizzando le rispettive risorse e potenzialità.

 

La scommessa è un blog di Paderno Dugnano Responsabile Giovanni Giuranna (da giugno 2014 consigliere comunale per la lista civica Insieme per cambiare).

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Le mie radio

 

Messaggi di Gennaio 2011

A PADERNO IL PDL E LA LEGA VOGLIONO SCONTRINI E RICEVUTE FISCALI

Post n°1468 pubblicato il 22 Gennaio 2011 da Giuranna
 

Una scena cult del film Qualunquemente di Antonio Albanese

 

Strano ma vero.

Sono d'accordo con il PDL e la Lega Nord di Paderno Dugnano che giovedì sera  in Consiglio Comunale, nel corso del dibattito sul Centro Falcone e Borsellino, hanno insistito sul dovere di emettere scontrini e ricevute fiscali.

Giusto, anzi giustissimo!!!

La Giunta Alparone ha dichiarato guerra ai furbacchioni.
Da oggi in poi tutti i commercianti, i ristoratori, gli artigiani, i
liberi professionisti, i piccoli  e medi imprenditori di Paderno Dugnano sappiano che la musica è cambiata.
Le tasse si pagano (crepi chi dice - o pensa - il contrario!), gli scontrini e le ricevute fiscali sono un obbligo  inderogabile per tutti, soprattutto per gli elettori pidiellini e leghisti (e la Polizia Locale è allertata per i necessari accertamenti). Le fatture non saranno più un optional... Chi paga in nero sarà messo alla gogna sulla Calderina e sul sito comunale.

E' finito il buonismo, qui governa Alparone!

Lo dico sinceramente: sono contento di questa svolta etica che l'Amministrazione ha voluto imporre alla città.  La legalità comincia infatti dall'onestà. Dunque, lotta convinta all'evasione ed elusione fiscale.


PADERNO VOLTA PAGINA!

 

 

 
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EZIO CASATI RISPONDE AD ALPARONE: "MARCO, SCENDI DAL TRONO!"

Post n°1467 pubblicato il 21 Gennaio 2011 da Giuranna
 

Ricevo e pubblico volentieri la lettera di EZIO CASATI:

 

Se io sono in ritardo il sindaco non è mai partito


Se non fosse una cosa seria sorriderei (e un po’ l’ho fatto). Premesso che non me ne sono mai andato da Paderno Dugnano e non mi sono mai sottratto dal commentare, riflettere, dire la mia, siccome da sette anni non sono più amministratore di questa città e ho rispetto e stima di chi rappresenta il mio pensiero politico in città, non ho voluto dire la mia sulle cose locali anche quando ciò mi è costato diversi “morsi alla lingua”, ma se proprio il sindaco lo vuole qualche commento lo faccio in diretta.

Mi sarebbe piaciuto commentare il comunicato dello scorso dicembre sulla task force per riparare le buche, se non lo fa il comune, e subito, chi dovrebbe provvedere? Oppure le dichiarazioni subito dopo la vicenda Eureco quando il primo cittadino si lasciò sfuggire un commento rivolto a chi indicava la responsabilità di Regione Lombardia (che autorizzò quell’impianto). Sempre in quei momenti il sindaco di Paderno dichiarò pubblicamente che era scandaloso speculare politicamente e, stando a quanto riportarono i giornali, si lasciò sfuggire che le autorizzazioni di quella azienda erano valide.

Ed ancora, come è possibile definire l’ultimo Bilancio comunale il migliore degli ultimi 15 anni? Dopo l’aumento della Tarsu del 10% ed il taglio dei servizi essenziali per la città definire questo bilancio “il migliore degli ultimi 15 anni” mi sembra un po’ auto celebrativo.

La scorsa settimana, in merito alla nomina del dottor Pietrogino Pezzano a direttore della Asl  Milano 1, ripenso al famoso tavolo dei Sindaci antimafia, che avevo apprezzato. Il sindaco di Paderno Dugnano, assieme ad altri 28 colleghi, pone invece la sua firma in calce ad una lettera di solidarietà al Presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni per la scelta di una persona ritenuta validissima. Io mi sono allora posto alcune domande, le quali hanno partorito le dichiarazioni già diffuse. Io riaffermo che per chi è amministratore pubblico non è sufficiente essere bravi, bisogna essere impeccabili.

Al signor Sindaco sarà certamente sfuggito, forse perché troppo occupato, il mio comunicato del 14 luglio scorso sulla triste vicenda del Centro “Falcone e Borsellino” e di quella terribile cena con tutte le responsabilità connesse. Adesso che tutti si sono dimessi o hanno fatto un passo indietro, non posso sopportare l’attuale chiusura di un servizio così importante per la socializzazione di circa un migliaio di persone, in stragrande maggioranza anziane. La risposta che ora attendono i cittadini è: come e quando riaprirà il Centro sociale? Io spero domani.

Da ultimo la vicenda della Rho-Monza, sulla quale sono già intervenuto più volte e non intendo dire altro, se non che le dichiarazioni del sindaco non corrispondono alla realtà delle cose. La città, in merito all’interramento, si aspetta dal suo primo cittadino più azione e meno attendismo.

Commento finale: consiglio al sindaco di rileggersi alcune riflessioni su Socrate e i Sofisti, probabilmente ne troverebbe giovamento e fonte di arricchimento. Siccome dice che sono tornato, allora, lo saluto volentieri. Marco, scendi dal trono!

Ezio Casati
Vicepresidente del Consiglio provinciale di Milano

 
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A MILANO I GIOVANI DEL PDL HANNO IL MAL DI PANCIA

Post n°1466 pubblicato il 21 Gennaio 2011 da Giuranna
 

 

 

A Milano i giovani del PDL si stanno muovendo in un sussulto di dignità.


ANSA 21 gennaio, 12:49

Ruby: A Milano giovani Pdl raccolgono firme contro Minetti
'Malcontento e' diffuso'; gia' un migliaio di adesioni

(ANSA) - MILANO, 21 GEN - Alcuni militanti del Pdl hanno organizzato una raccolta firme per chiedere le dimissioni della consigliera regionale Nicole Minetti, coinvolta nel caso Ruby.
L'idea e' partita da Sara Giudice, 25 anni, consigliera di zona per il Pdl a Milano, che ora raccoglie le sottoscrizioni. ''Sono gia' un migliaio - spiega all'ANSA - e rappresentano un malcontento diffuso, sono il segnale che la base si risveglia: e' la gente normale, che ha creduto e crede in un progetto, che ora ha bisogno di conferme''. (ANSA).

 

Leggi la notizia anche sul sito del Corriere della Sera: Sara contro Nicole: i giovani del Pdl raccolgono firme per dimissioni Minetti


Sara Giudice (PDL Milano)

 

A Paderno Dugnano i giovani di centrodestra prenderanno esempio da Sara Giudice? Oppure si chiuderanno nel silenzio imbarazzato, nella difesa a oltranza dei protagonisti di questa brutta storia?

Coraggio, ragazze e ragazzi! Costruite un partito di centrodestra serio e rispettabile! Ne abbiamo bisogno tutti!!

 
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A CORMANO L'ARIA E' IRRESPIRABILE. E A PADERNO?

Post n°1465 pubblicato il 21 Gennaio 2011 da Giuranna
 

 

 

Il sito del Giorno riporta oggi una notizia che dovrebbe far riflettere gli Amministratori di Paderno Dugnano, che nelle battaglie per l'interramento della Rho-Monza e contro l'inceneritore fingono abilmente di difendere la città mentre stanno dalla parte di chi comanda (cioè Podestà e Formigoni con l'annesso apparato affaristico che sostiene il loro potere).

A Cormano (città martirizzata dall'incrocio tra l'autostrada Torino-Venezia e la  superstrada Milano-Meda) l'aria è irrespirabile: "Ciclone nero" a Cormano. E' allarme biossido

E a Paderno Dugnano com'è la qualità dell'aria?

L'Assessore all'ambiente Tonello dovrebbe battersi per l'interramento e contro l'inceneritore ma non lo fa. Si comporta come il suo Sindaco: recita la parte di chi difende il territorio e invece con la sua complice inattività favorisce gli "agenti inquinanti", cioè Milano-Serravalle e Paderno Energia.

Tonello è un assessore trasparente nel senso che non si vede.

Alparone invece è un sindaco opaco: lui è ben visibile, ma non si vede che cosa stia veramente facendo per la nostra città.

 
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CATTOLICI DEMOCRATICI STASERA A CINISELLO

Post n°1464 pubblicato il 21 Gennaio 2011 da Giuranna
 

Tra i vari temi seguiti da questo blog c'è quello del "cattolicesimo democratico", cioè l'impegno socio-politico dei cattolici di centrosinistra.

Segnalo con piacere che stasera 21 gennaio alle ore 21 a Cinisello Balsamo presso la Parrocchia San Pio X (Via Marconi 126) si terrà il dibattito "L'Italia dei Cattolici".

Partecipano il Prof. Guido Formigoni  (docente Storia Contemporanea IULM) e Giovanni Bianchi (deputato dal 1994 al 2006 e presidente Circoli Dossetti).

 

*   *   *


Leggi la scheda di presentazione del libro di Giovanni Bianchi, Solo la sinistra va in paradiso, Edizioni San Paolo

 
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MAFIE, CHE TRISTEZZA IL CONSIGLIO COMUNALE DI PADERNO DUGNANO....

Post n°1463 pubblicato il 21 Gennaio 2011 da Giuranna
 

Ho seguito via web il dibattito in Consiglio Comunale e ne esco malconcio. Sono stanco e in questo momento non ho nessuna voglia di fare la cronaca di una seduta che per me è stata nauseante. Poco male. Tra non molti giorni i curiosi  potranno visionare sul sito del Comune la registrazione video e farsi un'idea personale.

La tanto attesa relazione della Commissione speciale di controllo ha deluso le mie peggiori aspettative. Che tristezza... che senso di vuoto...

Ha terribilmente ragione la consigliera PD Michela Scorta che ha detto con decisione:

Non ero in Commissione, ma ho letto attentamente la relazione e ho ascoltato il dibattito. Mi sembra che in tutto ciò che si è detto manchi una cosa: il problema vero è quello della mafia! Non nascondiamoci dietro il dito... Che cosa possiamo fare per contrastare sul nostro territorio la mafia? Dobbiamo parlare di questo! Vogliamo parlare di un argomento serio? Parliamo della mafia! Che cosa vogliono fare i consiglieri comunali di Paderno Dugnano per fermare la mafia?

 
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PIETROGINO PEZZANO, IL SINDACO ALPARONE RISPONDE A EZIO CASATI

Post n°1462 pubblicato il 20 Gennaio 2011 da Giuranna
 

Non ho ricevuto il comunicato stampa del Sindaco ma lo segnalo volentieri perché la presa di posizione aiuta a capire la qualità dell'uomo politico Alparone: L'antimafia di Casati? In ritardo di sei mesi

A questo punto attendo con impazienza la doverosa replica di Ezio Casati e del PD padernese.

Nel frattempo godiamoci le parole di gratitudine di Pietrogino Pezzano oggi sul sito del Giorno: "Lealtà istituzionale, altro che mafia". Pezzano ringrazia la Regione.

 
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MAFIE A PADERNO: STASERA IL CONSIGLIO COMUNALE IN DIRETTA AUDIO

Post n°1461 pubblicato il 20 Gennaio 2011 da Giuranna
 

 

 

Finalmente stasera in Consiglio Comunale conosceremo gli esiti della "maxi-indagine" condotta dalla Commissione Antimafia padernese sul Centro Falcone e Borsellino.

Se verrà fuori qualcosa di serio, tanto di cappello! Mi ricrederò pubblicamente per aver sottovalutato la necessità dell'indagine. Ma se gli illeciti riscontrati fossero di scarso rilievo, non risparmierò gli strali contro chi dice di voler combattere la mafia e poi fa tutt'altro (soprattutto fa perdere tempo).

L'argomento più interessante e caldo della serata è quello previsto al punto n.5 a proposito del contestatissimo neodirettore dell'ASL Milano 1, dottor Pietrogino Pezzano. Purtroppo per noi, però, la discussione si svolgerà a porte chiuse, conformemente all'art. 43 del Regolamento del Consiglio Comunale:

"La seduta del consiglio comunale si tiene in forma non pubblica quando vengono trattati argomenti che comportano apprezzamento delle capacità, moralità, correttezza od esaminati fatti e circostanze che richiedono valutazioni delle qualità morali e delle capacità professionali di persone".

L'esito dovrebbe essere scontato: opposizioni contro la nomina di Pezzano e PDL-Lega a difesa delle scelte di Formigoni. Ma non è detto che vada a finire così in quanto, secondo l'articolo 50 del citato Regolamento,

"le deliberazioni a mezzo delle quali l'Amministrazione esercita una facoltà discrezionale che importa l'apprezzamento e la valutazione di persone debbono essere adottate a scrutinio segreto".

Ora... si sa che nel segreto dell'urna è più facile lasciar parlare la voce della coscienza, per cui spero che alcuni consiglieri della maggioranza si esprimano (come è avvenuto in Consiglio Regionale) a favore delle dimissioni del direttore Pezzano.

 

*   *   *


Di seguito riporto la convocazione con l'ordine del giorno, ricordando che a partire dalle ore 20 è possibile seguire la diretta audio del dibattito sul sito del Comune.

Il Consiglio Comunale è convocato presso la sala consiliare in seduta pubblica – in sessione straordinaria di 1^ convocazione per oggi, giovedì 20 gennaio alle ore 20.00

Ordine del giorno:

1. Comunicazioni;
2. Interrogazioni e Interpellanze;*
3. Approvazione verbale della seduta del 21 dicembre 2010;
4. Relazione intermedia della Commissione consiliare Speciale di Controllo coclusiva sul primo punto dell'ambito d'indagine di cui alla deliberazione di C.C. n.54 del 30/09/2010.

A conclusione di tali argomenti, la seduta consiliare proseguirà in adunanza non pubblica, ai sensi dell’art. 43 del regolamento del consiglio comunale, per la trattazione del seguente punto:

5. Ordine del giorno urgente per la richiesta di dimissioni del direttore generale ASL Milano 1.

*

- Interrogazione presentata in data 23/11/2010 prot. n. 65318 dal Capogruppo Marco Coloretti del gruppo Partito Democratico ad oggetto "relazioni sindacali e stato di agitazione dei lavoratori del Comune di Paderno Dugnano";

- Interrogazione presentata in data 18/12/2010 prot. n. 70012 dal Capogruppo Mauro Anelli del gruppo Rifondazione Comunisti Italiani sul trasporto pubblico locale;

- Interpellanza presentata in data 04/12/2010 prot. n. 67826 dal Consigliere Michela Scorta del gruppo Partito Democratico sulla Rho-Monza;

- Interpellanza presentata in data 06/12/2010 prot. n. 68028 dal Consigliere Gianfranco Massetti del gruppo Partito Democratico ad oggetto "Democrazia è partecipazione".

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
Annunziato Papaleo

 
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RHO-MONZA, PRESIDENTE DELLA SERRAVALLE INDAGATO A FIRENZE

Post n°1460 pubblicato il 20 Gennaio 2011 da Giuranna
 

 

Il Corriere della Sera di oggi, in cronaca di Milano, riporta la notizia che il Presidente della Milano Serravalle Marzio Agnoloni risulta indagato a Firenze insieme a Denis Verdini (PDL) sui grandi eventi. Il PD ha chiesto con un'interrogazione al Presidente della Provincia Podestà di sospenderlo dalla carica di presidente della Serravalle.

Il 26 gennaio è prevista da tempo l'Audizione di Agnoloni presso la Commissione Garanzia e controllo della Provincia.

 
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VERDI: TILANE COME LA "FABBRICA DEL DUOMO"?

Post n°1459 pubblicato il 19 Gennaio 2011 da Giuranna
 

Ricevo dai Verdi di Paderno Dugnano  il seguente comunicato stampa che pubblico volentieri:

 

TILANE come la "fabbrica del duomo"?

I lavori di completamento dovevano essere già finiti da tempo e invece... I cittadini che si recano in biblioteca o all'auditoriim non sanno mai dove parcheggiare, l'accesso  non  è mai privo d'insidie... Vedremo mai la fine di tutto questo?

La nostra Biblioteca "Tilane" sta diventando sempre più un punto di riferimento culturale per cittadini di Paderno Dugnano e anche per quelli dei comuni limitrofi, eppure... Eppure dopo il cambio di amministrazione ha prevalso una concezione miope che ha portato molti esponenti della nuova Giunta a evidenziare gli aspetti critici e a fermare le opere di completamento già approvate, finanziate e in corso di realizzazione. A quasi due anni di distanza le opere (che dovevano essere concluse per la fine del 2009) non sono ancora finite e in alcuni casi non sono ancora iniziate!

Tilane sconta l'inefficienza e la cecità dell'attuale Giunta, con grave danno per l'accessibilità e funzionalità di tutto il comparto.

Solo di recente alcuni degli amministratori di centro destra hanno cominciato ad apprezzare il nuovo polo culturale (a partire dal bar, vista la gestione affidata a persone molto vicine...), ormai unico centro delle poche attività culturali della nostra città.

Qualche assessore sembra invece essere rimasto fermo agli slogan lanciati in campagna elettorale per far cassa di voti: critiche (immotivate) sulla spesa e alle soluzioni tecniche degli edifici... tanto da arrivare a definire Tilane un'opera faraonica, un investimento inutile e non prioritario, mero elemento di immagine dalla Giunta di Centro Sinistra... Sarà questa cocciuta e ottusa avversione ad aver indotto l'assessore in questione non completare quanto di dovere vista la delega a lui affidata?

Noi continuiamo ad essere convinti che Tilane sia stata (e i fatti lo dimostrano) una scelta strategica importante per la nostra città, un valore aggiunto, il frutto di politiche urbane capaci e attente ai bisogni di socialità e di crescita culturale della popolazione. Aspettiamo impazienti, assieme ai cittadini padernesi, che la si smetta col gingillarsi e ci si attivi al più presto per completare i lavori e rendere a quel luogo la giusta accessibilità che merita.

Per un approfondimento, rimandiamo a quanto in allegato.

Associazione dei Verdi di Paderno Dugnano
"Rossella Tavecchio"
http://verdipadernodugnano.blogspot.com

 
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CASO PEZZANO: CASATI CONTRO ALPARONE

Post n°1458 pubblicato il 19 Gennaio 2011 da Giuranna
 

 

 

Ricevo e pubblico volentieri il seguente comunicato stampa di Ezio Casati (PD), Vicepresidente Consiglio Provinciale di Milano:

 

Sanità, Casati (Pd): “Assurda la solidarietà del sindaco a Pezzano”

Milano, 19 gennaio 2011. “Apprendo con stupore e con incredulità che il sindaco di Paderno Dugnano Marco Alparone ha firmato, assieme ad altri 28 colleghi, la solidarietà e l’approvazione della nomina di Pietrogino Pezzano a direttore della Asl Milano 1, operata dal presidente Formigoni. Sono allibito se penso alle azioni, alle pronunce, alle dichiarazioni che hanno fatto seguito alla gravissima “cena della ‘ndrangheta” al centro Falcone Borsellino”. Così Ezio Casati, Vicepresidente del Consiglio provinciale di Milano, commenta la nomina a direttore della Asl Milano 1.

“Questa sua azione, questo suo giudicare con due pesi e due misure, - dichiara Ezio Casati - denota certamente una mancanza di coerenza, ma non solo. Con quella firma risulta chiaro a tutti i cittadini che al sindaco di Paderno sta bene che alla guida della nostra Asl ci sia una persona fotografata e intercettata con esponenti della malavita calabrese operanti nel milanese. Persone legate alla ‘ndrangheta, coinvolte nella maxi inchiesta Infinito della Procura di Milano”.

“Io non conosco il dottor Pezzano, - prosegue il vicepresidente del Consiglio provinciale - sono un garantista convinto e non voglio mettere alla berlina nessuno, ma da uomo delle istituzioni mi ribellerei se alla guida di una struttura così importante, la nostra Asl, la più grande della Lombardia, ci fosse una persona, il cui ruolo deve essere quello di garante per appalti, assunzioni, convenzionamenti, ancora al centro di azione di indagine. Il dottor Pezzano non può e non deve rimanere lì e il sindaco Alparone avrebbe dovuto pronunciarsi in tal modo se vuole essere coerente con le sue posizioni passate. Se invece il suo atteggiamento risulta essere legato alla sua appartenenza politica, allora, a mio avviso, su questi argomenti la sua credibilità risulta essere compromessa. Lo esorto a cambiare a atteggiamento e a passare dalla politica dei proclami a quella delle azioni per il bene della nostra comunità”.

“Sulla vicenda Pezzano - conclude il vicepresidente Ezio Casati – registriamo il voto del Consiglio Regionale della Lombardia che ieri ha bocciato per un solo voto la mozione di revoca proposta dai gruppi PD, IdV, Sel e Udc. Con questo risultato (assenti perché impegnati con il presidente Casini i tre consiglieri Udc e sette voti della maggioranza di centrodestra contro Pezzano) le opposizioni hanno confermato l’inopportunità politica di questa nomina. Auspichiamo che Formigoni tenga conto di questo risultato e soprattutto del fatto che nei comuni dell’Asl, sindaci e semplici cittadini, non condividono affatto un direttore così discusso”.

Ezio Casati, Vicepresidente Consiglio provinciale di Milano

 
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RHO-MONZA, IL 26 GENNAIO AUDIZIONE DI MILANO-SERRAVALLE

Post n°1457 pubblicato il 19 Gennaio 2011 da Giuranna
 

 

Da Ferruccio Porati (CCIRM) ricevo la  segnalazione che il prossimo 26 gennaio alle ore 10 la Commissione "Garanzia e Controllo" della Provincia riprenderà i lavori con l'Audizione del Presidente della Società Milano-Serravalle, Avv. Marzio Agnoloni, e l’A.d. Dott. Federico Giordano.

C'è da augurarsi che in questa vicenda prevalga finalmente la "ragionevolezza", il buon senso, il rispetto per la salute dei cittadini e  per l'ambiente...

Chiediamo troppo?

 
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E' COMINCIATA IERI LA SETTIMANA PER L'UNITA' DEI CRISTIANI

Post n°1456 pubblicato il 19 Gennaio 2011 da Giuranna
 

E' cominciata ieri la Settimana di preghiera per l'unità dei cristiani (18-25 gennaio).

Nel decanato di Paderno-Limbiate-Varedo la celebrazione comunitaria è fissata per venerdì 21 gennaio alle ore 20,45 presso la chiesa di Incirano. Parteciperà alla preghiera ecumenica un prete ortodosso.

Molte persone (troppe!) non danno importanza a questo appuntamento. L'ecumenismo invece rappresenta una delle questioni più urgenti per la Chiesa oggi, come ha ricordato lo stesso Papa Benedetto XVI all'indomani dell'elezione:

Alimentati e sostenuti dall’Eucaristia, i cattolici non possono non sentirsi stimolati a tendere a quella piena unità che Cristo ha ardentemente auspicato nel Cenacolo. Di questo supremo anelito del Maestro divino il Successore di Pietro sa di doversi fare carico in modo del tutto particolare. A lui infatti è stato affidato il compito di confermare i fratelli (cfr Lc 22,32).
Con piena consapevolezza, pertanto, all’inizio del suo ministero nella Chiesa di Roma che Pietro ha irrorato col suo sangue, l’attuale suo Successore si assume come impegno primario quello di lavorare senza risparmio di energie alla ricostituzione della piena e visibile unità di tutti i seguaci di Cristo. Questa è la sua ambizione, questo il suo impellente dovere. Egli è cosciente che per questo non bastano le manifestazioni di buoni sentimenti. Occorrono gesti concreti che entrino negli animi e smuovano le coscienze, sollecitando ciascuno a quella conversione interiore che è il presupposto di ogni progresso sulla via dell’ecumenismo.
Il dialogo teologico è necessario, l’approfondimento delle motivazioni storiche di scelte avvenute nel passato è pure indispensabile. Ma ciò che urge maggiormente è quella "purificazione della memoria", tante volte evocata da Giovanni Paolo II, che sola può disporre gli animi ad accogliere la piena verità di Cristo. E’ davanti a Lui, supremo Giudice di ogni essere vivente, che ciascuno di noi deve porsi, nella consapevolezza di dovere un giorno a Lui rendere conto di quanto ha fatto o non ha fatto nei confronti del grande bene della piena e visibile unità di tutti i suoi discepoli.
L’attuale Successore di Pietro si lascia interpellare in prima persona da questa domanda ed è disposto a fare quanto è in suo potere per promuovere la fondamentale causa dell’ecumenismo. Sulla scia dei suoi Predecessori, egli è pienamente determinato a coltivare ogni iniziativa che possa apparire opportuna per promuovere i contatti e l’intesa con i rappresentanti delle diverse Chiese e Comunità ecclesiali. Ad essi, anzi, invia anche in questa occasione il più cordiale saluto in Cristo, unico Signore di tutti.

[Primo discorso del Papa ai cardinali, 20 aprile 2005]

 

Per conoscere le diverse iniziative ecumeniche visita il sito della Diocesi di Milano.

 
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DAL PD INIZIATIVE CONTRO LE MAFIE, DAL PDL NIENTE DI NIENTE

Post n°1455 pubblicato il 18 Gennaio 2011 da Giuranna
 

 

E' una constatazione amara.

Il PD fa molte proposte di azione e formazione per contrastare le mafie: l'ultima in ordine di tempo è la Tre Giorni per la legalità a Milano dal 20 al 22 gennaio.

Dal PDL non esce una proposta, un'iniziativa, una denuncia, un'azione concreta... Chi pensa male fa due conti e tira la conclusione "PDL = mafia".

Io non arrivo a tanto, perché non sopporto le generalizzazioni. Conosco persone rispettabili che votano per questo partito o che militano tra le sue fila.

E' a loro che faccio appello: è mai possibile che dall'interno del PDL non scaturisca nessuna iniziativa contro le mafie?! Abbiate il coraggio di dire ad alta voce quello che pensate!

Forza!!


*   *   *


A proposito... il Consiglio Regionale oggi ha "salvato" il Direttore dell'ASL Milano 1, Pietrogino Pezzano.

Leggi i particolari sul blog di Fabio Pizzul (PD) dove trovi anche la mozione che è stata respinta oggi per un voto.

 
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L'EURECO UCCIDE ANCHE SALVATORE CATALANO

Post n°1454 pubblicato il 18 Gennaio 2011 da Giuranna
 

 

E' morto anche Salvatore Catalano, la terza vittima dell'incendio scoppiato per cause ancora da chiarire all'Eureco di Palazzolo. Sul sito del Corriere della Sera si può leggere questo articolo: Rogo di Paderno, muore l'operaio che avrebbe dovuto sposarsi.

Mi unisco con la preghiera e con l'affetto al dolore della famiglia e al cordoglio della città, ma al tempo stesso chiedo giustizia e condizioni di lavoro degne per chi opera all'interno di impianti pericolosi.

Dalla piattaforma di virgilio.it traggo questa dichiarazione diffusa oggi dall'avvocato Pisapia che tutela i familiari di Salvatore Catalano:

"Ciò che è accaduto all'Eureco è gravissimo. Com'è grave che si continui ad assistere inermi alle sempre più frequenti morti sul lavoro, senza intervenire con i necessari controlli che prevengano del genere". A denunciarlo, in una nota, è l'avvocato Giuliano Pisapia, difensore dei familiari (la convivente e la figlia minore) di Salvatore Catalano, l'operaio morto oggi a seguito delle ustioni subite per l'esplosione alla ditta Eureco di Paderno Dugnano, lo scorso 5 novembre. "La situazione in quella fabbrica - dice il legale - era disastrosa e, malgrado i numerosi precedenti incendi, sono mancati i doverosi controlli sulle norme antinfortunistiche e non si è fatto nulla per evitare una tragedia che si poteva, e si doveva evitare. Auspico che la giustizia accerti in tempi celeri le singole responsabilità e che le istituzioni si impegnino finalmente, con tutte le loro forze, affinchè fatti così tragici, come quello avvenuti all'Eureco, non accadano mai più". "Solo una seria opera di prevenzione, il rispetto delle norme antinfortunistiche e continui controlli nei luoghi di lavoro possono impedire che, come troppo spesso accade, luoghi di lavoro si trasformino in luoghi di lutto e di dolore per intere famiglie", conclude Pisapia.

 
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