Gli occhi mi corsero
dietro una bruna che passava.
Era di madreperla nera,
era d'uva scura,
e mi sferzò il sangue c
on la sua coda di fuoco.
Dietro tutte vado.
Passò una chiara bionda
come una pianta d'oro
dondolando i suoi doni.
E la mia bocca andò come
in un'onda scaricando sul suo seno lampi di sangue.
Dietro tutte vado.
Ma a te, senza muovermi,
senza vederti,
te distante,
vanno il mio sangue e i miei baci,
bruna e chiara mia,
alta e piccola mia,
ampia e sottile mia,
mia brutta,
mia bellezza,
fatta di tutto l'oro e di tutto l'argento,
fatta di tutto il frumento e di tutta la terra,
fatta di tutta l'acqua delle onde marine,
fatta per le mie braccia,
fatta per i miei baci,
fatta per l'anima mia.
Inviato da: maghetta2008
il 14/11/2011 alle 13:13
Inviato da: maghetta2008
il 14/11/2011 alle 13:13