Pensieri con Dioil mio cammino con Dio |
AREA PERSONALE
TAG
MENU
« La mia testimonianza | LA SALVEZZA » |
Post n°2 pubblicato il 02 Febbraio 2012 da PensieroconDio
2Corinzi 5:17: Se dunque uno è in Cristo, egli è una nuova creatura; le cose vecchie sono passate: ecco, sono diventate nuove. Quando una persona conosce Dio e lo realizza nel proprio cuore, tutto non può essere come quando Dio non c' era: improvvisamente cambia sempre qualcosa, anche se non sempre tutto in modo radicale, alcuni hanno bisogno di farlo a tempi, secondo il piano di Dio. Un vero credente rifiuta di prendere delle decisioni senza Dio, e lo interroga anche nelle più piccole cose o bisogni, senza pensare di disturbare il Creatore. Ma è pure vero che, Dio esisge anche che noi acquisiamo sempre di più un certo distacco dalla carnalità che è ciò che si chiama " santità " ma soprattutto anche ubbidienza. Oltre questo però, c' è un' altra cosa che è importante per il credente: capire qual' è la sua identità, che non ha nulla a che vedere col carattere primiero, ma quello che Dio vuole che tu sia, o come Dio ti vede al di là di ciò che sei o quello che tu o gli altri pensano di te . Molte volte Dio ha chiamato uomini a fare grandi cose, ma questi uomini non erano dei supercoraggiosi, ma dei grandi fifoni. Pensate a Gedeone ( Giudici 6 ) Dio lo chiamò " uomo forte e valoroso " quando lui si nascondeva e sopravviveva. Quante volte veniamo fiaccati da ciò che gli altri pensano di noi?O da quello che noi stessi pensiamo di noi? Quante volte ci piangiamo addosso, siamo scontenti, abbattuti, viviamo un' esistenza vuota senza conoscere la nostra vera identità, ossia, come Dio invece ci vede davvero? Chiediamo dunque a Dio come lui ci vede, e qual' è il disegno che lui ha tracciato per noi. |
https://blog.libero.it/pensieroconDio/trackback.php?msg=11033947
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
|