SAGI
"Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà così difficile che incontri qualcuno al quale tu possa andare bene come sei. Quindi, vivi come credi, fai quello che ti dice il cuore. La vita è un'opera di teatro che non ha prove iniziali. Canta, ridi, balla, ama. Vivi intensamente ogni momento della tua vita, prima che cali il sipario e l'opera finisca senza applausi!"
Charlie Chaplin, Sir Charles Spencers chaplin (1889.1977)
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Post n°381 pubblicato il 03 Gennaio 2009 da gemellina700
Ce l'ho fatta....Mi ero messa in testa di trascorrere un Capodanno diverso dal solito e ci sono riuscita. Mi spiace solo che sto trovando il tempo di scrivere solo ora, ma sono iniziati i saldi e da ieri non sto recandomi a lavoro, ma bensi' in trincea...Comunque nonostante cio', stasera ho ancora un po' di forza per raccontarvi come ho trascorso il Capodanno 2009..... Era Settembre quando io e la mia inseparabile nonchè casinista amica Giulia, proponemmo al gruppo basket di trascorrere il capodanno tutti insieme...Settembre direte voi, non era troppo presto? In effetti lo era, ma a noi piace programmare le cose con largo anticipo. Cmq i mesi sono trascorsi e all'inizio di Dicembre si doveva decidere dove trascorrere questa festivita'. A casa di nessuna di noi si poteva inquanto eravamo di certo in tanti....Trovare una sala è stato impossibile, e allora che si fa? La mia amica Rosy, che fa parte di un altro gruppo di miei amici e che ha un'agenzia di viaggi, mi propose due giorni da trascorrere in un borgo medievale in provincia di Salerno...Inutile dire che a me e a Giulia l'idea è piaciuta subito...Non c'era altro da fare che convincere gli altri...A dire il vero non ci è voluto nemmeno cosi' tanto...Gruppo finale di basket, 20 persone...Gia cosi' sarebbe stato un bel risultato...Il bello è stato che a questo primo gruppo si è aggiunta un'altra decina di amici con cui vado a ballare..Alla fine abbiamo invaso il borgo...Sono stati due giorni all'insegna delle risate, dell'amicizia e del casino. Abbiamo cenato tutti insieme, Giulia ha ballato il flamenco, io, a gentile richiesta ( che le possino...) ho cantato, qualche amico si è lanciato in un twist e a mezzanotte abbiamo assistito ai fuochi d'artificio tutti con il naso all'in su ( si scrive cosi?)...Sono rientrata a casa stanchissima ma felice....Sicuramente un Capodanno da ricordare.... |
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Tu ami colui che ama un'altra ,
cosi scorre la vita
amando chi nn ci ama e forse
essendo amati da chi nn ameremo MAI.
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Un altro pezzo del puzzle.........
PER TE G. .........
DOLCI RICORDI CHE NON MORIRANNO........
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Questo amore
Così violento
Così fragile
Così tenero
Così disperato
Questo amore
Bello come il giorno
E cattivo come il tempo
Quando il tempo è cattivo
Questo amore così vero
Questo amore cosí bello
Così felice
Così gaio
E così beffardo
Tremante di paura come un bambino al buio
E così sicuro di sé
Come un uomo tranquillo nel cuore della notte
Questo amore che impauriva gli altri
Che li faceva parlare
Che li faceva impallidire
Questo amore spiato
Perché noi lo spiavamo
Perseguitato ferito calpestato ucciso negato dimenticato
Perché noi l'abbiamo perseguitato ferito calpestato ucciso negato dimenticato
Questo amore tutto intero
Ancora così vivo
E tutto soleggiato
E' tuo
E' mio
E' stato quel che è stato
Questa cosa sempre nuova
E che non è mai cambiata
Vera come una pianta
Tremante come un uccello
Calda e viva come l'estate
Noi possiamo tutti e due
Andare e ritornare
Noi possiamo dimenticare
E quindi riaddormentarci
Risvegliarci soffrire invecchiare
Addormentarci ancora
Sognare la morte
Svegliarci sorridere e ridere
E ringiovanire
il nostro amore è là
Testardo come un asino
Vivo come il desiderio
Crudele come la memoria
Sciocco come i rimpianti
Tenero come il ricordo
Freddo come il marmo
Bello come il giorno
Fragile come un bambino
Ci guarda sorridendo
E ci parla senza dir nulla
E io tremante l'ascolto
E grido
Grido per te
Grido per me
Ti supplico
Per te per me per tutti coloro che si amano
E che si sono amati
Sì io gli grido
Per te per me e per tutti gli altri
Che non conosco
Fermati là
Là dove sei
Là dove sei stato altre volte
Fermati
Non muoverti
Non andartene
Noi che siamo amati
Noi ti abbiamo dimenticato
Tu non dimenticarci
Non avevamo che te sulla terra
Non lasciarci diventare gelidi
Anche se molto lontano sempre
E non importa dove
Dacci un segno di vita
Molto più tardi ai margini di un bosco
Nella foresta della memoria
Alzati subito
Tendici la mano
NERUDA
Posso scrivere i versi più tristi stanotte.
Scrivere per esempio: " La notte è stellata,
e tremano, azzurri, gli astri, in lontananza ".
Il vento della notte gira nel cielo e canta.
Posso scrivere i versi più tristi stanotte.
Io l'ho amata e a volte anche lei mi amava.
in notti come questa l'ho tenuta tra le braccia.
L'ho baciata tante volte sotto il cielo infinito.
Lei mi ha amato e a volte anch'io l'amavo.
come non amare i suoi grandi occhi fissi.
Posso scrivere i versi più tristi stanotte.
Pensare che non l'ho più. Sentire che l'ho persa.
Sentire la notte immensa, ancor più immensa senza lei.
E il verso scende sull'anima come la rugiada sul prato.
Poco importa che il mio amore non abbia saputo fermarla.
La notte è stellata e lei non è con me.
Questo è tutto. Lontano, qualcuno canta.
Lontano.
La mia anima non si rassegna d'averla persa.
Come per avvicinarla, il mio sguardo la cerca.
Il mio cuore la cerca, e lei non è con me.
La stessa notte che sbianca gli stessi alberi.
Noi, quelli d'allora, già non siamo gli stessi.
Io non l'amo più, è vero, ma quanto l'ho amata.
La mia voce, il suo corpo chiaro. I suoi occhi infiniti.
Ormai non l'amo più , è vero, ma forse l'amo ancora.
E' così breve l'amore e così lungo l'oblio.
E siccome in notti come questa l'ho tenuta tra le braccia,
la mia anima non si rassegna d'averla persa.
Benchè questo sia l'ultimo dolore che lei mi causa,
e questi gli ultimi versi che io le scrivo.
^virgola*
per una festa molto... svolazzante!
Buona Epifania! (clicca)
^virgola*
^virgola*