Il fiume delle idee

Parafrasando Eraclito, nulla resta identico a se stesso nella vita, tutto muta dall'avvicendarsi delle persone, degli stati d'umore, dei pensieri...scelgo allora il qui e l'ora ma consapevole dei miei vissuti

 

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DRAQUILA di Sabina Guzzanti

Post n°30 pubblicato il 21 Maggio 2010 da pantarei.2008
Foto di pantarei.2008

Ad un anno dall'evento, un documentario sul terremoto dell'Aquila, su cui, come un vampiro, qualcuno (già riconoscibilissimo dall'icona) ci si è lanciato, succhiandone avidamente il sangue, chiaramente per risalire la china mediatica dopo i vari scandali e i vari "flop" che rischiavano di far crollare il suo successo (24 le visite inutili con cui siamo stati bombardati in un anno). La Guzzanti ci fa indignare dall'inizio alla fine con un crescendo che punta ad intrecciare sapientemente vari momenti, tra cui interviste mai passate dai telegiornali agli Aquilani e spiegando molto: dai mezzucci di usare la protezione civile come S.P.A. per "fare tutto senza controlli" e "mettervi a capo chi vuole" intervenendo sui compiti di questa da "emergenze" a "grandi eventi " e scopriremo così che giro di euro ci sono stati intorno a questa furbata. Prova quella del terremoto in Aquila per arricchirsi, per approfittare del momento della paura per togliere i diritti civili ad una popolazione. Il piano di costruire abitazioni che, a prescindere dai costi elevati, solo sono affidate in una specie di stupido comodato (laddove né un quadro che personalizzi né altro si può fare perché non sono le loro case) è stato preconfezionato e tutte le decisioni si sono perpetuate ai danni degli Aquilani senza che potessero intervenire alla ricostruzione. Ma quale ricostruzione? una continua emergenza li ha resi "dominati" "piegati" dalle forze dell'ordine che ha "salvato"  prima, ma poi puntando sulla paura ha evitato che tornassero nelle loro case per la loro incolumità, ha circondato le tendopoli con rete ed ha impedito a giornalisti di intervistarli, a chi dissentiva di partecipare agli eventi mediatici per chiedere quando sarebbero tornati nelle loro case. La cosa peggiore è che un terzo è rimasto lì ma i due terzi ad ottobre sono stati letteralmente costretti a trasferirsi anche a 70 k dalla loro città. Altro che sesso escort e stupidate del cavolo! quello era solo l'iceberg! ora si capisce perchè Biondi, invece di fare il ministro della cultura, ha rinunciato a Cannes: che figura avrebbe fatto! Abilmente l'anno viene ricostruito dalla brava giornalista che, consapevole del momento storico particolarmente difficile, vuole diventare memoria e soprattutto megafono per dare voce a chi non ne ha avuto la possibilità. Così insieme ricostruisce un anno risalendo alla storia del rampante costruttore che Milano2. Infatti, Massimo Ciancimino, dalle confessioni del padre "documentate"  rivela che sono i soldi proprio della mafia con cui lo stesso qualcuno è diventato ricco sfondato, poi dopo le reti Fininvest la discesa in politica ed il resto è storia che sappiamo tutti. 
Dopo gli ultimi scandali, mentre viene in mente allo spettatore cosa può accadere di più, di cosa ci si può approfittare di più per risalire la china, ecco l'ultima intervista d'effetto di un aquilano non più giovane ma nemmeno anziano, che ammette che se avesse 25 anni andrebbe via e richiama il periodo vissuto da persone a lui vicine, dice, della dittatura; in molti pensavano che l'inconsistenza ed il vuoto, il fatuo non sarebbero durati a lungo ed è questo l'inganno, dice: anche se una dittatura di m... può durare seppure si fondi sul nulla.
La parte che fa inorridire di più è l'intercettazione di due tizi, che di umano non hanno nulla, della protezione civile sul terremoto: felici e sorridenti del terremoto, una fortuna che non capita tutti i giorni...e subito dopo la ripresa  dello sdegno (lo stesso che prova chi assiste al film) e le scene del terremoto e le foto dei morti. 
Insomma c'è poco da stare allegri! Considerato che l'Italia è una terra a rischi ambientali, primo fra tutti il Vesuvio, qua vicino! :( E dire che la protezione civile aveva abbastanza notizie per intervenire ed invece tranquillizzava! 

 
 
 
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Un blog di: pantarei.2008
Data di creazione: 29/08/2008
 

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