Pensieri (im)Puri

All black

E' notte.

Mi giro e mi rigiro nel letto.
L'aria è immobile. I miei occhi fissano la parete. Il buio rende più interessante qualunque ombra.
I pensieri giocano nella mente. Rimbalzano fra angoli segreti. Accellerano il respiro.

All'improvviso mi volto.
Lui è lì. Sdraiato accanto a me, con la pelle nuda, nocciola di sole.
Avrà meno di venticinque anni.

Sospiro.
Il soffitto si fa basso e l'aria troppo calda.
I pensieri raggelano, i desideri formicolano.

Dovrei andare, penso.
Invece resto.

Lui si gira.
Allunga la mano, tocca la mia spalla. Si avvicina.

La sua bocca sa di caramella.
Ha un sapore che leccherei per ore.
Mi chiede se non ho sonno.
Ha una voce bassa, roca, vibrante e la sfrontatezza dei suoi anni.

Mi parla come se mi conoscesse da sempre.
Mi tocca come un vecchio amante.
Mi guarda come un bambino. 

Sorride il ragazzo dalla pelle nocciola.
Sorride e mi dice di dormire, di mandare in soffitta i fantasmi.

Ma le ombre al buio sono sempre più interessanti.
E non mi riaddormento.

(listen)