Creato da stoico_epicureo il 09/06/2006
Dopo l'ecpirosi

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Requiem

Post n°72 pubblicato il 15 Settembre 2006 da stoico_epicureo

La fluidità e chiarezza dei costrutti semantici con i quali esprimiamo, attraverso l'uso dei diversi linguaggi comuincativi, i nostri pensieri è il risultato di un esercizio tecnico.

Il contenuto al quale l'esercizio tecnico offre una forma viene invece generato attraverso la lettura del mondo che ci circonda, acquisendo dal mondo, elaborando un pensiero e trasformandolo in una opinione, di questo processo si occupano le capacità cognitive dei soggetti.

Solo lo schietto è in grado di comunicare le sue opinioni senza mediarle, così facendo egli si espone senza difese ai rischi rinvenienti dalla mancata condivisione delle stesse.

Quando uno schietto è maestro della tecnica e dispone di eccellenti processi cognitivi, senza riguardo al merito delle opinioni, ci si trova di fronte ad una rarità.

Oggi è morta una rarità

Zen

 
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Commenti al Post:
polystyrene
polystyrene il 15/09/06 alle 17:07 via WEB
non è "lo schietto" il soggetto di questo post, ma la "persona ego-centrata", il cui pensiero è tutt'altro che lucido. Esempio: non riuscire a portare a termine una gravidanza e di conseguenza spargere odio sulle donne che volontariamente scelgono l'aborto. Come se io non avessi i soldi per comprarmi una Panda e andassi a Torino per dare fuoco alla Fiat. Genii di tal sorta, dagli "eccellenti processi cognitivi" in effetti sono una rarità. Non so come farò a riprendermi da questa perdita...
(Rispondi)
 
 
stoico_epicureo
stoico_epicureo il 15/09/06 alle 17:15 via WEB
Scusami ma credo di non riuscire a seguirti nel ragionamento. Ad ogni modo non ho scritto neanche mezza parole sul merito dei pensieri della Fallaci.
(Rispondi)
 
 
 
polystyrene
polystyrene il 15/09/06 alle 17:22 via WEB
l'hai fatto: hai attribuito alla "morta" un certo tipo di pensiero, anche senza entrare nel merito delle opinioni. Ed io ti ho illustrato i processi del SUO pensiero. e se non hai capito è perchè non l'hai mai letta! :)
(Rispondi)
 
 
 
 
stoico_epicureo
stoico_epicureo il 15/09/06 alle 17:28 via WEB
Letta poco e male in effetti, proprio per il fatto che apprezzavo la sua forma ma non sempre i contenuti. Ho qualificato i processi ovvero la tecnica del suo pensare, sapeva esprimersi ed articolare pensieri, che fossero censurabili o meno è un'altra questione.
(Rispondi) (Vedi gli altri 1 commenti )
 
 
 
 
polystyrene
polystyrene il 15/09/06 alle 17:41 via WEB
beh si, anche il mio fruttivendolo sa esprimersi ed articolare bene i pensieri... :)) E' inutile che te lo dica perchè l'avrai capito, io non ne apprezzo nè i contenuti, nè tantomeno la forma. per me, scriveva con i piedi (come quasi tutti i giornalisti)
(Rispondi)
 
Billieholiday
Billieholiday il 15/09/06 alle 17:58 via WEB
Sai bene che volevo restare fuori da questo discorso odierno, però sai anche che le cose non riesco a tenermele. Se il merito di una persona che sceglie di fare la giornalista-reporter-scrittrice è quello della forma e della schiettezza, beh...mi pare davvero il minimo, se poi non si entra nel merito dei contenuti, allora scusami di cosa parliamo, di aria fritta?
(Rispondi)
 
 
stoico_epicureo
stoico_epicureo il 18/09/06 alle 11:32 via WEB
Cara Billy, nella mia brevissima e poco qualificata esperienza di lettore ho purtroppo osservato come l'insieme deputato a contabilizzare gli schietti tecnicamente validi sia pericolosamente poco popolato, e il sottoinsieme di quelli il cui merito io condivido è ancora più rarefatto. Per converso il diagramma di Venn che raccoglie coloro i quali esprimono opinioni condivisibili ma argomentate in modo controverso pullula di nomi e cognomi. Non mi sembra quindi assurdo annunciare la perdita di uno dei pochi schietti come la scomparsa di una rarità.
(Rispondi)
 
qis
qis il 16/09/06 alle 12:33 via WEB
schietto come il buon chianti...che non dà alla testa. ciao
(Rispondi)
 
geranioxx
geranioxx il 16/09/06 alle 12:38 via WEB
e io concordo con l'autore di questo post
(Rispondi)
 
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