Creato da SieroDellaPerdizione il 04/10/2006

perdersi...

ci si può perder in molti modi,tutti diversi...io ho perso la strada verso me stessa attraverso una persona...LUI la mia perdizione

 

 

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Post N° 84

Post n°84 pubblicato il 06 Agosto 2007 da SieroDellaPerdizione

Ebbene si,son tornataaaaaaa!!!!Mi piacerebbe dire che son felice della cosa,ma stavo cosi bene spaparanzata al sole con la possibilità di tuffarmi in acque splendide…che beh,proprio felicissima non sono ;)

La vacanza è andata bene,tra figuracce mostruose relax e gite verie…ma partiamo dal principio,ossia alla partenza dall’aereoporto(tranquilli nonostante si possa pensar diversamente da questo mio inizio,sarò breve…credo).

Il nostro volo era in ritardo di ben 3 ore!!!L’ aereoporto da cui siam partite non è fornito di bei negozietti dove andar a curiosar nell’attesa,x cui io e la mia amica abbiam tentato di farci coraggio a vicenda….guardandoci nelle palle degli occhi in totale silenzio scazzoso immaginatevi il divertimento ;) finalmente arriva il momento del chek-in praticamente ci tuffiamo coi bagagli(pesantissimi) in mezzo alla mischia…stà x arrivar il nostro turno che sbuca una signora(all’appaerenza innocua)e dice:scusatemi ragazze…ma questo ragazzo davanti a voi in realtà stava tenendo il posto a me…(e sorride angelicamente)noi senza scomporci:si figuri…faccia pure,tanto dobbiam salir tutti…(neanche finito di pronunciar queste parole….che la tipa prorompe in:Antoniooooooooooooooo,Carlaaaaaaaaaaa bambineeeeee veniteeeeeeeeeeeeeee!)intera famiglia fornita di nonni zie figli e nipoti ci passa davanti con tonnellate di bagagli,manco si dovessero trasferir a vita in Grecia!!Io e la mia amica ci guardiam sconsolate  con la tacita promessa di non far più gentilezze all’aereoporto a signore apparentemente angeliche ma che sotto sotto son diaboliche!E finalmente in volo….(era già notte x cui ci siam messe a dormicchiare).

Arrivate…il signor Alpitur(che nel corso del viaggio ce ne avrebbe combinate parecchie)ci indirizza verso il bus n°42…(un cosettino non piu grande di una mini…praticamente sprovvisto di bagagliaio)l’autista doveva esser parente di Mary Poppins o un abilissimo giocatore di tetris xchè in qualche modo è riuscito a far star tutti i bagagli…io ancora mi chiedo quale miracolo della fisica sia avvenuto in quel bagagliaio…cmq in Grecia guidan tutti come se corressero in formula1 quindi in un lampo eravam già al nostro…ehm….come definirlo,hotel?catapecchia?bettola??propendo x le ultime due…

Avete presente nei film horror quando i protagonisti finiscon in un albergo durante una notte di pioggia e alla receptions si trovan una signora di circa 60anni,corpulenta(tanto x esser carine)senza denti,con una sigaretta in mano e la birra nell’altra???Ecco pioggia a parte è quel che è capitato a noi…la signora in questione poi,non parlava l’italiano e l’inglese lo bofonchiava a stento…cmq siam riuscite a interpretar il numero della nostra stanza…e mentre stavam x dirigerci in cerca dell’ascensore…la cosa(ossia la signora)ci dice che non c’è e che dobbiam salire a piediiiiiiii!!!(eravam al 1 piano, x fortuna,ma…..io praticamente in valigia avevo dei mattoni x cui…far anche solo 40scalini è stata la morte).

Bene,la stanza….che dire abbastanza grande,fortunatamente pulita (anche se nn avevan fatto i letti)fornita di una delle invenzioni che apprezzo di più durante l’estate….il climatizzatore!!!Ci siam buttate sul letto…e abbiam sognato i croissant che avremmo SICURAMENTE  trovato la mattina dopo al nostro risveglio.

Il risveglio anche se traumatico c’è stato,la mia amica appena aperti gli okki e averli puntati al soffitto si è lanciata in grida degne di Tarzan a causa di un piccolo geco entrato durante la notte,più terrorizzato di lei sicuramente…Comunque…risolto il problema geco siam scese a far colazione (affamate come lupi) e ci troviamo di fronte un tavolino 1X1 metro con sopra una tortina rinsecchita degli affettati tipici tedesci pane del giorno prima varie marmellate,ma niente croissant ne tanto meno nutella….lì ho seriamente pensato a che fine avrei potuto far fare alla tipa dell’agenzia che ci ha consigliato quella bettola!Mangiucchiam quel poco di commestibile e usciam in cerca del mare…tanto x consolarci.

Arriviam nella spiaggia di Faliraky(ah già alcuni di voi non sanno che ero a Rodi)…son le 9 e ancora c’è pochissima gente in compenso oltre al sole cocente c’è un piacevole vento forza 9 (stile bora di trieste)che sul momento apprezziamo xche un po’ ci rinfresca…decidiamo di piazzar gli asciugamani…sotto i nostri piedini una sabbia non molto sottile ma che si apprezza…bene…faccio alla mia amica:dai ti aiuto a stender l’asciugamano…essendoci vento meglio se li piazziam uno x volta…

Voi nn ci crederete ma nemmeno messo sulla sabbia l’asciugamano stava gia volando verso il mare…con un abile mossa da atleta olimpica la mia amica lo riacchiappa…decise a non farci scoraggiare,cerchiam dei sassetti da metter sopra gli asciugamani x tenerli fermi…sembra tutto perfetto e ci tuffiamo finalmente in mare…acqua cristallina,si stà divinamente…finalmente aria di vacanza!Usciamo…e quella sabbia non finissima si trasforma a causa del vento in tanti mini proiettili fastidiosi sulla nostra pelle bagnata…arrivate agli asciugamani sembravam delle statue di sabbia…vabbè,disperate…siam tornate in hotel e abbiam passato il pomeriggio in piscina.

Noi da brave turiste abbiam scelto la formula mezza pensione,x cui la cena era inclusa e siam rimaste in hotel,non c’era buffet,ne self service,ti portavan loro ciò che passava in convento…xò devo dire che siam state soddisfatte cmq,la cucina offriva le tipiche specialità greche cucinate divinamente…il chè ha fatto guadagnar qualche punto(pochi)alla bettola ;)

E finalmente il giro la sera…x localini pieni di musica,negozietti vari ecc…atmosfera magica la sera,tutto sembra trasformarsi  e ti dimentichi delle peripezie della giornata. Non abbiam fatto nulla di particolare a parte sceglier un locale e sorseggiar un coktail alla frutta…e ovviamente(sport preferito da noi donne)criticar i passanti ;)

I giorni seguenti son trascorsi piacevolmente..una volta capiti gli orari dei trasporti pubblici abbiam girato tutta l’isola nei suoi posti più caratteristici ossia la baia di Antony Qeen,la valle della farfalle l’acropoli di rodi la città di Lindos(dove abbiam usato dei poveri innocenti asinelli come taxi) abbiam pure fatto una gita in catamarano organizzata dal signor Alpitur…che avremmo volentieri strozzato dato che:

1)sosteneva che l’hotel da dove si partiva era a soli 400 metri dal nostro (in realtà era a 2 km)

2)ci aveva assicurato che il punto di ritrovo era nella hall del suddetto hotel (mentre sempre in REALTA’ era sulla spiaggia)

3)aveva garantito la partecipazione di soli italiani (eran tutti tedeschi!!!) fortunatamente ce la siam cavata e siam riuscite cmq a partire senza disguidi x la gita.

A parte il primo giorno(di assestamento)gli altri son stati davvero stupendi…quindi vi consiglio di andare in grecia è davvero magica,ma di evitar l’hotel Erato(il nostro)che tutto è meno che confortevole e bello ;) anche se offre ottimi spunti di risate e d’isterismi ;)

 

Ps

Se le poche parole d’inglese usate non son corrette…amen!Non son una cima in quella lingua anzi ne approfitto x chieder ripetizioni…in vacanza ho notato che è davvero utile saperlo parlar decentemente…quindi se qualche insegnante passa da queste parti si faccia pure avanti,son tutta orecchi x eventuali consigli!!

 

PPs
Ovviamente togliendo i sigari..nell’immagine siam io e la mia amica ogni mattina prima di partir x la spiaggia,siam o no due gnoccolone?;)

 
 
 
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"C'è un silenzio innaturale
in questo paesaggio dorato.

Ho sussurrato i miei segreti al tramonto,
penetro nell'ombra.

Il buio non mi sorprende più.
Il ruscello coniuga verbi di solitudine
che non sfociano mai in tristezza
ma divengono piume d'un cuscino di quiete
dove far riposare la mia anima.

Non mi sorprende più il vento
che scava tra le foglie;
mi riparo in una nicchia di vetro,
ravvolgo in posizione fetale la mia ragione.

Così posso solcare mari inesistenti
con chiglie scintillanti
lontana dagli scogli.
Mai naufraga di me stessa
afferrare l'orizzonte."

 

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Dalle ceneri risorgerò! Tornerò a guardare la luce del sole senza il velo delle lacrime. Ho ancora forza in me per arrampicarmi sul pendio impervio della vita. Le mie unghie sanguineranno conficcandosi nella roccia… ma non mi fermerò. Il mio cuore batterà forte scandendo la mia rabbia, il mio dolore, ma soprattutto la mia voglia di vivere. Arriverò lassù sulla vetta… e quando guarderò il sorgere del sole …sarò sola… non importa …ma io manterrò la promessa fatta con il cuore dettata da un amore… un amore eterno, almeno per me,l'amore per la vita.

 

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