sfoghi segreti
diario personaleMi sento come se fossi in una roulette russa. Lo so, la vita è fatta così: c'è gente che muore e gente che mette al mondo figli. È un ciclo, è così da millenni, ma in questo periodo mi sembra che le notizie ferali superino di gran lunga quelle belle e allegre...
È già da qualche anno, ma almeno inizialmente si trattava solo di genitori di miei più o meno coetanei. È vero, tutti morti prematuramente o comunque non molto anziani. Però faceva molta impressione lo stesso. E poi si trattava di una persona, massimo due all'anno. In quest'ultimo periodo, invece, vengo a sapere di uno-due decessi a settimana. E poi... tra questi ci sono anche persone della mia generazione. Lo so, è la vita, quando ti tocca ti tocca. Quando è il tuo momento, non c'è niente da fare. Ma è tutto così triste! E soprattutto così angosciante. Perché non muoiono prima i malvagi? Perché le persone più miti devono lasciare su questa Terra gente così pericolosa che fa del male agli altri la propria bandiera, o peggio, una pratica quotidiana?
Sì, io sono fortunatissima. Perché angosciarmi così allora? Beh, come dicevo, c'è innanzi tutto il dolore e lo sgomento per persone così dolci che se ne vanno all'improvviso, lasciando nei figli (e in eventuali partner) un dolore immenso e un vuoto incolmabile non solo per loro (che si percepisce anche a distanza e anche se non ne parlano eplicitamente!), ma anche per tutti noi, anche se siamo lontani, amici sporadici, o semplici conoscenti. E poi, come dicevo, mi sento come in una roulette russa, come se fossi in un cerchio che si stringe sempre di più. Chi sarà il prossimo? A chi toccherà dover sopportare un dolore così grande o dover lasciare anticipatamente questo mondo? Ora prego per il mio coetaneo ammalato, sperando che non stia soffrendo troppo e soprattutto che possa sconfiggere questo male così impietoso e ingiusto.
Spero che la notizia di oggi sia veramente l'ultima di una lunga serie. Non ne posso veramente più!
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Al solo pensiero di dover indossare calze e scarpe chiuse mi viene una depressione :((...
Però ormai non ho più l'età per sopportare il freddo; il rischio di dolori reumatici e/o mal di gola e raffreddori vari è troppo alto.
Un'altra cosa che mi butta giù è dovermi alzare che è ancora buio la mattina.
Speriamo che almeno il progettino per novembre vada in porto senza grossi intoppi né imprevisti!
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No, non vi spaventate, non scriverò in inglese. Il libero sfogo dev'essere fatto nella lingua madre per portare sollievo.
Cosa dire? Cercherò di raccontare quel che mi succede, anche se non potrò postare molto spesso.
Un caro saluto a tutti coloro che mi vorranno visitare
Pens.Sp.
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Inviato da: lorteyuw
il 24/03/2009 alle 10:29
Inviato da: Chaia
il 15/11/2005 alle 12:05
Inviato da: PigTimmy
il 24/10/2005 alle 12:33
Inviato da: gundam_65
il 24/10/2005 alle 12:27