|
ultimo.1964 il 21/04/15 alle 14:02 via WEB
Sai, c’è stato un periodo in cui anch’io avevo un blog..un posto a cui tenevo molto..in cui dar voce a pensieri, emozioni, sensazioni.
Poi ho attraversato un periodo buio..cancellati nick e blog e voltato pagina.
Ma quel contenitore di idee mi manca..e così quando mi imbatto in qualcosa di simile, mi affaccio come un bambino curioso.
Ha sempre un grande fascino per me trovarmi a tu per tu con una mente capace di catturare la mia attenzione, cosa non semplice, peraltro, essendo io una persona estremamente selettiva da quel punto di vista.
Il virtuale per me lascia molto il tempo che trova e mal tollero chi lo usa per crearsi un mondo parallelo dove dal libero sfogo a quelle frustrazioni che non riesce a scrollarsi di dosso.
Ma, come tutte le cose, il virtuale è comunque fatto di persone e si presuppone che queste, oltre ad un corpo, abbiano soprattutto un cervello, anche se spesso non viene utilizzato come dovrebbe.
Le risse virtuali le lascio a chi ha deciso di fare di questi mondi paralleli la propria casa..a me piace, invece, confrontarmi e, perché no, talvolta anche scontrarmi con qualcuno che abbia la capacità di reggere un rapporto dialettico fatto di sostanza e non solo di forma.
Al momento sto leggendo IL PIANISTA di Władysław Szpilman, su cui dovrò aiutare mia figlia a fare una recensione ma accolgo sempre piacevolmente il consiglio di altre buone letture..un cibo di cui mi alimento spesso e di cui non potrei fare a meno.
Leggere aiuta a pensare ed anche a riflettere..e senza capacità riflessiva..saremmo davvero solo polvere umana.
|
