pasqualezollaIl blog di Pasquale Zolla |
AREA PERSONALE
TAG
MENU
« Viviamo la Pasqua con gi... | Le bugie hanno le gambe corte » |
Post n°370 pubblicato il 05 Aprile 2021 da pasquale.zolla
Il ritorno delle rondini Ogni primavera è diversa dall’altra, ma di una cosa puoi essere sicuro se guardi il cielo: puoi vedere le rondini, piccole sagome, inconfondibili, con la coda biforcuta e un volo fatto di splendidi cerchi. E lunedì 29 marzo 2021, alzando gli occhi al cielo, ne ho visto due svolazzare nel cielo di Lucera. Le rondini sono nel nostro cuore e fanno parte della nostra cultura e del nostro immaginario. Un proverbio recita: Una rondine non fa primavera. Una frase, tratta dal saggio Etica Nicomachea di Aristotele che, col tempo, è diventato uno dei proverbi italiani più conosciuti e che ci invita a non tirare conclusioni affrettate badando solo alle apparenze. Le rondini sono protezione e speranza. Nell’Islam sono il simbolo della buona compagnia e vengono chiamati “uccelli del paradiso”; i greci le vedevano così belle e leggere che le consideravano un dono di Afrodite. Per i romani le rondini erano una manifestazione dei Lari, le divinità protettrici della casa degli uomini perché costruiscono il nido sotto i tetti. Gli antichi egizi, invece, raccontavano che la dea Iside si trasformava in una splendida rondine, la notte, per piangere attorno al sarcofago del marito, il dio Osiride, annunciandone il ritorno dal regno dei morti. Anche nella tradizione cristiana la rondine rappresenta la resurrezione e la passione di Cristo, per questo il suo elegante profilo compare in molte rappresentazioni sacre come la splendida: Madonna della Rondine di C. Crivelli. Anche i cinesi riconoscevano alle rondini la straordinaria capacità naturale di regolarsi in base alle stagioni, precise come un orologio, e chiamavano l’equinozio “il giorno delle rondini”. La rondine rappresenta un nuovo inizio, comprovato dal proverbio: San Benetto, torna la rondine al tetto. Il giorno di San Benedetto, infatti, cade il 21 marzo, giorno dell’inizio della primavera. Runnunèlle: legande ballarine d’u cile ‘A premavére ‘n’òbre trjatrale éje nda chjù parte. Ògnè jurne ce stace ‘a trasute dind’a scéne de nu ndrèppete devèrze. Nu cighje ka s’arape, nu fjòre ka sbòcce, ‘na lustre k’allummenéje, ma sópattutte u kumbarì d’i runnunèlle , ka sanne kuanne arrevà è kuanne jìrzene. Arrivene da lundane pekkè sònne darde è arke kundemburanjamènde. U vule lóre svèrte assaje, sfrecciande è rumurjande akkupéje l’arje, cile è tèrre aunisce dinda ‘na fremènde kumbusjòne ka mètte ‘llerìje è rjale speranze. Scelljèjene kum’a cekate è se ndrèzzene perekulusamènde, kume ki cerkanne vace dind’a kape kakkèkkòse k’have perdute è u retruà ninde kònde. Assemèghjene legande ballarine ka nen stanne chjù mbellècchje kuanne abballene è ‘a gènde i mane vatte. È a mè, avezanne i ucchje vèrz’u avete è uardanne i lóre geravute dind’a arje, u cile mbenite skuvrì me fanne.
Rondini: eleganti ballerine del cielo La primavera è un’opera teatrale in più atti. Ogni giorno c’è l’entrata in scena di un attore diverso. Una gemma che si apre, un fiore che sboccia, una luce che brilla, ma soprattutto l’apparire delle rondini, che sanno quando arrivare e quando partire. Arrivano da lontano perché sono frecce e archi contemporaneamente. Il loro volare velocissimo, sfrecciante e stridente occupa l’aria, cielo e terra unisce in una palpitante sarabanda che mette allegria e dona speranza. Volano come cieche e s’intrecciano pericolosamente, come chi va cercando nella mente qualcosa che ha perduto e il ritrovarlo non conta. Sembrano eleganti ballerine che non stanno più nella pelle quando ballano e la gente applaude. E a me, alzando gli occhi verso l’ alto e guardando i loro giri nella aria, mi fanno scoprire il cielo infinito.
|
https://blog.libero.it/pasqualezolla/trackback.php?msg=15455722
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
CERCA IN QUESTO BLOG
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: cassetta2
il 14/02/2024 alle 18:49
Inviato da: pasquale.zolla
il 25/11/2023 alle 12:53
Inviato da: cassetta2
il 19/11/2023 alle 17:05
Inviato da: pasquale.zolla
il 17/10/2023 alle 18:41
Inviato da: amorino11
il 25/07/2023 alle 19:11