Fiumi di parole

...entropia....

Giorni in fila che avanzano a passo di marcia come soldati, giorni come pedine di un domino, giorni come birilli sulla pista del boowling…..sorge il sole a illuminare il cielo, e di sera si spegne nel mare infiammandolo di colori…. un tappeto di brillanti riflessi fa da sfondo al tramonto….stelle nel cielo, stella polare, cometa ad indicare la via….e il mondo gira, ruota, galleggia nell’universo navigando sospeso nel vuoto, mentre il disordine indica al tempo la sua direzione….entropia….

...due parole su di te....

...il freddo pungente sulle mani, la nebbia sottile, le luminarie distese tra le vie strette, e fiumi di gente che correva illuminata dalle luci delle vetrine e dei lampioni… si sentiva un gran vociare in sottofondo e le parole si perdevano come le sagome tra la nebbia….e tu camminavi curiosa, affascinata dagli specchi e dai mobili di stile, rapita dalle vetrine,alla ricerca del particolare che trovavi nei vestiti, nelle scarpe, negli stivali…e in quella scintilla di originalità per un telefono antico….ma lontana dai colori soffusi e dal rumore di quello sciame di persone,  nella tua mente si susseguivano nuovi desideri, e traguardi da raggiungere….

....univa qui punti luminosi lassù nel cileo

...guardava il cielo da ore su quella spiaggia in attesa dell'alba come aveva fatto molte volte da ragazzo la notte di san Lorenzo.....e come sempre giocava ad unire quei punti luminosi lassu, per farne delle forme lontane e fantastiche  immaginando il futuro...sognava....ma poi chiudeva gli occhi e ripensava al suo passato, e fissava nella sua mente degli episodi, tanti momenti che univa come faceva coi puntini luminosi del cielo.....

...PRESENTE ...PASSATO....FUTURO....

Sipario....

Sul palco che si ilumina progressivamente c'è un tavolo rotondo a cui sono seduti tre personaggi....si chiamano...passato, presene e futuro....

Riamangono in silenzio e si guardano, poi passato si versa un bicchiere di vino...

Passato: - Qualcuno di voi sa perchè Tempo non è ancora arrivato?
Presente: -Sento dei passi, magari è lui-

Suona il capanello...

Passato, Presente, Futuro : Avanti
-Sono Tempo- Scusate il ritardo

Tempo si toglie il cappotto e si siede al tavolo insieme agli altri tre...

Bene...possiamo cominciare..raccontatemi tutto...chi inizia?

Passato: Comincio io!...

il tuo stato d'animo dipende dai tuoi pensieri

....PENSIERI...il tuo stato d'animo dipende dai tuoi pensieri....pensieri negativi ti fanno pensare in negativo....credo che occorra darsi immagini positive e focalizzarsi su dinamiche mentali luminose....pensa in positivo e vedrai le cose in positivo....certmente già la vita da sola rende sufficientemente complesso il nostro presente.....e indipendentemente dai nostri pensieri il nostro presente scorre e passa....il colore che noi gli diamo dipende da come pensiamo....a daregli un senso siamo noi....sono i nostri pensieri.....

...la vita va vissuta

....l'unica cosa che possediamo veramente è la nostra vita....sono nostre le decisioni che prendiamo e i percorsi che decidiamo di percorrere.....la vita va vissuta....è un dovere...a complicarla è sufficiente il mondo....

..maschere....

.....siamo circondati da maschere....oggi per l'ennesima volta ho incotrato una maschera....per l'ennesima volta ho incontrato la falsità...credevo in un volto onesto...invece era una maschera....deluso, ingannato, e sopratutto ferito....quando scopri di avere avuto davanti una maschera di menzogne, di falsità ti senti disarmato....perso, solo....il mondo ti si stringe intorno e vuoi fuggire....e se non puoi andartene l'inferno scende intorno a te.....perchè le persone a volte ti deludono e ti feriscono così tanto?....

...una sera in piazza ....

...i lampioni illuminavano la piazza....gente chiassosa era seduta ai tavoloni a brindare alla sera....un ragazzo e una ragazza si scambiavano sguardi d'intesa....il cameriere indaffarato correva col vassoio in mano....la fila davanti al bancone dei gelati....l'orologio del campanile della chiesa segnava le nove....e lo scorrere del fiume lontano portava un dolce rumore di fondo....di colori forti, caldi e vivi dipingeva il quadro il pittore un pò in disparte da tutti....un artista di strada si faceva dircondare di gente e dentro il circo creatosi per la curiositò dei passanti si esibiva in un gioco acrobatico facendo roteare verso il cielo sfere di cristallo luccicante....sedute sui gradini due ragazze parlavano serie dei loro amori....quanti sorrisi intorno a me quella sera, quanta serenità...quanta vita scorreva ....

....riomaggiore....

....il sole infiammava le onde....il vento accarezzava il mare e il silenzio era rotto dal fruscio delle foglie mentre  tutto si arrossava per i riflessi del tramonto

Su quella panchina respirava l'aria salata della sera, e dietro di lui il vecchio alberoche accompagnava i suoi orizzonti da tutta una vita....le sue mille foglie erano come occhi attenti che lo osservavano....le sue mille foglie erano come tanti sorrisi per lui....le sue mille foglie erano come tante bocche che gli sussurravano parole dolci...le sue mille fogli erano come tante orecchie pronte ad ascoltarlo, sempre....e poi,,e poi il buio accendeva le stelle a cui volgeva il suo sguardo per osservare incantato quei mille puntini con gli occhi verso il mare incontrava una lucciola solitaria che volava come una stella verso il  vecchio albero dentro il quale si nascondeva spegnedosi....
....Riomaggiore, il paese dei ricordi....

...citazione....

Solo una volta rimasi muto.
Fu quando un uomo mi  chiese : 'Chi sei?'.

(K.H. Gibran)