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pensieri, parole e grandi cazzate

Creato da alinamar il 27/02/2006

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cerca e mi troverai

e guardo fuori dalla finestra e vedo quel muro solito che tu sai
sigaretta o penna nella mia destra simboli frivoli che non hai amato mai
quello che ho addosso non ti e' mai piaciuto racconto e dico e ti sembra muto
fumare e scrivere ti suona strano meglio le mani di un artigiano
e cancellarmi e tutto quel che fai
ma io sono fiero del mio sognare di questo eterno mio incespicare
e rido in faccia a quello che cerchi e che mai avrai
non sai che ci vuole scienza ci vuole costanza ad invecchiare senza maturita'
maturo o meno io ne ho abbastanza della complessa tua semplicita'
ma poi chi ha detto che tu abbia ragione coi tuoi also sprach di maturazione
o un'illusione pronta per l'uso da eterna vittima di un sopruso
abuso di un momdo chiuso e fatalita'
ognuno vada dove vuole andare ognuno invecchi come gli pare
ma non raccontare ame che cos'e' la liberta'
la liberta' delle tue pozioni di yoga di erbe di psiche di omeopatia
di manuali contro le frustrazioni le inibizioni che provavi qui a casa mia
la noia data da uno non pratico che non ha il polso di un matematico
che coi motori non ci sa fare e che non sa neanche guidare
un tipo perso deitro le nuvole e la poesia
ma ora scommetto che vorrai provare quello che con me non volevi fare
fare l'amore tirare tardi o la fantasia
la fantasia puo' portare male se non si conosce bene come domarla
ma costa poco va qual che vale e non nessuno ti puo' impedire di adoperarla
io se dio vuole non sono tuo padre non ho nemmeno le palle quadre
tu hai la fantasia delle idee contorte vai con la mente e le gambe corte
poi avrai sempre il momento giusto per sistemarla
le vie del mondo ti sono aperte tanto hai le spalle sempre coperte
ed avrai sempre una scusa buona per rifiutarla
per rifiutare sei stata un genio sprecando il tempo a rifiutare me
ma non c'e' un alibi non c'e' un rimedio se guardo bene no non c'e'un perche'
nata di marzo nata balzana casta che sogna d'essere puttana
quando sei dentro vuoi esser fuori cercando sempre i passati amori
ed hai annullato tutti fuori che te
ma io qui ti inchiodo a quei tuoi pensieri quei quattro stracci in cui hai butttato ieri
persa a cercare per sempre quello che non c'e'

 
 
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Vi voglio rifilare un paio di buoni consigli.
Godete del potere e della bellezza della vostra gioventù senza pensarci.
Oppure pensateci (tanto è lo stesso).
Se ci pensate troppo scompaiono subito.
Bellezza e gioventù le capirete solo una volta appassite,
Dicono i saggi. Ma non vi illudete troppo.
Tra vent’anni guarderete le vostre vecchie foto come dei santini:
le adorerete in ginocchio.
Quante possibilità avevate e che aspetto magnifico,
Non eravate per niente grassi come vi sembrava.
Niente pancie. Ma questo è il consiglio:
la pancia non esclude l’erotismo.
Guardate Socrate: pancione e grande amatore.
Non preoccupatevi del futuro,
oppure preoccupatevene, fate voi.
Fate una cosa quando siete spaventati. Cantate.
Il canto è esistenza.
Non siate crudeli oppure siatelo ma solo un pochino.
Lavatevi bene i denti! Pulite, strigliate il vostro corpo...
Non perdete tempo con l’invidia...
I Greci però l’apprezzavano
e la attribuivano anche agli Dei: tenetene conto.
Guardate con terrore la ragazza accanto:
un giorno potrebbe essere vostra moglie.
E voi ragazze guardate con orrore
quel giovanottone che siede accanto a voi:
un giorno potrebbe essere vostro marito!
Ricordate tutti i complimenti che ricevete.
Scordate gli insulti ma non tutti.
Conservate quello che vi è piaciuto di più.
Conservate le vecchie lettere d’amore. Che ridere!
Non sentitevi in colpa se non sapete cosa fare della vostra vita.
Le persone più interessanti che conosco,
a ventidue anni non sapevano che fare della propria.
Ma anche dopo.
Forse vi sposerete, forse no.
Ma se non vi sposerete non potete divorziare: pensateci.
Godetevi il vostro corpo, usatelo in tutti i modi che desiderate.
Si, anche in quello...
Ballate!
Anche se il solo posto che avete per farlo
è il soggiorno di casa vostra.
Leggete "Così parlò Zarathustra"
ma tappategli prima la bocca.
Anche lui dà consigli. O lui o me.
Leggete ogni genere di istruzioni ma non eseguitele.
Fatelo con i medicinali: prima buttate le istruzioni,
poi i medicinali.
Cercate di conoscere bene i vostri genitori.
Non potete sapere quando se ne andranno... (finalmente!)
Datevi da fare per colmare le distanze geografiche
e gli stili di vita.
Vivete a Canicattì ma lasciatela prima che vi indurisca.
Vivete a ............
ma lasciatela prima che vi rammollisca.
Siate cauti nell’accettare consigli,
e pazienti con chi li dispensa.
Accettate quest’ultimo consiglio:
non accettate mai consigli.

 

per me non nascerà mai uno che potrà sostituirlo

immagine
ama e ridi se amor risponde
piangi forte se non ti sente...
dai diamanti non nasce niente
dal letame nascono i fior
 

ciuchino

immagine

 

Che fai tu, luna, in ciel? dimmi, che fai,
Silenziosa luna?
Sorgi la sera, e vai,
Contemplando i deserti; indi ti posi.
Ancor non sei tu paga
Di riandare i sempiterni calli?
Ancor non prendi a schivo, ancor sei vaga
Di mirar queste valli?
Somiglia alla tua vita
La vita del pastore.
Sorge in sul primo albore
Move la greggia oltre pel campo, e vede
Greggi, fontane ed erbe;
Poi stanco si riposa in su la sera:
Altro mai non ispera.
Dimmi, o luna: a che vale
Al pastor la sua vita,
La vostra vita a voi? dimmi: ove tende
Questo vagar mio breve,
Il tuo corso immortale?

Forse s'avess'io l'ale
Da volar su le nubi,
E noverar le stelle ad una ad una,
O come il tuono errar di giogo in giogo,
Più felice sarei, dolce mia greggia,
Più felice sarei, candida luna.
O forse erra dal vero,
Mirando all'altrui sorte, il mio pensiero:
Forse in qual forma, in quale
Stato che sia, dentro covile o cuna,
E' funesto a chi nasce il dì natale.



 

 

Post N° 625

Post n°625 pubblicato il 16 Dicembre 2008 da alinamar

Lo so...sono sparita ma sto un pò male per la mia situazione lavorativa. Per l'ennesima volta, comincerò il nuovo anno senza una prospettiva certa. Il mio professore dice che ci sta pensando..ma è ovvio a tutti che sta pensando solo al modo per dirmi che, dopo avermi fatto sbarcarcare in questo posto sperduto, mi molla senza niente in mano. Per fortuna questa esperienza mi ha portato l'amore e l'amicizia. Se faccio un bilancio di quest'anno, sicuramente è in positivo...ho tanti nuovi amici, un ragazzo fantastico al mio fianco e una nuova famiglia che mi copre d'affetto. Non pensavo di poter essere così fortunata con loro....voglio già bene a tutti loro e sono pienamente ricambiata....persino il piccolo delinquente...anche se ogni tanto mi vuole uccidere..ma mi chiama principessa e mi ha dato persino un bacio. La prossima settimana lascerò Ariano, casa Caputo e il posto in cui ho lavorato per quasi 10 mesi. Questa è una settimana d'addii, di lacrime e di promesse di non lasciarsi per sempre. A Natale sarò a casa mia con il mio lui e la mia famiglia. E' bello...veramente bello...peccato che ci sia il piccolo neo della disoccupazione a rovnare tutto.

 
 
 

Post N° 624

Post n°624 pubblicato il 02 Dicembre 2008 da alinamar

Certe volte pensi che sono proprio le persone che più ti sono vicine quelle che conosci di meno. Credevo di aver costruito in questi mesi un'amicizia...ci ho messo tutto il mio cuore ed anche la fatica ed il sacrificio. Anche il mio ragazzo si è affezionato alle ragazze di casa Caputo. Tante volte siamo rimasti a casa per non lasciare sola una delle ragazze o abbiamo accompagnato a Napoli una di loro o siamo andate a raccattarle di qua e di la. Non voglio parlare di quanti pranzi e quante cene ho preparato per loro e ora mi si ricambia con freddezza ed acidità. No..non ci sto...questa volta non me lo merito. Solo che fa male lo stesso e forse di più.

 
 
 

domandina del giorno

Post n°623 pubblicato il 26 Novembre 2008 da alinamar

io mi chiedo:
perchè un politico che non fa il politico e che lo ha fatto in passato..magari solo per 2 anni...deve ricevere uno stipendio e quando scade il contratto a me devo bestemmiare prima di trovarne un altro, altrimenti resto senza un euro in tasca?

 
 
 

Post N° 622

Post n°622 pubblicato il 25 Novembre 2008 da alinamar

Una casa. Si, questo a 33 anni, è il mio desiderio più grande! La vorrei con un piccolo giardinetto e una grande cucina ad isola, un camineto, davanzali bassi e larghi, tetto basso in camera da letto, una stanza armadio e una vasca tonda in bagno...ma non sono queste le cose che contano ora. Il mio desiderio parla di serate davanti al camino o semplicemente sul divano a guardare un film, una cenetta intima con le candele, un lettone in cui dormire al calore dei nostri corpi, l'albero di Natale con le palline rosse, gli amici che vengono a giocare a risiko. Voglio un posto dove tornare stanca dal lavoro, dove accogliere le persone care, dove vivere una vita mia. Questo desiderio, lo so, è comune a molti miei coetanei. Un desiderio banale, normale, che sembra però così difficile da realizzare...e non perchè noi amiamo dipendere ancora da mamma e papà..ma perchè non ne possiamo fare a meno. Io, cari i miei politici del cazzo, non sono contenta di vivere in casa con altre persone che non fanno parte della mia famiglia, non amo dormire su una brandina con due materassi sottili, non amo dividere l'armadio con la mia compagna di stanza e lavorare fino a tardi con uno stipendio da fame per giunta a scadenza semestrale. I miei desideri sono così terra terra per colpa vostra!

 
 
 

Post N° 621

Post n°621 pubblicato il 24 Novembre 2008 da alinamar

Quest'anno, più di ogni altro anno, ho voglia di Natale. Sarà perchè finalmente ho una persona speciale accanto, sarà perchè la mia famiglia mi manca sempre di più...sarà il freddo, la voglia di casa, la voglia di normalità. Non sto più nella pelle...non vedo l'ora di andare in giro per negozi a comprare addobbi, regali e canzoncine natalizie. La verità è che sono stanca di questa vita a metà, sempre in giro, sempre lontana dai miei affetti..ho voglia di casa..ho voglia di natale.

 
 
 

Post N° 620

Post n°620 pubblicato il 19 Novembre 2008 da alinamar

Domani sera festeggerò la mia specializzazione con i colleghi, qualche amico e il mio fidanzato con una cena etnica cucinata da me medesima. Siccome io non sono razzista, sopratutto quando si parla di cibo, ho voluto includere piatti provenienti da più parti del mondo. Vi sottopongo il menù per avere i vostri commenti

Frittata al forno con patate e cipolla -  Italia e/o Spagna

Sushi con salmone (Futomaki , Uramaki e Edomae chirashizushi) - Giappone

Cous Cous con le verdure - Africa

Pollo al curry con riso Basmati -India

Dolce al cioccolato - Italia (dove si fanno i dolci migliori)

vino: nero d'avola - Sicilia - Italia ( idem come sopra! )

spumante cinzano ( era già in casa! ) 

 
 
 

Che fine ha fatto lo stato di diritto?

Post n°619 pubblicato il 14 Novembre 2008 da alinamar

GENOVA - Il tribunale di Genova, con la sentenza di oggi sui fatti della scuola Diaz al G8 del 2001, ha assolto 16 dei 29 imputati. Le condanne sono state invece 13 per un totale di 35 anni e sette mesi. L'accusa aveva richiesto oltre 108 anni.
Il tribunale ha assolto perché il fatto non sussiste Giovanni Luperi, capo del dipartimento analisi dell' Aisi, e Francesco Gratteri, capo della direzione centrale anticrimine. Per loro l'assoluzione è stata pronunciata con formula piena.
Il tribunale ha condannato, sostanzialmente tutto il VII nucleo comandato da Vincenzo Canterini, anche se gran parte delle condanne sono state mitigate per effetto del condono.

Sono incazzata e avvilita. Dov'è lo stato di diritto? Dov'è la giustizia? Dov'è la logica in questa sentenza. I picchiatori condannati, i mandanti assolti! E' come se avessero condannato le SS e assolto Hitler! 93 persone svegliate in piena notte a manganellate, sprangate, calci e pugni....accusate di possedere molotov che i carabinieri stessi avevano piazzato. Tutto filmato, tutto provato, persino le confessioni dei colpevoli....e poi questa sentenza beffa! Nessuno ha avuto giustizia! Tutto ciò a dimostrare che se hai potere in questo paese del cazzo puoi fare tutto ciò che vuoi....rubare, picchiare e persino uccidere...perchè tanto nessuno ti toccherà mai e si troverà qualcuno a cui dare la colpa. Che schifo.

 
 
 

Post N° 618

Post n°618 pubblicato il 13 Novembre 2008 da alinamar

Eccomi, sono tornata..ora vi racconterò tutto. Sveglia alle 6 del mattino perchè alle 8:30 dovevamo essere al Bambin Gesù, al Gianicolo, cioè nel pieno centro di Roma. Antonio era assonnato e ha fatto fatica ad alzarsi..io invece, ovviamente, sono schizzata dal letto e mi sono subito preparata. Alle 8 eravamo già in aula e abbiamo dovuto aspettare fino alle 9:20 prima di cominciare. Erano presenti le persone più importanti per me, la mia famiglia, Antonio ed Alessandra. Mio fratello assonnato, era diventato ironico e polemico e sfotteva chiunque entrasse, dal presidente di commissione alle specializzande e famiglia; Antonio mi teneva la mano e cercava di confortarmi..tutto inutile..la mia ansia deve rovinare sempre tutto...non mi fa godere dei momenti più belli della mia vita. La presentazione è andata benissimo nonostante fossi l'unica a non avere un relatore e la cerimonia è stata emozionante. La sala conferenze e la proclamazione importante mi hanno ripagato dello stanzino buio della Sapienza e della proclamazione frettolosa della mia Laurea. La cosa più bella è stato ovviamente l'abbraccio delle persone care che erano lì e delle telefonate degli amici più cari e delle zie. Anche questa volta è mancata la telefonata del nonno..ma orami niente mi stupisce più di quell'uomo. Quando i miei sono partiti, mi sono resa conto che era già finita e non me li ero goduti a fondo. Per fortuna avevo il mio ragazzo vicino a cui va una laurea al merito...anzi alla pazienza. Voglio dedicare questo titolo a lui..perchè veramente è stata la persona che più mi è stata vicina. Grazie. Ora sono una laureata, specializzata e precaria plurititolata. Speriamo che questi sacrifici servano a regalarmi un pò di tranquillità sul lavoro o almeno ad un riconoscimento pubblico del mio lavoro e della mia competenza!

 
 
 

Post N° 617

Post n°617 pubblicato il 07 Novembre 2008 da alinamar

Che fosse un buffone lo sapevo già, era evidente che avesse preso la sua carica come una scena su cui esibirsi nella sua performance di caberettista. Aveva già dimostrato di riuscire a trovare la frase più sbagliata e la battuta più offensiva per rivolgersi a personaggi politici nazionali ed internazionali..ma questa volta lo trovo davvero raccapricciante. La sua battuta su Obama, oltre che di cattivo gusto, svela la vena razzista del nostro capo di stato. Ancora più grave è la risposta nei confronti dei giornalisti e degli uomini politici che l'hanno criticato e ammonito. Come osano? Lui può dire tutto quello che vuole..lui è onnipotente...intanto Obama ha chiamato ieri 9 capi di stato internazionali e si è DIMENTICATO del nostro Silvione...chissà come mai! Vi lascio con le parole di un giornalista "coglione" (come li ha definiti il nano), Curzio Maltese:

"A cominciare dal presidente del Consiglio, i cui molti cantori hanno illustrato nei giorni scorsi alle masse ammirate le straordinarie analogie fra Berlusconi e Obama. Come non scorgere, del resto, l'assoluta comunanza delle due parabole. Il figlio di un pastore kenyano che arriva alla Casa Bianca a soli 47 anni e promette di cambiare il mondo. E l'uomo più ricco d'Italia che a 72 anni, con il solo aiuto del novanta per cento dei media da lui controllati, torna a Palazzo Chigi, dopo aver cambiato i capelli. È naturale che Berlusconi abbia adottato Obama, ripromettendosi di dargli presto "buoni consigli". Incrociamo le dita perché non avvenga, nell'interesse stesso del premier. Non si sa come la Casa Bianca potrebbe reagire a una frase del tipo: "Vieni, abbronzato, che ti spiego come non farsi processare.
Che fare? Vergognarsi per loro, ridere, piangere. Fingiamo pure che tutto sia normale. Però quanto stringe il cuore ascoltare il nobile discorso dello sconfitto McCain: "Il popolo ha scelto. Ho avuto l'onore di salutare il nuovo presidente degli Stati Uniti. È una giornata storica". Non si potrebbe avere un giorno un conservatore come questo a capo della destra italiana, anche di seconda mano? "

 
 
 

Post N° 616

Post n°616 pubblicato il 06 Novembre 2008 da alinamar

La tesi è stata consegnata. Un viaggio massacrante di 24h andata-ritorno da Roma e in giro come una trottola dal Bambin Gesù a Tor Vergata. Il ristorante è stato prenotato e pure il B&B. Rimane solo la discussione. Il mio prof. non verrà ad assistere e non sa neanche che titolo ho dato alla tesi. Mi presenterò da sola e spero che Iddio me la mandi buona. Sono un pò agitata, non lo nascondo ma non vedo l'ora di togliermi questo peso! Spero che il mio fidanzato non mi lasci prima perchè non mi sopporta più. Vi aggiornerò sul mio status vivendi.

 
 
 

Post N° 615

Post n°615 pubblicato il 27 Ottobre 2008 da alinamar

E' un post tristissimo quello che sto per scrivere. Una  bruttissima notizia arrivata quest'estate e confermata mercoledì scorso. Una mia amica del mare..una persona con cui ho passato tanti momenti felici e spensierati in vacanza...ora non c'è più. Stessa età, stessi studi..ci eravamo perse di vista da qualche anno ma io sapevo che si era sposata. La pensavo felice e soddisfatta. Era incinta del suo primo figlio. Una gravidanza attesa e desiderata, un brutto male si è però portata via la sua felicità e il suo sorriso. Ha visto il viso del suo bambino e poi 7 mesi di sonno da cui non si è più svegliata. Mi vengono in mente tante cose, tante giornate sbattute su quel divano, nel giardino di casa sua, le frasi scritte sul suo diario, i litigi, le invidie, i ragazzi, le amiche. Mi chiedo come si possa accettare una notizia del genere...come si può dare senso ad una morte a 34 anni nel momento più bello della vita di una donna? Cerco di non piangere, cerco di essere forte...ma è difficile. Non è la prima amica ad andarsene..ho dovuto già dire addio a Raimondo, Francesco, Alessandro..amici del mare...ma non meno cari di tanti altri. Si trascorreva un mese all'anno insieme ma erano 30 giorni di frequentazione intensa e tutti noi ricorderemo quei momenti con un sorriso e con un sorriso che voglio ricordare anche te. Addio Teresa.

 
 
 

Post N° 614

Post n°614 pubblicato il 27 Ottobre 2008 da alinamar

ok...sono sopravvissuta. Il fidanzato ha riscosso un grande successo fra grandi e piccini (adolescenti) Ho rivisto la mia terra dopo due mesi e sono stata veramente orgogliosa di mostrarla al mio lui. La Sila era bellissima nel suo vestito autunnale..con colori caldi e sfumature incantevoli. Abbiamo portato su un sacco di prodotti tipici, salsicce, provola, pancetta, funghi, pecorino, pomodori secchi, vino, mandarini e dolci. Sono stata proprio bene..tutto è stato naturale...si è inserito benissimo in famiglia e io ora sono sicura di amarlo!

 
 
 

Post N° 613

Post n°613 pubblicato il 23 Ottobre 2008 da alinamar

Sì..ok..avete ragione..sono un pò latitante in questo periodo...ma ho talmente tante cose da fare e a cui pensare che non riesco a mettere ordine nel cervello..o a togliere la polvere che vi si è depositata con tutto il vuoto a disposizione! Comunque almeno ho superato brillantemente l'ultimo esame di questo schifo di scuola e sono ufficialmente una specializzanda in Patologia Clinica. Fra un paio di settimane mi vedrò di nuovo cor mar dè panza ad aspettare il mio turno per parlare davanti ad una commissione. Finirà mai questa storia degli esami, dei titoli, dello studio...ma poi a che serve mi chiedo io. Ho una laurea ed una specializzazione, esperienza di 6 anni in laboratorio, 33 anni suonati ed ancora sto con contrattini da fame e di brevissima durata...oddio...io voglio uno stipendio serio..ma si potrà mai avere in questa nazione del cazzo? Vabbè...comunque, con animo sereno (come potete notare) mi avvio alla preparazione di questa fantomatica discussione. Per ora comunque, sono in partenza per il mio bel paesello che non vedo da due mesi e porto anche il mio boy...così i miei parenti potranno rincuorarsi e accendere un cero alla madonna..anche io ho trovato un uomo!

 
 
 

Post N° 612

Post n°612 pubblicato il 06 Ottobre 2008 da alinamar

Sono tornata finalmente. E' stata una settimana stancante fisicamente e psicologicamente. Le lezioni sono state noiose come al solito ma almeno ho portato la tesi (quel poco che avevo scritto) al prof. e ha accettato di presentarmi...come poteva non accettare...hihihi!
Ringrazio pubblicamente Dona per avermi ospitato e mi dispiace per il disguido pinzette. E' stato bello rivedersi anche se soltanto la sera.
I giorni più belli però sono stati venerdì, sabato e domenica. Mi ha raggiunta A. e siamo andati in giro per la città.
Ho camminato tantissimo...ancora i piedi mi fanno male ma è stato bello fargli vedere la mia Roma..i posti che amo..ovviamente la selezione è stata molto ristretta visto il poco tempo a disposizione e il maltempo. Ci siamo divertiti a comprare spezie al mercato di piazza Vittorio, l'occorrente per il sushi, lo sciroppo d'acero e la marmellata di visciole dal mitico Castroni...abbiamo mangiato il sushi ad Ottaviano, i felafel e il kebab a Campo dè Fiori e la porchetta ad Ariccia e persino fatto spese a Valmontone. Tante sono le cose che ancora voglio fargli vedere...non mancherà occasione..sempre se ci siamo ancora simaptici eheheh!

 
 
 

salvata da un drago di peluche

Post n°611 pubblicato il 29 Settembre 2008 da alinamar

Eccomi...viva e vegeta.
Sono stata benissimo questo week-end.
Venerdì cena ad Ariano..ho cucinato per il mio lui e per le amiche. E' stato divertente cucinare come i vecchi tempi..antipasti, secondi e contorni..scegliere il vino giusto e il successo è stato strepitoso. Sabato prima pranzo al giapponese di Napoli..per cominciare bene e rilassarmi e poi a casa dei suoi. Mi sono presentata con una scatola di cioccolatini artigianali che sono piaciuti molto. Mi hanno accolto con affetto e mi hanno messo subito a mio agio...dopo un pò ero già seduta al tavolo che guardavo foto e scherzavo coi suoi. La serata al cinema e poi lo scoglio più duro, la mattina seguente, il pestifero nipotino di 3 anni. Appena entrata mi ha subito detto che ero brutta e cattiva, che dovevo piangere ed andare via. La mamma della creatura era mortificata e io mi sono messa a piangere come una stupita in macchina. Il pomeriggio ho voluto riprovarci..mi sono presentata con un peluche del suo colore preferito, gli ho fatto vedere come dormono i draghi e abbiamo finalmente fatto amicizia. E' un bimbo molto timido e regisce così con chi non ha mai visto..ma la mia missione è conquistarlo come ha fatto lui con me. Adoro i bambini e lui è così carino ed intelligente...non può non volermi bene. Credo di essere piaciuta anch'io..l'effetto è sempre buono per chi non mi conosce bene! Stasera ancora lì..cena dai suoi prima di partire, domani mattina, per Roma. A. cucinerà un piatto che gli ho insegnato io, pollo al curry con riso basmati e sono sicura che lo cucinerà benissimo. Due sono le cose...o mi adottano o mi odiano!

 
 
 
 

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