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che cosa è la pedagogia , chi e' il pedagogista
Il termine «Pedagogia» deriva dal greco παιδαγογια, arte del «Pedagogo» da παιδος (paidos) « il bambino » e αγω « guidare, condurre, accompagnare »: nell'antica Grecia il pedagogo era uno schiavo che accompagnava il bambino a scuola o in palestra. Dopo che i Romani ebbero conquistato la Grecia, venne chiamato «Paedagogus» lo schiavo greco che, oltre ad accompagnare i bambini, insegnava loro la lingua greca. Col tempo il significato di «Paedagogus» divenne quello di insegnante, nell'epoca medioevale il pedagogo era il servo del re che si occupava dell'istruzione dei giovani principi e cortigiani, e che limitava l'aspetto educativo alla trasmissione di contenuti primari come "leggere e scrivere".
Essa, è scienza in quanto costituita da un organico sistema di saperi. Secondo Pellerey,Il destinatario dei prodotti teorici e,pratici della pedagogia è l'Uomo, che è il soggetto agente e, nel contempo, anche l'oggetto primario delle pratiche educative. Egli è il destinatario di questa scienza e, pertanto, il fine di tutta la riceserca pedagogica.Il suo fine ultimo non è quello di creare teorie generali dell'educazione ma creare modelli di intervento educativo spendibili nella prtaica educativa immediata.Per fare questo, la pedagogia, rivisita e rielabora modelli di intervento già attuati, ed esamina e valuta risorse, strumenti e contesti già disponibili, per progettare e attuare un intervento educativo.Sempre secondo Pellerey, essa, organizza le sue conoscenze per individuare un percorso educativo.Molti possono essere i fattori che compongono una problematica pedagogica: le difficoltà di relazione genitori-figli,gli svantaggi sociali,i conflitti culturali, l'inserimento delle persone diversamente abili,il reinserimento dei detenuti,la risbilitazione dei tossico-dipendenti ecc. EDUCARE significa tirar fuori ciò che è dentro alla persona, valorizzare quanto di meglio cia potenzialmente soggetto, attraverso il rapporto tra educatore e educando.
il PEDAGOGISTA,NON è UNO PSICOLOGO,per cui nn si occupa dei casi clinici, tendenti cioè alla malattia e quindi nn utilizza terapie psicologiche. egli si occupa dei problemi quotidiani,del potenziamento delle risorse, aiuta il soggetto ad affrontare momenti di crisi e ritrovare l'equilibrio; essere protagoista della propria esistenza . Il pedagogista utilizza nel so lavoro" la relazione di aiuto"nel senso di prendersi cura dell'altro;egli si occupa di creare un ambiente che accompagni spontaneamente la persona verso lo sviluppo e il cambiamento.
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Inviato da: pedagogistaonline
il 07/06/2011 alle 21:43
Inviato da: simona.bronda
il 07/06/2011 alle 20:30