Un blog creato da PENSlEROSCURO il 03/08/2007

pensiero

il mio pensiero

 
 
 
 
 
 

AREA PERSONALE

 
 
 
 
 
 
 

TAG

 
 
 
 
 
 
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Ottobre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 31      
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

FACEBOOK

 
 
 
 
 
 
 
 

I MIEI BLOG AMICI

 
 
 
 
 
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 
 
 
 
 
 
 

 

 
Stranezze massoniche anc... »

LA STORIA DI GESU'... SECONDO ME!

Post n°1 pubblicato il 03 Agosto 2007 da PENSlEROSCURO
 

Prima di iniziare un po' di cenni prei-storici, utile a capire la psicologia di lettura dì questo libro.

LE ALF DI 15.000 ANNI FA

Un'ipotesi suggestiva incarnata in statuette con caratteri non umani.

di Mauro Paoletti

Dal 1948 al 1955 furono effettuati alcuni scavi a Jarmo, nei pressi di Chemchemal, nel Kurdistan Iracheno, che riportarono alla luce cucchiai, aghi di osso, fusi di pietra, lame di ossidiana originaria di Nemrut Dag e ben 5500 statuette, formate dalla sola testa, alcune delle quali con strani lineamenti: volti allungati, labbra sottili, occhi socchiusi ellittici.
Nel 1922, vicino a Ur, l'archeologo Sir Woolley rinvenne numerose statuette, appartenenti alla cultura Ubaid, discendente da quella Samarra. Presentavano strane teste definite del tipo "a lucertola" risalenti oltre il 5500 a.C., quando la cultura Ubaid discese dai monti Zagros. Cranio allungato, con grandi occhi obliqui, alte acconciature, con i caratteri sessuali ben marcati nei particolari sia maschili che femminili. Reperti ritrovati più tardi anche nella cultura Sumera. Figure con mani ai fianchi, conserte o lungo il corpo snello, ben fatto, sempre a gambe unite e slanciate. Una delle raffigurazioni femminili tiene al petto un piccolo, anch'esso con testa di serpente, a comprovare che era nato così. Restiamo attoniti davanti alla prima rappresentazione della maternità, antica di circa 7000 anni. Avrebbe potuto essere concepita anche da un moderno artista un po' estemporaneo che l'avrebbe titolata "donna con bambino": considerando però che è sempre stata ritenuta la rappresentazione della "Dea Madre", questo ci sconvolge. I Sumeri associarono questo tipo di statuine con le divinità da loro adorate. Il dio Enlil viene descritto come "il serpente dagli occhi splendenti".
Le sculture ricordano i Veglianti dai capelli bianchi, definiti in molte scritture gli "stranieri dal volto di vipera". Innegabile che rappresentino una razza diversa da quella umana. Di quali serpenti si parla? Quelli delle famose stanze di Dzyan, i dzyani appunto, che fecero pace con la quinta razza (1), ammaestrandola e istruendola? Probabilmente fu questa razza dall'aspetto di serpente a divulgare il sapere nascosto all'umanità. Enoc (2) parlando dei Veglianti nomina Gadriel come colui che fece errare Eva, e Kasdeya come colui che insegnò agli umani a sventare i morsi del serpente e i colpi del figlio di un serpente chiamato Tebaet.
Edward Thompson, in un articolo edito nel 1879 su "Popular Science Monthly", scrisse che i capi Olmechi vivevano a Chanes e i Maya li chiamavano "Canob", il "popolo dei serpenti a sonagli".

Eva, progenitrice dei Nefilim
I Serafini, mandati da Dio "come suoi strumenti", vengono definiti "Serpenti Fiammeggianti". In arabo serpente si dice "Hayya", in ebraico "Hevia". Il nome di "Eva", in ebraico "Hawwah", è simile all'arabo "Hawwa", ed è collegata alla parola araba "hayat", che significa "vita"; per gli Ebrei Eva è "colei che fa vivere", la progenitrice dei Nefilim, descritti nei miti ebraici come gli "awwim", i "serpenti". Il rettile è sempre presente nei miti della creazione: da malefico tentatore di Adamo ed Eva a Dio creatore nel "serpente piumato" Inca, Azteco e Maya. Nell'antichità i serpenti erano tenuti in grande considerazione, lo testimoniano le loro immagini riscontrate sui sepolcri della cultura Ubaid, come amuleti a protezione dei morti.
Questo richiama l'usanza cinese di porre dischi forati, di pietra o di giada, nei siti sepolcrali. Usanza che potrebbe derivare da una vicenda ritenuta leggendaria, quella dei piatti di pietra di Bayan Kara Ula, oggi Bayan Har Shan. L'uso sciamanico delle statuette di Ubaid verrebbe confermato dalle raffigurazioni in argilla di un essere con testa di capra che sembra dominare "i serpenti".
Il collegamento alla cultura dell'avvoltoio sciamanico è rilevabile su molte di queste statuette, che rappresentano divinità con un lungo becco, braccia ad ala e una coda a ventaglio; altre hanno occhi obliqui che ricordano le teste di Jarmo, di cui abbiamo parlato all'inizio.
Hanno occhi simili al chicco del caffè. Interessante il particolare rilevato in una statuetta maschile. Ha fra le mani quello che è stato definito "uno scettro". Osservandolo, appare come un piccolo cilindro levigato, con la parte terminale superiore visibile, formata da una pietra scura a forma di goccia. Una tradizione dei pellerossa Navaho parla di esseri luminosi dotati di quei "tubi" con i quali paralizzavano le persone. Il contatto con la "bacchetta" viene descritto come lo sfregamento con aghi di cactus (3). Inutile aggiungere che alcune persone fatte oggetto di rapimenti alieni spesso riportano testimonianze simili.

Semidei e dinosauroidi

Ad avvalorare la tesi che forme di vita aliene vivessero fra gli umani nel 5500 a.C., se non addirittura antecedentemente, c'è il fatto che nel 1878 è stato rinvenuto ad Abido, in alcune tombe egizie del tardo periodo predinastico, un tipo etnico completamente diverso dagli antichi e moderni abitanti dell'Egitto. Questi presentava un cranio dolicocefalo di forma ovale e allungata. Si tratta dei resti di individui con cranio più grande e di statura superiore rispetto agli abitanti locali, che Walter Bryan Emery, archeologo, identifica con gli Shemsu-Hor (4), la stirpe di semidei seguaci di Horus, i quali, come scritto su un'antichissima lista conservata al Museo di Torino, dominarono l'Egitto per 13.420 anni, fino al 3100 a.C. Sempre Emery ci informa che rimangono ignote sia l'origine etnica di questi esseri, definiti "invasori", sia il loro percorso per penetrare in territorio egiziano, dando per scontato che provenivano da un altro luogo. Individui simili, dalla grande testa, si sono trovati nelle più antiche tombe Sumere, a Kish e Jadmet Nast (5). Certamente le statuette raffiguravano una razza diversa che a quel tempo viveva con gli umani. gli egizi consideravano divini anche gli Urshu, esseri che svolgevano un ruolo di intermediari fra gli umani e gli dei. La conformazione degli arti superiori non è molto chiara; dal modo di impugnare la bacchetta si deduce l'esistenza di un pollice opponibile, ma per quanto riguarda le altre dita, alcune mani sembrano formate da tre dita, altre da quattro.
Cercando di restare oltremodo obiettivi, non si può fare a meno di raffrontare questi particolari con le descrizioni, tutte concordanti fra loro, di "pur" presunti alieni, che sembrano essere stati oggetto di avvistamenti negli ultimi cinquant'anni. Se, comunque, si vuole escludere l'ipotesi extraterrestre, si può prendere in esame quanto esposto da Dale Russel. Il paleontologo canadese, ipotizzando che una specie di sauri (6) sia sopravvissuta, trasformandosi, nella sua evoluzione, in una specie più intelligente dell'Homo Sapiens, costruì un modellino di un umanoide, detto "omosauro", o "sauroide", attualmente conservato al Museo di Scienze naturali di Ottawa, come risultato di un'evoluzione simile a quella umana. Vi si notano i tratti dei volti di "vipera" delle statuine di Ubaid e dei Sumeri e vi si riscontrano anche i particolari menzionati nelle descrizioni degli "alieni". Che la sua ipotesi non sia, poi, solo "un'ipotesi"?

Note:
1. Secondo molte tradizioni diffuse tra i popoli di tutto il mondo, noi saremmo la quinta umanità. Altre quattro civiltà evolute ci avrebbero preceduto, scomparendo a causa di eventi catastrofici naturali e/o artificiali.
2. Enoc è uno dei patriarchi dell'Antico Testamento. La sua ascesa al cielo è collegabile al moderno fenomeno dei rapimenti, attraverso il suo stesso scritto "Il libro di Enoc", considerato un apocrifo.
3. La storia venne pubblicata su "FATE Magazine", nel settembre 1949.
4. Gli Shemsu Hor erano una stirpe nata dall'incrocio tra uomini e dei, i Neteru. Questi ultimi regnarono sull'Egitto nel "Primo Tempo" (Zep Tepi).
5. Crani dalla forma allungata sono stati trovati anche in siti archeologici in Mesoamerica. Si tratta di un'antichissima usanza Maya, di replicare la forma del cranio allungato della progenitrice degli uomini "Orejona", un essere femminile sceso dal cielo, dall'aspetto rettiliforme o anfibio, che regnò per qualche tempo, sino a ritornare donde era venuta. Gli Incas la identificavano con il pianeta Venere.
6. Lo Stenonychosaurus, un dinosauro bipede e dagli arti superiori prensili.

Fonte: Dossier ALIENI - n. 9 (Ottobre - Novembre 1997)

CENNI SUI RAPIMENTI ALIENI E LORO MANIFESTAZIONI
(Ciò che si deve sapere per comprendere la continuazione di questa lettura)

Inizio a ritroso questo cammino: L'ufologia, oggi quasi diventata una "scienza" che studia i fenomeni U.F.O., ha in archivio PUBBLICO migliaia di testimonianze scritte, filmate, e fotografate. Per chi ancora non lo sapesse il termine U.F.O. deriva dal termine inglese Unedentified Flayng Object e cioè, oggetti volanti non identificati dove, per non identificati, si intende non conosciuti o non ben identificati da dargli un nome conosciuto. E con questo togliamo ogni dubbio sul significato di UFO.
In questo mega-archivio di testimonianze (anche di persone molto stimate nel mondo medico, aeronautico e spaziale) di foto e filmati la maggior parte sono stati dichiarati dei FALSI e rimando la motivazione del perché di questi falsi in altra lettura. Ma vi è invece un archivio altrettanto ricco dove la scienza si è prodigata a dare il giudizio di VERE migliaia di foto e filmati, senza però esprimere un giudizio o meglio una spiegazione scientifica.I rapimenti alieni sono documentati da persone che hanno dovuto passare vari test psicologici con esperti di fama mondiale per essere giudicate veritiere e non frutto di fantasie o turbe mentali. Quindi persone che dopo le loro dichiarazioni sono state giudicate dalla scienza odierna, sane di mente e senza alcuna turba mentale. Quanto detto serve solo a SAPERE che esistono documentazioni VERE e che sono di pubblico dominio per la consultazione e l'interpretazione personale, anche dei più scettici.

INIZIAMO QUESTO PERCORSO

Tutto questa prefazione (e ce ne sarebbe tantissima ancora) serve a dare,anche ai più scettici, prove abbastanza tangibili dell'esistenza anche nell'antichità, di forme di vita "inusuali". Importante è capire che ogni era ha avuto l'uomo più o meno intelligente, secondo quelle che erano le sue conoscenze dell'era stessa in cui è vissuto. Cosa voglio far intendere con questo? Vi faccio un esempio esplicativo: Quando l'uomo (per uomo intendo come essere umano) non conosceva il fuoco, ad esso dava una giustificazione divina. Oppure: se nel cielo scoccavano dei fulmini, anch'essi erano giudicati come profetiche rivelazioni o peggio, punizioni degli Dei per un qualcosa che le tribù avevano in maniera presunta fatto o commesso. Quindi, nell'inspiegabilità di alcuni eventi, l'uomo ha sempre mistificato l'evento stesso non potendone capire la natura e non avendo le conoscenze adeguate a spiegarsele. Ne più ne meno di quello che accade nei giorni nostri; un evento non scientificamente comprensibile lo chiamiamo "miracolo", ossia, mistifichiamo anche noi nell'era del 2000 D.C., eventi non "umanamente" spiegabili. Vediamo di tornare indietro nel tempo, a circa 2000 anni fa (almeno secondo le letture dei testi cattolici). Da quello che possiamo leggere emerge un racconto più o meno veritiero di quello che accadde quando Maria seppe di aspettare quello che poi sarebbe stato il "figlio di Dio", una storia raccontata quasi in maniera "fiabesca" ma che dovrebbe rispecchiare quella che è stata la storia. Faccio presente che questa lettura non vuole
destabilizzare il "credo" o il modo altrui di interpretare le "sacre scritture"; solo un mio modo di
interpretare le letture e null'altro, lasciando e soprattutto rispettando il "credo" altrui. Ma andiamo avanti: Maria ebbe una apparizione una notte, da un fascio di luce scese un "angelo" che le disse che ella avrebbe partorito il "figlio di Dio". Una luce accecante che scendeva dal cielo, al tempo profetica quindi, ma oggi? Non meno importante è che Maria non ebbe mai rapporti sessuali e quindi tecnicamente "vergine", anche questo un fatto profetico o "miracoloso" come vogliamo chiamarlo. Da quanto sappiamo oggi da fatti accertati e giudicati "veri" dalla scienza odierna, di certo sappiamo che non sono poi tanto inusuali le "apparizioni" di "esseri" trasportati da fasci di luce, oggi chiamate apparizioni ufologiche. Non meno importanti sono le testimonianze di dipinti del primo '500 con raffigurazioni Mariane ma con "strani" oggetti volanti nel cielo che, guarda caso, assomigliano tantissimo a quelli che oggi chiamiamo U.F.O., ossia oggetti volanti non identificati. Abbiamo anche testimonianze e documentazioni di gravidanze improvvise (per documentate intendo con allegate cartelle cliniche) come anche improvvise le cessazioni delle stesse in tempi brevissimi e per brevissimi intendo dalla notte al mattino seguente e senza che i dottori abbiamo trovato tracce della gravidanza accertata il giorno prima. Insomma, alcune donne si sono trovate "ingravidate" e alcuni mesi dopo, private del bambino che aspettavano. Quello che è più strano e grave è che alcune di queste testimonianze documentate parlano di donne vergini e rimaste tali anche dopo aver scoperto che la gravidanza era cessata e senza traccia fisica sul loro utero. Preciso che qui non parliamo di gravidanze dette "isteriche" ma di gravidanze vere, accertate con ecografie di quello che doveva essere il nascituro. Rimando ad altra lettura per quello che riguarda il giudizio della scienza a questo strano fenomeno. Voglio soltanto far notare alcune similitudini con quello che accadde a Maria quando seppe in maniera "profetica" della sua gravidanza. Per similitudini devo solo far cenno che alcune di queste donne affermano che, prima della gravidanza abbiano avuto apparizioni di luci o addirittura abbiano dichiarato di essere state "rapite" da strani oggetti volanti ma con in comune il solito fascio di luce che le trascinava verso questi velivoli diciamo, non convenzionali. Tutto ciò che scrivo è ampliamente documentato e documentabile in numerosi libri o facendo delle ricerche in internet. Le similitudini con l'inizio della storia di Maria è a dir poco affascinante. Certo! bisognerebbe superare lo scetticismo che ognuno di noi ha e cercare di documentarsi su fatti che già a priori giudichiamo falsi, io dico, erroneamente. Vado per gradi nella storia per meglio comprendere il mio modo di vedere le cose o meglio, interpretarle. Se abbiamo presente la prefazione che ho fatto, è facile capire come il fascio di luce che Maria vide con "l'angelo" che la metteva al corrente della sua gravidanza fosse stato giudicato "divino" e profetico, quello era il livello di cultura e conoscenza scientifica dell'epoca. Dove voglio arrivare? Ve lo dico: Maria fu oggetto di "ubduction" (dall'inglese "rapimento") da parte di esseri "alieni", ne più ne meno quello che è accaduto a molte donne nel mondo oggi, la sola differenza sta nel fatto che Ella ha partorito il figlio "di Dio" mentre le altre dei giorni nostri ne sono state private. E' ormai accertato che noi umani siamo da tempo oggetto di esperimenti di ibridazione con esseri alieni ma purtroppo questo è poco documentato, di certo vi sono solo le gravidanze "strane" e poi perdute su menzionate. Vi starete chiedendo allora il perché Maria partorì il figlio "ibrido" ed ora vi do la mia personale spiegazione. All'epoca dei fatti il mondo era dilaniato da guerre, spesso suffragate da religioni e Dei. Credo che "qualcuno" abbia voluto mettere le basi, le radici per un nuovo credo, basato sul rispetto dell'uomo, della natura ed iniziare una nuova era con un Dio "universale" o almeno, potente e buono.Ma aldilà del mio pensiero ognuno è libero di darsi una spiegazione, intanto andiamo avanti nella storia e nelle similitudini con i giorni nostri. CONTINUA... By Luigi Litti

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 
 
 
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
 
 
 
 
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

maglio96alessandra.lobiancoPENSlEROSCUROBravaRagazza65laura1953maxiotenoiicarus2000ncoiaA.Z.A.H.A.Rmtoschi2unquarantennecaliforniaprosdsusy2msempliceaurora
 
 
 
 
 
 
 

ULTIMI COMMENTI

 
 
 
 
 
 
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
 
 
 
 
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963