PDMCAULONIA

Sta divenendo uno dei par­titi che maggiormente si impegna politicamente, a Cau­lonia, per divulgare program­mi e idee in vista delle elezio­ni ed e uno dei pochi ad aver rinunciato a presentare un proprio candidato a sindaco. Stiamo parlando del neonato Pdm (partito democratico meridionale) coordinato da Lui­gi Serafino. Proprio Serafino, in merito alla situazione poli­tica locale, che vive una fase di stallo soprattutto nel cen­trosinistra, ha dichiarato: «Come Pdm abbiamo già presentato il nostro program­ma elettorale mi sembra che abbiamo già evidenziato di avere le idee chiare sul da farsi. Siamo fiduciosi nella co­struzione di una coalizione dell'Unione che possa gover­nare bene Caulonia e le sue frazioni nei prossimi anni. L’esponente del partito di Loiero e Fuda ha poi menzio­nato le attività che a livello re­gionale e nazionale i dirigenti del suo partito hanno avviato, a cominciare dall'in­tervento del senatore Fuda sulla Legge 488 in Calabria che, a detta dello stesso, non funzionerebbe più. A rendere inservibile il principale strumento di finanza agevolata a favore degli imprenditori del sud e delle aree depresse sa­rebbe soprattutto il sistema bancario. Il nostro senatore - ha spiegato Serafino - ha ri­volto persino un'interroga­zione, al Ministro per lo Svi­luppo economico Pierluigi Bersani. Infatti, nelle ultime graduatorie - ha continuato - per quanto riguarda la Cala­bria, sono stati finanziati solo 26 progetti su 149 presentati (per la graduatoria ordinaria) e 4 su 93 per la graduatoria straordinaria. Serafino ha infine concluso che è indispensabile scrivere un nuo­vo capitolo nell’economia locale, puntando sulle piccole e medie imprese che costitui­scono la base reale, ed unica, della nostra economia..