Nobiltà e cattiveria

Non sono affari tuoi...

"Non sono affari tuoi" risposta sbagliatissima a una domanda lecita.  Immagino vogliate sapere la domanda, bene ve la dico, anzi vi racconto proprio tutto. Vi ricordate dell' uomo sposato del quale mi sono invaghita vero? Certamente lo ricordate. Ecco oggi si parlava di donne più troie del solito che fanno giochetti particolari in rete (sapete le cosce aperte in cam?? ecco quei giochetti) e come al solito la parte più rompicogliona di me (scusate ma quando sono arrabbiata e nervosa dico molte parolacce) si è ribellata e ha fatto la fatidica domanda:" A te è mai capitato??" Lui con molta tranquillità mi ha risposto con un bel SI e io ho pensato:"cavolo almeno è sincero e non mi racconta le favole". Poi, quando ho chiesto se ancora era in contatto con lei e ricevendo un altro cazzo di SI come risposta la contessa rompicoglioni ha fatto un' altra fatidica domanda:" mi dici in che rapporti eravate?". Ecco semplice e lecitissima domanda con conseguente sbagliatissima risposta "non sono affari tuoi". Non sono affari miei??? Cazzo fammi capire da quanto sei in crisi con tua moglie? Da una vita??? Chissà che bel rapporto epistolare -.-' dovevate avere con questa per gustarti lo spettacolino in una merdosa cam! E così il mio cervello ha iniziato ad andare in completa confunsione: uno tsunami che ha distrutto tutte le mie convinzioni. E poi dico a te: ma come ti permetti di rispondermi in quel modo "NON SONO AFFARI TUOI". Cazzo si che sono affari miei se stai nel mio letto! Come ti permetti di mancarmi così tanto di rispetto. Tranquillamente avrebbe potuto raccontarmi la dolce storiella, certo mi da fastido (purtroppo sono estremamente gelosa) ma almeno avrei avuto la consapevolezza che lui avesse capito la domanda dettata dalla mia insicurezza di un rapporto già enormemente sbagliato. Sei uno stupido, come la maggior parte degli uomini (e se la categoria si offende me ne fotto!)

                                                                                          Contessa Erzsebet Bathory